Trattamento delle anomalie basali della direzione sagittale: Classe 3
- PREVENZIONE E INTERCETTAZIONE DI CLASSE III :
- Azioni sulla matrice funzionale :
- Evitare la posizione prona durante il sonno
- Istituzione della ventilazione nasale il più presto possibile
- Garantire l’abitudine precoce di soffiarsi il naso e il monitoraggio delle vie aeree superiori;
- Allattamento al seno e allattamento non misto dall’inizio della gravidanza
dentizione temporanea.
- Adozione di comportamenti alimentari che richiedono un’adeguata attività muscolare.
- Correggere la posizione bassa e avanzata della lingua:
- esecuzione di una frenulectomia linguale;
- ripristino della ventilazione nasale;
- liberando l’orofaringe tramite tonsillectomia, se necessario.
- Indossare uno scudo linguale notturno (NLS) o una stecca
funzionale per la classe III.
- Soppressione delle parafunzioni (onicofagia, suzione digitale con trazione sulla mandibola)
- Correzione dell’occlusione inversa degli incisivi:
Le occlusioni inverse degli incisivi o end-to-end indotte dai denti devono essere corrette il prima possibile per evitare il blocco della crescita mascellare o il prolasso mandibolare.
Si possono usare dispositivi semplici:
- piastra palatale con martinetti o molle (vestibolare, Schwartz);
- Apparecchio mandibolare rimovibile con arco vestibolare per la lingualizzazione degli incisivi;
- quadrielico con lunghi bracci interni che vestibolano gli incisivi superiori;
- Correzione del prolasso mandibolare :
Quando il prolasso mandibolare è correlato a interferenze occlusali, la levigatura delle punte temporanee delle cuspidi canine, combinata con l’espansione trasversale mascellare, può essere sufficiente per ripristinare la stabilità occlusale e prevenire il prolasso.
- TRATTAMENTO ORTOPEDICO :
Il trattamento ortopedico mira a correggere la discrepanza scheletrica e ripristinare la normale occlusione agendo sulla crescita attraverso:
- alla stimolazione della crescita mascellare;
- e/o rallentamento della crescita mandibolare.
Il trattamento ortopedico è indicato durante il periodo di crescita.
Mezzi terapeutici :
- La maschera di Delaire :
La maschera di Delaire è un dispositivo ortopedico che consente l’applicazione di forze intense e intermittenti in direzione antero-posteriore.
Descrizione :
Il dispositivo esterno :
La maschera è composta da un supporto frontale collegato a un cinturino sotto il mento tramite aste metalliche laterali. Sulla linea commessurale viene saldato un cerchio che consente di fissare gli elastici. Può essere regolato in altezza e larghezza.
Dispositivo intraorale : (Doppio arco Delaire )
È costituito da due archi molto rigidi da 10/10 mm, saldati su due anelli
molari. L’arco palatale viene adattato al colletto dei denti;
L’arco vestibolare deve essere posizionato almeno 1 mm davanti alla faccia vestibolare
denti per consentire l’espansione della premascella.
Sulla faccia distale del laterale verrà saldato un gancio orizzontale curvo verso
la parte posteriore che vi permetterà di attaccare gli elastici.
Varianti : le trazioni possono essere eseguite su:
- un interruttore automatico a 4 anelli;
- Stecca di disgiunzione sigillata con piano di morso profondo per molari e premolari.
Gli elastici :
Gli elastici saranno caricati su ciascun lato per simmetrizzare le forze
Si tratta di forze ortopediche pesanti, adattate all’età del bambino. Nei bambini di circa 6 anni il loro peso varia dai 300 ai 400 g, mentre può arrivare fino a 800-1.000 g o addirittura 1.500 g.
Le trazioni alla sbarra devono essere sempre oblique verso il basso e in avanti.
Durata giornaliera del porto : La durata è di circa 14 ore al giorno. Il porto sarà prevalentemente notturno.
Tempo di trattamento: varia da 6 mesi a un anno di trattamento.
Effetti della maschera di Delaire : La trazione provoca:
- a livello scheletrico, un avanzamento e un’inclinazione della mascella attorno alla sutura frontomascellare;
- Rallentamento della crescita mandibolare. La maschera di Delaire provoca una leggera rotazione posteriore della mandibola.
- a livello dentoalveolare:
- mesializzazione dell’arcata mascellare con vestibolo-versione degli incisivi.
- una leggera egressione molare;
Indicazione : Classe III dovuta a retrognatismo mascellare.
- La fionda occipito-mentale :
Consiste nell’applicare delle forze al mento per rallentarne lo sviluppo
verso la parte anteriore di esso.
È costituito da un cinturino sotto il mento collegato al casco tramite elastici.
Può essere applicato molto precocemente nei bambini, da 1 anno fino a 4 o 5 anni
anni,
Questo dispositivo viene indossato solo di notte, per 6 mesi o addirittura 1 anno, mai di più.
