Odontoiatria estetica

Odontoiatria estetica

  1. Introduzione, storia e definizioni  :
    per ogni individuo, l’aspetto dei propri denti può avere un impatto significativo sulla propria autostima, sulla propria autostima e sul modo in cui viene percepito dagli altri. Modificando la forma, la dimensione, la lunghezza e il colore dei denti è possibile influenzare la percezione dell’età, della personalità e dell’autostima.
    A differenza delle generazioni che ci hanno preceduto, la società odierna attribuisce grande importanza all’estetica.

Storia  : L’odontoiatria estetica è nata negli Stati Uniti con i dottori Charles Pincus e Ronald Goldstein che hanno creato la prima Academy of Cosmetic Dentistry nel 1976. In Europa, la prima Society of Cosmetic Dentistry è apparsa nel 1983: la SFDE (Società francese di odontoiatria estetica).
Si osserva una “cultura del sorriso” e i dentisti partecipano alla standardizzazione del sorriso stabilendo norme e protocolli.

Definizioni  :

  • Estetica  : relativo alla bellezza = sinonimo di carino.
  • Cosmetico  : è una sostanza o miscela destinata ad essere posta a contatto con varie parti superficiali del corpo umano, in particolare l’epidermide, il sistema pilifero e i capelli, le labbra, le unghie, i denti e le mucose orali.
  1. Cause dei problemi estetici dentali  :
    i problemi estetici dentali, come altre malattie, possono essere causati da anomalie genetiche o dello sviluppo, agenti infettivi (ad esempio, carie e malattia parodontale) e/o fattori ambientali (malnutrizione, dieta, stress, traumi, ecc.) e includono:
  • Denti scoloriti;
  • Denti malformati;
  • Denti usurati o rotti;
  • Otturazioni mal fatte (secondarie alla carie);
  • Spazi tra i denti;
  • Denti disallineati;
  • Denti mancanti.

  1. Criteri estetici

3.1  Il perdonato nella cornice facciale

3.2  Il perdonato nell’intelaiatura labiale
Le labbra sono l’intelaiatura del sorriso e definiscono la zona estetica; La curvatura e la lunghezza delle labbra influiscono notevolmente sulla qualità dei denti esposti a riposo e durante la funzione.

3.3  Disposizione dei denti
Le dimensioni, il profilo e i rapporti interarcata e intraarcata dei denti sono i fattori dentali che contribuiscono alla bellezza di un sorriso.

3.3.1  Dimensioni dei denti
La dimensione di un dente si determina misurando la lunghezza inciso-gengivale e la larghezza mesio-distale. Il valore normale del rapporto larghezza/lunghezza dell’incisivo centrale mascellare è compreso tra 0,75 e 0,8 mm.

3.3.2  Forma e profilo dei denti
La forma dei denti può essere classificata in tre tipi: rettangolare, triangolare e ovoidale. Durante una ricostruzione corono-periferica è necessario rispettare lo spessore vestibolo-linguale, sapendo che un incisivo centrale mascellare ha uno spessore compreso tra 2,5 e 3,3 mm.

3.3.3  Relazioni intra-arcade

  • La linea mediana è il punto focale più importante in un sorriso estetico. La linea interincisale mascellare deve coincidere esattamente con il frenulo labiale e la linea sagittale mediana facciale.
  • Per quanto riguarda l’asse di inclinazione dei denti mascellari anteriori, esso deve essere allineato in modo tale che i bordi incisali convergano medialmente.
  • La giovinezza è espressa da una linea di contorno convessa.
  • I punti di contatto dei segmenti dentari anteriori coincidono con il bordo incisale e la curvatura del labbro inferiore.
  • Le feritoie degli incisivi hanno un aspetto particolare che dipende dall’età e dal sesso. Le svasature molto pronunciate sono il risultato della giovinezza e della femminilità; Le feritoie molto corte corrispondono all’età avanzata e alla mascolinità.

3.3.4  Relazioni interarcata
Nel piano sagittale, pronunciando le lettere V e F, gli incisivi mascellari devono toccare il bordo mucoso del labbro inferiore.

