Terapie in GA e sedazione cosciente
1- Introduzione
Eseguire una procedura oro-dentale, in particolare chirurgica, su un paziente ansioso, fobico o disabile rimane difficile e talvolta impossibile.
Di fronte a queste difficoltà, il paziente o abbandonerà il trattamento, peggiorando così la sua condizione dentale, oppure sarà sottoposto ad anestesia generale, che rimane una soluzione costosa e rischiosa. Tuttavia oggi esistono altre alternative, rappresentate dalla sedazione cosciente.
2-Definizioni
2-1 Anestesia generale : perdita di coscienza indotta da farmaci durante la quale i pazienti non possono essere risvegliati, nemmeno con stimolazioni dolorose. La capacità di mantenere autonomamente la funzione ventilatoria è spesso compromessa. La funzionalità cardiovascolare può essere compromessa.
2-2 Sedazione profonda : depressione della coscienza indotta da farmaci in cui il paziente non può essere facilmente risvegliato ma risponde deliberatamente dopo stimolazioni ripetute o dolorose. I pazienti potrebbero aver bisogno di assistenza per mantenere la ventilazione.
2-3 Sedazione minima : stato indotto da farmaci in cui i pazienti rispondono normalmente ai comandi verbali.
2-4 Sedazione moderata : depressione della coscienza indotta da farmaci in cui i pazienti rispondono deliberatamente ai comandi verbali, da soli o accompagnati da una lieve stimolazione tattile.
3- Scopo della sedazione cosciente
L’obiettivo della sedazione cosciente è quello di non raggiungere mai lo stato di sedazione profonda e di anestesia generale, mediante l’impiego di farmaci con un margine di sicurezza sufficiente e/o tecniche di somministrazione che consentano un perfetto controllo della depressione del sistema nervoso centrale (somministrazione per titolazione). Il vantaggio principale è quello di garantire un supporto ottimale che coniuga efficienza e sicurezza.
4- Definizione di disabilità
Disabilità Secondo la definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) “È disabile una persona la cui integrità fisica o mentale è temporaneamente o permanentemente diminuita, congenitamente, a causa dell’età o di un incidente, in modo tale che la sua autonomia, la sua capacità di frequentare la scuola o di svolgere un lavoro siano compromesse”.
5- Tipi di disabilità
Disabilità mentale: sindrome di Down, autismo, disabilità intellettiva
Disabilità mentale : disturbi o malattie mentali, nevrosi, psicosi, depressione, dipendenza, ecc.
Disabilità fisica : disabilità sensoriale, motoria, ecc.
Malattie invalidanti : miopatie, Alzheimer.
6- Assistenza ai pazienti con disabilità
Si raccomanda in particolare l’uso di tecniche appropriate
- Approccio comportamentale: costruire la fiducia del bambino
6-2 Premedicazione sedativa
Definizione: La sedazione è un effetto calmante ottenuto tramite l’uso di un sedativo. È definita come l’uso di mezzi medicinali o non medicinali, volti a garantire il benessere fisico e psicologico del paziente e a facilitare le tecniche di cura.
6-3 Sedazione cosciente
6-3-1 Definizione
Dove, nonostante il ridotto livello di vigilanza, il paziente conserva l’efficacia dei suoi riflessi di protezione, il controllo delle vie aeree e la capacità di rispondere adeguatamente agli stimoli.
Questo tipo di sedazione è perfettamente adatto a tutti gli interventi di chirurgia odontoiatrica.
La sedazione non è prevista per l’anestesia. L’anestesia si ottiene solo con anestetici locali.
- Tipi di sedazione cosciente
A-Sedazione orale : facile e conveniente con sedativi (benzodiazepine) come il diazepam, prescritti il giorno prima o il giorno stesso della procedura.
Ansiolitici: si può usare Atarax 25 mg
Sedazione analgesica per inalazione (MEOPA)
- Caratteristiche speciali
– Gas incolore e inodore composto da una miscela di ossigeno al 50% e protossido di azoto al 50%, che agisce per inalazione.
– Questa miscela è ansiolitica e fornisce analgesia superficiale.
-A livello fisiologico, il protossido d’azoto ha una triplice azione: effetto ansiolitico, effetto analgesico, effetto euforico e amnesico, in particolare nei bambini.
-Queste azioni combinate danno luogo a uno stato di coscienza alterato. Ciò che risulta alterato è l’elaborazione delle informazioni sensoriali da parte del paziente. Il contatto verbale con il paziente può essere effettuato in qualsiasi momento.
b- Controindicazioni
– Stato emodinamico precario.
– Alterazione della coscienza che impedisce la collaborazione del paziente.
– Traumi maxillo-facciali che impediscono la corretta applicazione della mascherina.
-Dolore troppo intenso che richiede un trattamento diverso
-Procedura medica troppo lunga
- Benefici
– Velocità di induzione e velocità di eliminazione, viene eliminato per via polmonare, anche rapidamente e non presenta un effetto ritardato;
-Mantenere la vigilanza,
– Elevata sicurezza: non si accumula nell’organismo e non vi è alcun rischio di rilascio ritardato
– Assenza di disturbi dei riflessi laringei
– Facilità d’uso: la miscela 50% N2O/50% O2 è pronta all’uso in un’unica bottiglia.
d- Istruzioni per l’uso
Questo gas viene respirato attraverso un’apposita maschera nasale, collegata ad una bombola di sicurezza, posizionata sul naso e sulla bocca del paziente per alcuni minuti; Poco prima dell’inizio del trattamento odontoiatrico,
Gli viene chiesto di respirare con calma.
