La protesi composita:
- Introduzione :
Gli attacchi fanno parte della protesi fissa e della protesi rimovibile (matrice in una e matrice nell’altra), si parla quindi della nozione di protesi composita
PPMA per il paziente (preoccupazione principale): spesso causa di preoccupazione (estetica)
PPMA per il professionista: grande endente terminale, gestione dei problemi estetici e dello squilibrio (dualità T)
Il trattamento protesico composito richiede: fresatura + attacchi
- Terminologia:
Protesi composita = ibrida, combinata, mista, rimovibile-inmovibile
protesi fissa rimovibile
- Definizione:
Si tratta di una protesi composta da 2 parti: una protesi fissa associata a una protesi rimovibile collegate da attacchi che devono essere perfettamente adattati.
- Composizione :
Fresatura:
Coronoplastica => denti naturali
Fresatura => protesi fissa
Si tratta di forme geometriche (modificano la morfologia) PF secondo Al scelte per integrare gli elementi metallici (telaio).
La progettazione è conforme ai requisiti dei bilanci PPMA: natura ed estensione dell’edentulia, DVO, spazio protesico disponibile, RIM, analisi dei denti rimanenti, ecc.
- Obiettivi :
- Estetico
- Ripristinare la funzione.
- Distribuire le forze occlusali sui denti residui e artificiali
- Preservare l’integrità biologica o migliorare lo stato patologico degli elementi rimanenti
- Indicazioni:
- Ripristino dei denti cariati nell’ambito del PPA
- Estensione del dente media o grande
- Miglioramento dell’estetica e dell’equilibrio del PPA
- Forza dei denti di supporto prima di posizionare gli attacchi
- Vantaggi:
- Estetica: assenza di ganci
- Stabilità e ritenzione = Efficienza dello stucco
- Comfort e psiche: ridurre l’estensione della piastra di base massima
- Svantaggi:
Costi: allegati, laboratorio, passaggi…
Indicazione limitata:
• Clinicamente: condizioni del parodonto (allentamento, denudazione), distribuzione dei denti rimanenti, igiene, ecc.
• Non clinicamente: cooperazione, possibilità finanziarie…
- Diversi tipi di pse composito:
- Protesi composita semplice:
Protesi mista la cui parte articolare presenta raccordi fresati
- Fresatura principale:
Riguarda principalmente gli appoggi occlusali degli elementi fissi, assicura in gran parte l’equilibrio del PPA
- Fresatura secondaria:
Rappresentato da: barra cingolata, braccio di cuneo, barra coronale-cingolata, ecc.
- Protesi composita complessa:
Utilizza gli attacchi come mezzo di unione tra 2 protesi diverse
- Il piano di trattamento:
- Analizzare:
Esame clinico e complementare, comprensione e progettazione
- Per pianificare:
Trattamento preprotesico semplice, complesso: condizionamento, protesi provvisoria, ecc.
- Per trattare:
Funzione di classe del dente e dell’arcata antagonista
- Mantenere :
Funzione, estetica, comfort, igiene…
- Fasi terapeutiche:
La protesi fissa precede sempre la PPA (i principi di equilibrio dettano la progettazione).
- Fase pre-protesica: comprende
- Disposizione delle curve funzionali: Spee, Wilson…
- Studio sul parallelizzatore con spatola riscaldata per l’esecuzione del layout (superficie guida secondo Al, fresatura, ecc.)
- Montaggio su articolatore: studio della relazione interarcata e dello spazio di montaggio (tipo di attacco, wax-up, montaggio del direttore per protesi rimovibile)
- Tracciare il telaio sul modello primario per posizionare gli attacchi e la fresatura
- Costruzione del ponte CCM (parte femmina inclusa nella struttura), PF completato: 2 opzioni da considerare:
- Sigillatura immediata: indicazioni: Corona singola e fresatura semplice ( impronta per PPA presa dopo la sigillatura e PAP eseguita secondo i passaggi classici)
- Sigillatura ritardata: indicazioni: fresatura complessa, monconi multipli, utilizzo di attacchi
- Corona provata e poi fissata provvisoriamente (cemento provvisorio) per garantirne la fissità durante l’impronta
- Impronta primaria (ponte in posizione) per eseguire la PPA
- Impronta secondaria (ponte ancora in posizione), casi Kennedy e Applegate Classe II
- Registrazione dei referti intermascellari (OIM, RC, ecc.)
- Prova di adattamento (compresa la parte calcinabile degli attacchi), polimerizzazione (attacchi lavorati tramite brasatura)
- Prova del ponte e PPA (AI): quindi sigillatura del ponte
- Tutti i controlli sono obbligatori prima della sigillatura finale che avviene dopo l’ispezione.
- Conclusione:
La protesi composita è ancora una terapia attuale nel trattamento dell’edentulia terminale.
Il successo dipende da un’attenta pianificazione e dalla riflessione sulle fasi del trattamento e dalla stretta collaborazione tra medico e tecnico
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