Pazienti a rischio in pedodonzia
Introduzione
A seguito del questionario medico e dell’esame clinico, il medico si trova di fronte a una delle seguenti 3 situazioni:
- O il paziente è sano
- Sia che vi sia una patologia o un trattamento medico in corso che possa essere causa di rischi infettivi, emorragici o medicinali, da prendere in considerazione per il trattamento presso lo studio dentistico
- O si sospetta una patologia durante l’esame clinico
- O viene scoperto accidentalmente durante il trattamento
Il medico deve contattare il medico curante per chiedere consiglio e deve effettuare determinati accertamenti.
Rischio in base alle patologie
Pazienti a rischio in pedodonzia
Pazienti a rischio in pedodonzia
Rischio di emorragia nei bambini
Definizione
L’emostasi è il processo fisiologico che arresta il sanguinamento in seguito a una rottura vascolare. Si svolge in 3 fasi:
- Emostasi primaria
- Coagulazione
- Fibrinolisi
Pazienti a rischio in pedodonzia
Valutazione del rischio emorragico
- Prima consulenza
- Ricercare i segni clinici durante l’anamnesi e l’esame clinico
- Rischio noto
- Rischio non riconosciuto scoperto durante l’intervento chirurgico
- Il rischio non esiste
- Esplorazione del rischio emorragico in base alla patologia
- Esami di prima linea
- Conta piastrinica
- INR (esplorazione della via esogena )
- TCA (esplorazione del percorso endogeno)
- Esame secondario
- Sono prescritti da specialisti
- Esplorazione della funzione piastrinica…
Pazienti a rischio in pedodonzia
- Pianificazione e organizzazione degli interventi:
- Scelta della sede dell’intervento in base al rischio di sanguinamento ; dell’atto e del parere del medico
- Preparare l’intervento con precisione
- Non interrompere il trattamento in caso di rischio minimo di sanguinamento.
- Pianificare l’iniezione del fattore mancante e le trasfusioni pre e post operatorie
Atteggiamento terapeutico in base all’atto e al rischio di emorragia
Atteggiamento terapeutico durante l’intervento chirurgico
- Controllare i siti chirurgici e fermare l’emorragia postoperatoria
- Utilizzare mezzi emostatici locali se l’emorragia persiste
- Compressione meccanica
- Suture
- Chirurgici e spugne
- Colle organiche
- Grondaia di compressione
- Acido tranexamico
Pazienti a rischio in pedodonzia
Rischio infettivo nei bambini
Diagnosi delle infezioni orali e dentali di origine batterica
- Prognosi vitale del paziente in relazione alla malattia generale
- Rischio associato all’astensione terapeutica in funzione della presunta virulenza del focolaio infettivo
- Beneficio atteso di ogni proposta terapeutica per il comfort di vita del paziente
- Igiene orale dei bambini
Supporto in base alla procedura da eseguire e al livello di rischio
- Profilassi antibiotica
- Terapia di copertura antibiotica
Rischio di droga nei bambini
- Il rischio farmacologico riguarda gli effetti avversi dei farmaci
- Farmacologia pediatrica
Pazienti a rischio in pedodonzia
Gestione del rischio farmacologico
- Definire la reale indicazione della prescrizione e scelta della molecola
- Rispetto delle regole e delle raccomandazioni della prescrizione
- Controllare l’allergia
Gestione del rischio farmacologico
- Modificazione in base alle patologie sistemiche
e/o il loro trattamento
In caso di shock anafilattico
Reazione clinica grave ad esordio rapido dopo il contatto con l’allergene (15 min)
Segni clinici:
- Orticaria e prurito
- Edema facciale e laringeo
- Nausea e vomito; diarrea e dolore addominale
- Dispnea e naso che cola
- Bassa pressione sanguigna
Trattamento:
- Antistaminici
- Corticosteroidi
- Adrenalina
- Ossigenoterapia
- Chiamare i servizi di emergenza
Conclusione
- Esame clinico e interrogatorio durante la prima visita per individuare i pazienti a rischio e adottare le precauzioni necessarie durante gli interventi chirurgici
- Il dentista svolge un ruolo importante nella rilevazione di alcune patologie durante la nostra pratica