L’inalazione deve essere continua e durare almeno 3 minuti prima dell’inizio dell’atto doloroso.
Può solo causare formicolio e persino farti venire voglia di ridere (il MEOPA era precedentemente chiamato “gas esilarante”) . Una volta terminata la seduta, il paziente rimarrà seduto; gli effetti del MEOPA si dissipano in pochi minuti.
C- Sedazione cosciente endovenosa È il terzo livello di sedazione attraverso una potente disinibizione del paziente.
Si chiama “semi-cosciente” perché il paziente, pur essendo totalmente ignaro di ciò che accade nello studio durante il trattamento odontoiatrico, paradossalmente mantiene una certa vigilanza e risponde a semplici ordini come “apri la bocca”.
Questa sedazione si dice sia “vigile”.
Questa sedazione è indotta da sedativi endovenosi iniettati subito prima e durante la procedura, appartenenti alla famiglia delle benzodiazepine, da cui il nome “diazanalgesia”.
Prima del primo appuntamento è importante procurarsi:
- Anamnesi (referente e corrispondenti medici);
- consenso informato della persona autorizzata.
- Un esame del sangue FNS, test di emostasi, VS, glicemia, raggruppamento
- Il paziente deve essere a digiuno il giorno della procedura (a differenza del MEOPA)
6-4 anestesia generale
6-4-1 Indicazioni dell’AG
– In relazione alle condizioni generali del paziente, condizioni comportamentali che impediscono qualsiasi valutazione orale e/o trattamento durante la veglia dopo il fallimento dei tentativi di assistenza alla poltrona;
-Necessità di una preparazione orale intensa e urgente prima di specifici trattamenti medici e chirurgici urgenti, ad esempio: oncologia, limitazione dell’apertura orale che impedisce un esame e/o un trattamento immediati.
– Riflessi faringei pronunciati
6-4-2 Controindicazioni dell’AG
– Rischio maggiore dell’anestesia: necessaria una valutazione rischio-beneficio.
-Rifiuto del paziente e/o dei genitori o del rappresentante legale.
In nessun caso l’anestesia generale dovrebbe essere scelta come trattamento di prima linea a scapito di protocolli di sedazione più leggeri.
6-4-3 Caratteristiche dell’AG
L’anestesia generale è caratterizzata da quattro criteri:
– narcosi che corrisponde ad una profonda perdita di coscienza che richiede l’intubazione endotracheale;
– analgesia centrale che corrisponde ad una perdita di sensibilità;
-rilassamento muscolare;
– protezione neurovegetativa dell’organismo contro l’aggressione dell’intervento chirurgico.
Il protocollo AG deve essere eseguito da un anestesista-rianimatore che eserciti in una sala operatoria e non in uno studio dentistico.
6-4-4 Procedure di intubazione
– L’intubazione nasotracheale ha il vantaggio di liberare la cavità orale e ridurre il rischio di estubazioni accidentali.
– L’intubazione orotracheale può essere utilizzata anche in odontoiatria e stomatologia .
Complicazioni 6-4-5
– Depressione respiratoria al risveglio.
– Complicanze cardiache: l’ischemia miocardica è stata la più comune.
-Tra le complicazioni vascolari, l’emorragia ha avuto un ruolo importante nella loro comparsa.
7- CONCLUSIONE
L’assistenza odontoiatrica infantile presenta caratteristiche psicologiche complesse
il chirurgo odontoiatrico deve avere una buona conoscenza dello sviluppo cognitivo ed emotivo del bambino; comprendere le ragioni che lo portano a diventare resistente al trattamento e instaurare un clima di fiducia per attuare l’approccio più appropriato alla sua cura.
8- Bibliografie
- INDICAZIONI E CONTROINDICAZIONI DELL’ANESTESIA GENERALE PER LE PROCEDURE DI ROUTINE DI ODONTOIATRIA E STOMATOLOGIA, Alta Autorità Sanitaria, giugno 2005.
- R. Atash e A. Vanden Abbeele, Uso della miscela equimolare di ossigeno/protossido di azoto (MEOPA) in odontoiatria pediatrica, Clinica odontoiatrica, Ospedale Erasme, 2008.
- Melanie Garat. Anestesia generale in odontoiatria pediatrica: studio retrospettivo di casi trattati presso l’ospedale pediatrico dell’ospedale universitario di Nancy dal 1990 al 2007. Implicazioni per la definizione di un programma di cura specifico. Scienze della vita [q-bio]. 2010. ffhal-01739113
- Bettayeb Youcef Boukellal Ahmed Rafik Mahfoud Ibrahim Massaid Chahrazed, Sedazione cosciente nello studio dentistico: per chi e quando? , luglio 2017.
Terapie in GA e sedazione cosciente
Le carie non curate possono dare origine ad ascessi dolorosi.
Le carie non curate possono dare origine ad ascessi dolorosi.
Le faccette dentali mascherano imperfezioni come macchie o spazi.
I denti disallineati possono causare problemi digestivi.
Gli impianti dentali ripristinano la funzione masticatoria e l’estetica del sorriso.
I collutori al fluoro rinforzano lo smalto e prevengono la carie.
I denti da latte cariati possono compromettere la salute dei denti permanenti.
Uno spazzolino con setole morbide protegge lo smalto e le gengive sensibili.