Terapia ortodontica rimovibile

Terapia ortodontica rimovibile

Terapia ortodontica rimovibile

Introduzione :

Terapia ortodontica rimovibile: in ortodonzia, i concetti di successo e fallimento del trattamento sono ancora poco definiti. 

Tant’è che nessun modello di trattamento è stato oggetto di consenso, acquisendo così il consenso dell’intera categoria.

Tuttavia, i vantaggi della terapia rimovibile sono innegabili. È tuttavia necessario avere obiettivi ben definiti.

 Definizione  

Rimovibile secondo l’Accademia Francese : Che può essere posizionato o spostato a piacimento

Gli apparecchi rimovibili consentono, soprattutto nella dentatura mista  o in certi casi negli adulti, di correggere determinate malocclusioni o malposizioni dentarie. 

Questi dispositivi vennero utilizzati con predilezione in Europa fino agli anni ’60.

E nonostante l’ombra proiettata dalle tecniche fisse, il loro utilizzo resta incontestabile in termini di contenimento. 

Storico

HUNTER , 1771 , fu il primo ad utilizzare un piano inclinato 

Fox , nel 1803 discepolo di Hunter, ebbe l’idea di interporre dei quadrati d’avorio per permettere il salto dell’articolazione

Le piastre rimovibili , realizzate in metallo, avorio e poi vulcanite, furono sviluppate non appena i praticanti ebbero dei calchi fedeli, a partire dal 1840.

 STUDIO DESCRITTIVO

Le placche palatali sono costituite da tre parti principali: la base, gli elementi di ritenzione e gli elementi attivi.

1- La base

Il materiale utilizzato per la sua produzione è la resina acrilica. Questa resina, generalmente utilizzata in forma autopolimerizzante, si presenta sotto forma di liquido e polvere da miscelare. A volte questa resina si presenta sotto forma di piastre; in questo caso la sua realizzazione richiede un dispositivo che è il termoformatore.

Questa base, spessa da 2 a 3 mm, ricopre tutta o parte della superficie di appoggio. Le modifiche della forma di questa base vengono utilizzate a scopo terapeutico.

2-Ganci di ritenzione (passivi) 

Il gancio semplice: è un gancio di ritenzione passivo realizzato con filo di acciaio inossidabile di 0,7 – 0,8 mm di diametro.

Descrizione e realizzazioneC:\Documenti e impostazioni\miloud\Documenti\Download\818s.jpg

  • ·Ha una parte che poggia sulla superficie vestibolare del dente (generalmente il molare o il premolare).
  • ·L’estremità del filo termina con un anello, che si trova a livello del terzo mesiale o distale sotto la linea del contorno più grande nell’area del sottosquadro, il che consente al gancio di acquisire la sua qualità di ritenzione.
  • La seconda parte del filo passa attraverso lo spazio interdentale per terminare nella regione palatina con una ritenzione di 90° parallela alla mucosa palatina

Gancio del cavaliere 

Si tratta di un gancio di ritenzione passivo realizzato con filo di acciaio dal diametro di 0,7 mm.C:\Documenti e impostazioni\miloud\Documenti\Download\815s.jpg

Descrizione :

  • È piegato a 90° in modo da inserirsi tra i denti, appena sotto il punto di contatto che funge da ritenzione.
  • Viene eseguito a livello di entrambe le arcate, più spesso nella mandibola nei casi in cui i denti sono serrati.  
  • Questi ganci possono essere utilizzati anche nelle grondaie rialzate. 

Gancio di Adams

Si tratta di un gancio di ritenzione passiva su molari o premolari sagomato con filo di acciaio dal diametro di 0,7 mm.

Descrizione

Comprende una parte orizzontale situata a metà strada tra l’altezza coronale e lateralmente due punti sagittali che vengono applicati nella zona di ritenzione mesiale e distale della faccia vestibolare. 