3.4  La gomma
L’architettura della gomma, attraverso la sua forma e il suo contorno, influenza profondamente l’estetica.

3.4.1  La linea del collo
La linea del collo è determinata dal livello della gengiva marginale dei denti mascellari. Dovrebbe seguire la forma del labbro superiore. Una linea gengivale è armoniosa quando sono soddisfatte tutte le condizioni:

  • Le gengive degli incisivi centrali sono simmetriche (devono essere situate allo stesso livello o 1 mm apicalmente rispetto a quelle dell’incisivo laterale).
  • Le gengive degli incisivi laterali non vengono mai applicate più di quelle dei canini.
  • Le gengive dei canini sono allo stesso livello o più apicalmente rispetto a quelle degli incisivi centrali.

3.4.3  Papilla interdentale
La presenza di buchi neri interdentali dovuti alla perdita di papilla è spesso motivo di consultazione per alcuni pazienti preoccupati per l’estetica.
Oltre al danno estetico subito quando il sorriso scopre le arcate cervicali dei denti, la perdita di volume papillare può causare problemi di fonazione e di ritenzione salivare.

3.4.4  Classificazione dei sorrisi
Tjan et al. ha diviso le linee del sorriso in tre categorie:

  • La linea del sorriso alta, che rappresenta un sorriso che rivela l’intera altezza della corona dei denti mascellari anteriori e una fascia continua di gengiva;
  • La linea media del sorriso, che rappresenta un sorriso che rivela dal 75 al 100% dei denti mascellari anteriori e solo la gengiva interprossimale;
  • La linea del sorriso bassa, che rappresenta un sorriso che rivela meno del 75% dei denti mascellari anteriori.

3.5  Sorriso gengivale
Un sorriso si dice gengivale se durante il sorriso sono visibili più di 3 mm di gengiva. Una quantità eccessiva di tessuto molle visibile.

3.6  Criteri per un sorriso ideale  :
Il livello della gengiva marginale dei denti mascellari deve seguire la forma del labbro superiore. La linea del labbro superiore tocca la gengiva marginale degli incisivi centrali e dei canini. L’architettura gengivale è parabolica e la posizione della gengiva marginale è simmetrica da destra a sinistra. Il punto più apicale della gengiva riflette l’angolazione dell’asse longitudinale del dente. Il labbro inferiore tocca il bordo incisale dei 6 denti mascellari anteriori.

Altre situazioni antiestetiche  :

  • Spazi tra i denti;
  • Denti scoloriti;
  • Denti disallineati;
  • Otturazioni mal eseguite: Restauri vecchi e difettosi;
  • Vecchi restauri con amalgama dentale (antiestetici).
  1. Difetti parodontali antiestetici

4.1  Malattie parodontali

4.1.1  Gengivite
L’insorgenza della malattia parodontale avviene nelle aree papillari e nella gengiva marginale e provoca una trasformazione della papilla con segni clinici associati alla gengivite: arrossamento, sanguinamento, edema, ecc.
La trasformazione dell’architettura gengivale avrà un’influenza sulla simmetria e sulla lunghezza dei denti, nonché sul loro rapporto con la linea del sorriso.

4.1.2  Parodontite
La parodontite e i suoi trattamenti causano una antiestetica recessione dei tessuti marginali. I denti appaiono più lunghi con rapporti larghezza/lunghezza sfavorevoli all’armonia; le feritoie sono più alte e talvolta i punti di contatto scompaiono a favore dei diastemi.

4.2  Mancato rispetto dello spazio biologico
Ciò può provocare una risposta infiammatoria acuta o cronica o la comparsa di recessioni marginali, segni patologici antiestetici.

4.3  Recessione dei tessuti marginali

4.4  Asimmetrie gengivali

4.5  Creste senza denti rivolte verso gli intermediari del ponte

4.6  Interferenza del frenulo sul contorno gengivale

4.7  Discromia gengivale

  1. Odontoiatria estetica?

5.1  Sbiancamento dei denti  : è un processo che schiarisce le discromie dello smalto e della dentina di un dente utilizzando una soluzione sbiancante a base di perossido di carbammide o perossido di idrogeno.
La nuova penna sbiancante che rende i nostri denti immediatamente più bianchi grazie alla tecnologia della luce blu. (Facile applicazione grazie al pennellino).

