PROTEZIONE DALLE RADIAZIONI

PROTEZIONE DALLE RADIAZIONI

Schema della domanda:

  1. Introduzione 
  2. Informazioni generali sulle radiazioni ionizzanti
  1. Definizione di raggi X
  2. Modalità di esposizione
  3. Effetti biologici delle radiazioni ionizzanti
  4. Protezione dalle radiazioni 
  1. Definizione
  2. Principio
  3. Norme di protezione dalle radiazioni e DMA
  4. Misure di protezione
  1. Progettazione dei locali
  2. Protezione personale
  1. Protezione del paziente
  2. Tutela del professionista
  1. Controlli
  2. Prevenzione medica
  3. Monitoraggio dell’esposizione individuale

VI) Conclusion

PROTEZIONE DALLE RADIAZIONI

  1. Introduzione :

L’Rx  rappresenta la causa principale di irradiazione artificiale, sia per numero di persone professionalmente coinvolte, sia per numero di soggetti esaminati (diversi milioni all’anno). 

Le radiazioni che possono raggiungere radiologi, tecnici e pazienti hanno 3 origini:

  • Radiazione di dispersione
  • Radiazione diretta
  • Radiazione diffusa
  1. Informazioni generali sulle radiazioni ionizzanti (raggi X):
  2. Definizione di raggi X (già vista): radiazione diffusa che rappresenta fotoni che hanno cambiato direzione per effetto Compton o Thomson.
  3. Modalità di esposizione:
  • Professionale
  • Medico
  • Accidentale
  1. Gli effetti biologici delle radiazioni ionizzanti:
  • Sulla cellula: sia per effetto letale e morte cellulare, sia per mutazione mediante lesioni intranucleari,
  • Sui tessuti e gli organi più sensibili: midollo osseo, pelle, ovaie, testicoli, 
  1. Protezione dalle radiazioni:
  2.  Definizione :

Si tratta dell’insieme delle misure adottate per garantire la protezione dell’uomo e del suo ambiente dagli effetti nocivi delle radiazioni ionizzanti ==> Mantenere le dosi dovute alle radiazioni di origine artificiale il più basse possibile.

  1. Principio: basato su 3 idee chiave:
  • Giustificazione: per l’uso delle radiazioni 
  • Ottimizzazione: mezzi di protezione dalle radiazioni
  • Limitazione: dosi individuali
  1. Misure di protezione:
  2. Progettazione dei locali:
  • Design specializzato per una migliore protezione: spessore e scelta dei materiali delle pareti
  1. Protezione personale:
  2. Protezione del paziente:
  • Grande distanza tra casa e pelle
  • Diminuzione del tempo di esposizione
  • Riduzione del campo di esposizione (cono localizzatore, diaframma, coperture piombate, ecc.) 🡺 riduzione del volume irradiato e quindi della radiazione diffusa.
  • Escludere le gonadi dal campo da irradiare
  • Filtrare la radiazione
  • Utilizzare tensioni elevate
  • Utilizzare pellicole ER e veloci (per ridurre il tempo di esposizione)
  • Limitare gli esami radiologici all’essenziale
  1. Tutela dei professionisti:
  • Ridurre il tempo di esposizione
  • Aumentare la distanza tra sorgente e utente
  • Interporre schermi tra la sorgente e l’utente
  • Indossare indumenti adeguati (guanti, camici, mascherine, occhiali, ecc.)
  1. Standard di protezione e DMA (dose massima ammissibile)
  • Si tratta della dose di radiazioni che non sembra in grado di causare danni apprezzabili a un individuo nel corso della sua vita.
  • Distinguiamo 4 classi di individui che, a seconda del grado di esposizione, presentano DMA differenti:
  • Personale direttamente addetto al lavoro sulle radiazioni:

Se l’esposizione dell’intero corpo, midollo osseo, gonadi 🡺 < 5 rem/anno o 200 rem/vita

Se l’irradiazione parziale 🡺 < 60rem/anno

  • Personale non direttamente assegnato al lavoro sulle radiazioni:

Se l’esposizione dell’intero corpo, midollo osseo, gonadi 🡺 < 15 rem/anno 

Se irradiazione parziale 🡺 < 6 rem/anno

  • Personale pubblico:

Se l’esposizione dell’intero corpo, midollo osseo, gonadi 🡺 < 0,5 rem/anno 

Se irradiazione parziale 🡺 < 6 rem/anno

  • Personale femminile esposto:

< 1,3 rem / 3 mesi consecutivi con esposizione addominale 

Se incinta: dichiarare il prima possibile

  1. Controllo :

Dall’ambiente e dal personale.

  1. Prevenzione medica:

Analisi dell’idoneità medica per fornire una postazione di lavoro esposta con ottimizzazione dei mezzi anti-difficoltà

  1. Monitoraggio dell’esposizione individuale:

La valutazione viene effettuata mediante un dosimetro e i risultati vengono registrati su un foglio di esposizione.

PROTEZIONE DALLE RADIAZIONI

  1. Conclusione:

Le radiazioni ionizzanti hanno effetti biologici dannosi proporzionali alla loro dose, anche minima.

Quattro regole fondamentali per una protezione ottimale dalle radiazioni: (DATA)

  • Distanza: distanza dalla sorgente
  • Attività: diminuire l’attività della sorgente
  • Tempo: Ridurre la durata dell’esposizione
  • Schermi: protezione tra la sorgente e il soggetto 

PROTEZIONE DALLE RADIAZIONI

  Le carie non curate possono raggiungere il nervo del dente.
Le faccette in porcellana restituiscono un sorriso smagliante.
I denti disallineati possono causare mal di testa.
La prevenzione dentale evita trattamenti costosi.
I denti da latte servono da guida per i denti permanenti.
I collutori al fluoro rinforzano lo smalto dei denti.
Una visita annuale ti permetterà di monitorare la tua salute orale.
 

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