Le estremità libere delle punte sagittali piegate nella direzione di triturazione vengono regolate nelle scanalature interdentali per terminare con una ritenzione a 90°.C:\Documenti e impostazioni\miloud\Documenti\Download\820s.jpg

Benefici 

  • Non sono necessarie pinze speciali per modellare questo gancio
  • Poco contatto con lo smalto, minor rischio di carie, viene eseguito anche su un dente provvisorio e può essere eseguito direttamente. 

Le caratteristiche essenziali del gancio Adams

  • Le punte sagittali non devono mai toccare i denti adiacenti. 
  • La porzione orizzontale tra i punti sagittali dovrebbe trovarsi a metà strada tra la superficie vestibolare del dente e il tessuto molle adiacente, per evitare qualsiasi attrito con entrambi. Se questa parte è troppo vicina alla gengiva, quando si stringe il gancio si verificheranno irritazione e dolore.
  • Gli elementi liberi del gancio devono passare sotto i punti di contatto il più vicino possibile ai denti e posizionati nelle feritoie linguali, ma distanti dalla mucosa palatale o linguale. 

Regolazione del gancio

  • Piegare le punte sagittali verso l’interno. 
  • Si dovrebbe evitare di stringere eccessivamente il gancio poiché non è necessario. 

Gancio SchwartzNumero di serie:

  • È un mezzo di ancoraggio vestibolare che garantisce la stabilità della placca.
  • Si basa su 02 o 03 denti allineati, ha un punto di contatto grazie a 01 o 02 denti lanceolati. 
  • È realizzato con filo di acciaio inossidabile dal diametro di 0,7 mm utilizzando pinze Schwartz.
Terapia ortodontica rimovibile

Terapia ortodontica rimovibile

Qualità:

  • La frenata Schwartz è un ottimo mezzo di ancoraggio: grande stabilità della piastra.
  • Può essere eseguita sia in dentizione mista che permanente, a condizione che i denti utilizzati per il sostegno siano in linea continua e anche se sono in eruzione. 
  • Non danneggia i tessuti molli.

Svantaggi:

  • La forma lanceolata trattiene i residui di cibo (in assenza di un’igiene rigorosa).
  • Tende ad allontanare i denti tra i quali è inserito. 
  • La rottura si deforma facilmente.

3-Ganci attivi 

Arco vestibolare

Chiamato anche fascia vestibolare, è realizzato con filo di acciaio inossidabile dal diametro di 0,7 mm.La fascia vestibolare

Descrizione :

Comprende una fascia centrale orizzontale e 02 anelli a forma di “U” opposti ai canini che terminano con 02 bracci palatali o anelli di ritenzione.

Attivazione:

Si esegue ogni 3 settimane stringendo i riccioli a forma di “U” con una pinza.

Riduttori di diastema

Si tratta di un gancio di tipo a sbalzo, situato sul lato palatale, realizzato con filo di acciaio inossidabile dal diametro di 0,6 mm.DSCN2766

Descrizione :

  • Composto da 02 ganci, ognuno dei quali comprende un braccio attivo, una bobina e un braccio di ritenzione.
  • Utilizzato a livello degli incisivi centrali e laterali per ridurre un diastema esistente tra 02 incisivi centrali.
  • Utilizzato per distalizzare o mesializzare un incisivo.

Attivazione:

Ciò avviene avvicinando tra loro i due bracci attivi dei due ganci.

Gancio Omega

Si tratta di un gancio attivo realizzato con filo di acciaio inossidabile dal diametro di 0,6 mm.

Terapia ortodontica rimovibile

Terapia ortodontica rimovibile

Descrizione 

 Si tratta di un uncino palatale con la parte anteriore leggermente arrotondata a contatto con la superficie palatale o linguale degli incisivi per essere più vestibolare. Questa parte è seguita da due spirali destra e sinistra poste su entrambi i lati, mesialmente e distalmente alla papilla retroincisiva, che terminano con bracci di ritenzione e alla loro estremità due anelli di ritenzione.