5.2  Faccette dirette. Faccette di Hollywood  : una soluzione estetica e indolore
La medicina estetica offre una nuova alternativa per rinnovare il nostro aspetto dentale: l’installazione di faccette dentali.

5.3  Impianti  : corrispondono ad una radice artificiale che viene fissata direttamente nell’osso.

5.4  Adattamento dei gioielli dentali  :

  • Obiettivo  : dare una scintilla al tuo sorriso.
  • Gioielli dentali di alta qualità in  :
    • Oro 18 carati e oro bianco e strass.

5.5  Tatuaggi e piercing  : una pratica sempre più diffusa.
La pratica del piercing è un vero e proprio problema di salute pubblica. Sorge la questione del ruolo dei professionisti sanitari, dell’atteggiamento da adottare, di come considerare il piercing: è un atto medico illegale?
Farsi un piercing non è un atto banale e può essere pericoloso. Possono manifestarsi complicazioni immediate e tardive, limitate al cavo orale o con ricadute sistemiche. Gli agenti infettivi (virus e batteri) hanno la possibilità di entrare (se possono essere presenti in questo sito).

Ci sono delle complicazioni  :

  • Durante il piercing: lesioni vascolari (emorragia, sanguinamento prolungato), lesioni nervose (parestesie, perdita di sensibilità, mobilità, gusto), lesioni muscolari, reazione allergica al materiale utilizzato.
  • A breve termine: dolore, disturbi vascolari o infiammatori, infezione locale o loco-regionale, reazione allergica.
  • A lungo termine: problemi di guarigione, problemi dentali (abrasione, crepa, frattura), creazione di diastemi interdentali, creazione di carie, in particolare per il piercing al frenulo labiale anteriore (per lo sfregamento ripetuto del gioiello che provoca un’abrasione progressiva dello smalto e aumenta il rischio di carie), problemi parodontali (recessione gengivale, perdita ossea, infiammazione), traumi alle mucose e incrostazione del gioiello nei tessuti.

ha. Germi principali  :

  • Stafilococco: S. aureus, S. epidermidis.
  • Streptococchi.
  • Pseudomonas aeruginosa.
  • Anaerobi: cancrena.
  • Tetano.
  • Sifilide.
  • Lebbra e micobatteri.

B. Infezioni virali  :

  • Epatite virale: B, C, D.
  • HIV.
  • Papillomavirus.
  • L’herpes.

Come si trasmette l’infezione batterica  :

  • Materiale utilizzato.
  • Locale.
  • Mani professionali.
  • Flora cutanea del cliente: infezione primaria e secondaria , condizione sottostante (malattia della pelle, ecc.).
  • Inchiostro.

Azione da intraprendere  :

  • Rimuovere il materiale in caso di piercing? E sapere come farlo +++
  • Antibiotici?
  • Sapere come indirizzare le persone verso un consulto medico specialistico.
  1. Conclusione  :
    l’odontoiatria sta attualmente vivendo la sua epoca d’oro. I dentisti possono fare un’enorme differenza nella vita dei loro pazienti. I dentisti sono in grado di pensare fuori dagli schemi e di svolgere lavori che sarebbero stati inimmaginabili solo pochi anni fa.

Odontoiatria estetica

  I denti del giudizio possono causare dolore se crescono storti.
Le corone in ceramica offrono un aspetto naturale e un’elevata resistenza.
Le gengive sanguinanti durante lo spazzolamento dei denti possono indicare una gengivite.
Brevi trattamenti ortodontici correggono rapidamente piccoli disallineamenti.
Le otturazioni dentali in composito sono discrete e durature.
Gli spazzolini interdentali sono essenziali per la pulizia degli spazi stretti.
Una dieta ricca di vitamine rafforza denti e gengive.
 

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