Tecnica della punta
1.Introduzione
Sviluppata da Kesling nel 1988, chiamata anche “Begg revisited” o “tecnica differenziale dell’arco dritto”, la tecnica Tip-Edge trae la sua specificità da un lato dalla forma originale del suo attacco e, dall’altro, dai principi biomeccanici mutuati dalla tecnica Begg associati ai vantaggi della tecnica Edgewise.
In questo senso si può dire che si tratta di una forma evoluta della tecnica di Begg . Tuttavia, grazie al suo attacco originale, la Tip-Edge può essere considerata una tecnica di arco dritto.
2.storia
Begg abbandonò la tecnica Edgewise in favore della libertà di movimento attraverso le staffe Ribbon-arch, che in seguito gli causarono problemi di finitura.
L’avvento dell’SWA negli anni ’80 ha limitato la diffusione di entrambe le tecniche.
Ma la SWA presenta alcuni limiti.
- Nella realizzazione del movimento traslazionale (“mvt corporeo”), principalmente l’attrito;
- Il controllo della coppia è primitivo;
- Causa una coppia reciproca indesiderata dei denti adiacenti.
Nel 1986 Kesling modificò la forma della staffa per correggere questi problemi.
Se vengono rimossi i vincoli artificiali generati dalle scanalature Edgewise, i denti si muovono facilmente e rapidamente in risposta a forze molto leggere.
L’innovazione sta nell’eliminazione di 2 angoli opposti 🡪la versione è controllata e limitata.
3. Filosofia della tecnica Tip-edge
- Forma originale della staffa;
- Principi biomeccanici della tecnica Begg.
- Movimenti dentali differenziati eseguiti con forze leggere (fisiologiche)
1a volta : versione Crown (senza resistenze)
Attrito eliminato.
2° passo : radici parallele
4. Descrizione del dispositivo Tip-edge:
4.1. Elementi passivi:
4.1.1. Attacchi ortodontici Tip-Edge
Nel 1988 Kesling, volendo migliorare la finitura dei trattamenti effettuati con la tecnica Begg, ebbe l’idea di sviluppare un nuovo attacco derivante dalla smussatura dell’attacco di bordo.
L’allegato include:
- Una superficie di versione
- Coltello da mortasa
- Una superficie di raddrizzamento
Tecnica della punta
Tecnica della punta
La staffa è inoltre dotata di un corridoio verticale per:
- Inserimento di ausiliari
- Misuratore inserito in questo corridoio
Ci sono 3 caratteristiche della gola Tip-Edge
- Movimento senza attrito;
- Controllo della versione mesio-distale dei denti;
- Gola dinamica:
- La capacità della gola di “aumentare” le sue dimensioni
- Potenziale di ancoraggio variabile.
Gli spessori della base dell’attacco variano da 0,8 mm a 1,2 mm.
4.1.2. Tubi molari:
Si tratta di un doppio tubo vestibolare,
- Uno di sezione rotonda con un diametro interno di 0,36 pollici (0,9 mm) sul lato gengivale
- L’altro più vicino al bordo occlusale, con una sezione rettangolare di 0,22 x 0,28 pollici
Possiamo associare:
- Guaine linguali.
- Tubi FEB.
Tecnica della punta
4.2. Elementi dinamici:
- Archi:
- Arco di allineamento:
- Niti rotondo (.012 .014 .016 pollici).
- In alcuni casi: .017*.025 pollici.
- Arco di base:
- Filo tondo in acciaio australiano da 0,016 pollici.
- 02 loop tra canino-laterale: “intra/intermax”
- 02 curve di ancoraggio.
- Arco di finitura :
- arco rettangolare .019*.025 pollici,
- ” dimensione intera ” .022*.028 pollici
- acciaio / TMA
- Elastici
- Elastici intramascellari.
- Elastici intermascellari
- Spostamento sagittale.
- Sblocco occlusale.
- Molle ausiliarie:
- Molle per raddrizzare le radici;
- Molle di rotazione;
- Molle di ancoraggio;
- Ganci: perni di alimentazione.
5. Vantaggi della tecnica Tip-edge:
- Utilizzo di forze leggere per produrre i movimenti dentali necessari :
- Comfort del paziente;
- Tempi di lavorazione ridotti grazie all’assenza di attrito;
- Meccanica semplificata.
- Correzione della maggior parte delle malocclusioni contemporaneamente dall’inizio del trattamento;
- Coppia e capacità di raddrizzamento senza deviare l’arco (controllo della direzione verticale)
- Garantisce una buona finitura della cassa.
6. Conclusion
Negli anni ’70 la tecnica di Begg poteva essere paragonata a una tecnica “estrattiva”. La tecnica Tip-Edge risultante non dovrebbe soffrire di tale reputazione.
Al contrario, grazie al suo attacco originale e alla riduzione dei vincoli biomeccanici , consente di correggere un maggior numero di malocclusioni senza ricorrere all’estrazione dei premolari permanenti. Pertanto è giusto classificare la tecnica Tip-Edge tra le migliori tecniche ortodontiche attuali.