La fionda impedisce alla mandibola di muoversi in avanti e costringe il bambino a chiudere la bocca,
spostando così la lingua indietro.
Indicazione :
Dovrebbe essere utilizzato non appena si nota un’inversione dell’articolazione incisale in un bambino molto piccolo.
Indicata nel prognatismo da lieve a moderato, la fascia occipito-mentale tende a rallentare la crescita mandibolare.
Le fionde sono oggi poco utilizzate a causa delle sollecitazioni alle articolazioni che provocano.
- TRATTAMENTO ORTODONTICO DI CLASSE III
Il trattamento ortodontico è indicato:
- Dopo la fase di trattamento ortopedico per correggere le distopie e
perfezionare l’occlusione
- In caso di fallimento del trattamento ortopedico
- Negli adulti (senza danni estetici significativi).
Il trattamento ortodontico di Classe III viene spesso eseguito sulla dentizione permanente e mira a ristabilire un’occlusione di Classe I.
- Trattamento senza estrazioni : Indicato:
- In assenza di DDM
- In presenza di moderata discrepanza inter-arcata
- Occlusione incisale normale o end-to-end
I mezzi :
Trazioni intermascellari di classe III :
Permettono la distalizzazione dell’arco mandibolare e la mesializzazione dell’arcata
l’arcata mascellare.
La loro componente verticale provoca un’egressione del molare mascellare che può portare alla posterorotazione mandibolare.
- Trattamento con estrazioni : Indicato nei casi di:
- Massa significativa
- Incisivo a morso inverso
- Offset inter-arco significativo
Estrazioni di 15- 25- 34- 44 : Questa è la scelta preferita nelle classi III perché:
L’estrazione del 34 e del 44 consente l’arretramento degli incisivi e dei canini mandibolari, ristabilendo la guida anteriore e correggendo eventuali affollamenti;
Estrazione del 15 e del 25 :
- facilita la mesializzazione dei settori molari mascellari ripristinando la classe I molare;
- mantiene gli elementi dentari nella regione mascellare anteriore, spesso ipoplasica, garantendo così un migliore sostegno del labbro superiore;
Estratti da 14-24-34-44 :
Rispondono meglio al problema dell’affollamento mascellare anteriore, in particolare nei casi di canini inclusi o distopici.
Riducono il volume della parte anteriore della mascella.
Estrazioni monomascellari da 34 a 44 : Indicazioni:
- Occlusione di classe III con arco mascellare normale
- affollamento mandibolare
- Morso incisale inverso;
Questa scelta di estrazioni è del tutto eccezionale a causa delle sue conseguenze occlusali spesso sfavorevoli:
– occlusione del secondo premolare mascellare con il primo molare
mandibolare richiede l’equilibrio occlusale mediante macinazione,
- TRATTAMENTO CHIRURGICO-ORTODONTICO DI CLASSE 3:
Indicazioni per l’intervento chirurgico : L’intervento chirurgico è indicato:
- In caso di discrepanza molto significativa con danno estetico significativo
- Nei casi di grave classe scheletrica III che non è stata o non poteva essere
ridotto durante la crescita;
- Negli adulti per i quali il trattamento ortodontico non può garantire la riduzione del disallineamento alveolare
- In caso di anomalia ossea trasversale o verticale associata;
Si esegue dopo la fine della crescita per evitare qualsiasi rischio di recidiva postoperatoria legata alla crescita tardiva della mandibola , soprattutto nei ragazzi.
Diversi tipi di interventi chirurgici :
Colpisce la mascella, la mandibola o entrambe:
Chirurgia mascellare :
Si tratta di un intervento di avanzamento mascellare di tipo Lefort I, Lefort I modificato, Lefort
II. Nelle sindromi più gravi, talvolta è possibile ricorrere all’intervento di Lefort III.
Chirurgia della mandibola
Si tratta più spesso di un intervento di retrazione mandibolare ottenuto mediante scissione sagittale di tipo Dalpont-Obwegeiser.
La chirurgia mandibolare riduce la proiezione del mento, ma diminuisce anche la profondità del viso e lo spazio disponibile per la lingua. Ciò la espone al rischio di recidiva.
Trattamento delle anomalie basali della direzione sagittale: Classe 3
Le carie non curate possono dare origine ad ascessi dolorosi.
Le carie non curate possono dare origine ad ascessi dolorosi.
Le faccette dentali mascherano imperfezioni come macchie o spazi.
I denti disallineati possono causare problemi digestivi.
Gli impianti dentali ripristinano la funzione masticatoria e l’estetica del sorriso.
I collutori al fluoro rinforzano lo smalto e prevengono la carie.
I denti da latte cariati possono compromettere la salute dei denti permanenti.
Uno spazzolino con setole morbide protegge lo smalto e le gengive sensibili.