Attivazione

Si esegue tirando in avanti la parte a contatto con la superficie palatale o linguale degli incisivi.

Retrattore canino

È un uncino che serve per inclinare distalmente il canino, è realizzato con filo di acciaio inossidabile (0,7 – 0,6 mm).

Descrizione :

Ha una posizione vestibolare e comprende un braccio mesiale e un braccio distale uniti da una spirale; l’estremità del braccio mesiale termina con una curva.

Il braccio distale viene esteso lingualmente mediante un anello di ritenzione.

Gancio serpentino

Si tratta di un gancio a sbalzo, posizionato sulla faccia palatale e realizzato con filo di acciaio inossidabile dal diametro di 0,6 mm.

Descrizione :

È costituito da un braccio attivo e da un braccio di ritenzione che termina con un anello di ritenzione.Svizzero

Il braccio attivo presenta dei gradini che gli conferiscono l’aspetto di una molla e che gli conferiscono grande elasticità, riguarda gli incisivi, serve per vestibolare un incisivo in versione palatale.

Attivazione:

Si ottiene aprendo i gradini della Serpentina e mettendo il gancio a contatto con la faccia palatale del dente.

Il cricco

Si tratta di un dispositivo meccanico prefabbricato che poggia sui bordi di una piastra spaccata.

A seconda della direzione di attivazione, i bordi di questa piastra si avvicineranno o si allontaneranno. Questo dispositivo consente di eseguire movimenti in direzione trasversale e, incidentalmente, in direzione anteroposteriore.

Terapia ortodontica rimovibile

Terapia ortodontica rimovibile

I cilindri centrali:

La piastra di resina viene fusa longitudinalmente al centro e perpendicolarmente a questa fessura viene posizionato il jack; l’attivazione di questo jack determina per alcuni una versione vestibolare dei settori laterali, correggendo così un endoalveolo. 

Da notare anche la correzione dell’endoalveolo inferiore.

I cilindri laterali:

Servono per distalizzare i settori laterali. La distalizzazione può essere monolaterale o bilaterale, la/le fessura/e, trasversali, sono localizzate mesialmente ai settori da distalizzare. Questi cilindri possono essere combinati con un cilindro centrale.

4-Movimenti realizzati con apparecchi ortodontici rimovibili

Movimento vestibololinguale:

  • Se l’incisivo/gli incisivi sono in posizione palatale, è necessario assicurarsi che l’ingranaggio non impedisca il salto di articolazione, altrimenti è necessario posizionare un rialzo:
  • Per vestibolare un incisivo si può usare una molla di tipo serpentino.
  • Per vestibolare 2 o più incisivi, il gancio “omega” di Schwatz o un jack di azione anteroposteriore 
  • Per la vestiboloversione si utilizza un arco vestibolare

Movimento mesiodistale

Per gli incisivi utilizziamo i distalizzatori o i mesializzatori per i canini utilizziamo il retrattore canino

L’espansione:

  • Mira ad aumentare la larghezza dell’arcata, indicato negli endoalveoli con morso crociato post-operatorio. Questa espansione viene eseguita principalmente nella mascella con un martinetto

Rotazioni: 

  • la correzione è difficile e può essere ottenuta solo per un dente piatto “incisivo” per questo utilizziamo un arco vestibolare e uno spintore “a forza di coppia”

Movimento di egressione:

  • L’egressione si ottiene mediante l’elevazione unilaterale del molare per correggere la morsa profonda degli incisivi.
  • Movimento di aggressione impossibile da ottenere

5-Piastre passive

 Manutentore dello spazio

La placca palatale è indicata nei casi di perdita prematura dei denti decidui, in particolare del secondo molare temporaneo .

Ha lo scopo di impedire l’eruzione dei denti antagonisti e la versione dei denti adiacenti.

 In caso di assenza prolungata di diversi denti provvisori, sarà possibile indossare i denti veri e propri, realizzando così una vera e propria protesi infantile.

Piastra passiva di Hawley: 

Questo è il sistema di ritenuta standard più comune per:

  • mantenere la posizione degli incisivi e dei canini 
  • conservare i referti vestibololinguali ottenuti alla fine del trattamento.

Il posizionatore dei denti:

È una stecca bimascellare che copre tutti i denti superiori e inferiori. È realizzata in resina morbida, gomma o silicone trasparente. L’elasticità di questi materiali le conferisce una flessibilità ideale per la ritenzione. 

  • Indicazioni:
  • chiusura degli spazi lasciati dallo spessore delle bande molari 
  • coordinamento dei portici 
  • miglioramento delle basse inclinazioni assiali 
  • perfezionare la maglia della cuspide 
  • mantenimento e stabilizzazione dei risultati ottenuti

La porta del dispositivo rimovibile. 

I dispositivi rimovibili devono essere indossati giorno e notte, al di fuori dei pasti. 

Un dispositivo indossato correttamente dovrebbe adattarsi in modo naturale e senza sforzo. 

Pulizia di tre giorni con spazzola per unghie e sapone di Marsiglia; Lasciare l’elettrodomestico immerso in un prodotto detergente durante la cena. 

consigliare, durante le prime 48 ore, esercizi di espressione orale ad alta voce, sottolineando CH, S e F. 

Controllo : 

  • attivazione ogni tre settimane
  • una molla non deve essere riattivata mentre è ancora attiva 
  • spazio molto ampio tra i denti durante lo sviluppo 
  • riaggiustamento degli elementi di ritenzione disallineati 

Vantaggi della terapia ortodontica rimovibile

La terapia ortodontica rimovibile in tutto il suo splendore:

  • cura, corregge o semplicemente migliora le dismorfie evolutive
  • previene il peggioramento delle anomalie scheletriche e dentali 
  • allo stesso tempo previene la recidiva  .

Terapia ortodontica rimovibile


Limitazioni e controindicazioni

Relativo al praticante 

Potrebbe essere l’incapacità del professionista di sapere o di essere in grado di

  • da un lato, eseguire correttamente l’attrezzatura
  • e dall’altro per fare una buona diagnosi.

Relativo al dispositivo stesso 

Le piastre rimovibili sono cosiddette apparecchiature semplici perché:

Sono consentiti solo i movimenti di versione, a differenza delle tecniche multi-anello

Il punto di applicazione della forza è praticamente puntiforme, a differenza delle staffe per le quali costituisce una superficie di appoggio. La forza è quindi scarsamente controllata

Relativo al paziente 

Motivazione e cooperazione sono la chiave per un trattamento di successo. Se il paziente non è motivato, ciò rappresenta una limitazione al trattamento, così come l’incapacità di mantenere una buona igiene.

Conclusione 

Credere che possa esistere un metodo di cura che possa essere la panacea per i nostri problemi sarebbe del tutto utopico; Tuttavia, i dispositivi rimovibili, la cui indicazione è stata ben consolidata e la cui produzione e regolazione sono ben padroneggiate, possono soddisfare una buona parte delle nostre aspettative.

Tuttavia, è importante saper chiedere a questo tipo di dispositivi di cosa è capace di fare, tenendo presente che la chiave del successo resta senza dubbio la motivazione del paziente .

Una buona igiene orale è essenziale per prevenire carie e malattie gengivali.

Una pulizia regolare dal dentista aiuta a rimuovere la placca e a mantenere una bocca sana. 

L’inserimento di impianti dentali è una soluzione a lungo termine per sostituire un dente mancante.

Le radiografie dentali aiutano a diagnosticare problemi invisibili a occhio nudo, come la carie. 

Lo sbiancamento dei denti è una procedura estetica che schiarisce la tonalità dei denti rispettandone la salute.

Si consiglia una visita dal dentista ogni sei mesi per un monitoraggio preventivo e personalizzato.

Il dentista utilizza l’anestesia locale per ridurre al minimo il dolore durante il trattamento odontoiatrico.

Terapia ortodontica rimovibile

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *