Mantenimento dello spazio nella dentizione temporanea e permanente

Mantenimento dello spazio nella dentizione temporanea e permanente

  1. Introduzione :

Le conseguenze della perdita prematura dei denti, in particolare del primo molare permanente, sono numerose e nella maggior parte dei casi giustificano l’installazione di un mantenitore di spazio. Sono molti i dispositivi di mantenimento dello spazio disponibili per qualsiasi professionista e la scelta non è sempre facile. Se un mantenitore di spazio non viene posizionato il prima possibile, le conseguenze in termini di occlusione, funzionalità ed estetica possono essere gravi.

  1. Definizione :

Come suggerisce il nome, è un mezzo che mantiene o preserva lo spazio già disponibile per l’eruzione dei denti permanenti in seguito all’estrazione o alla perdita dei denti temporanei. Un mantenitore di spazio è un apparecchio ortodontico di intercettazione, fisso o rimovibile, il cui scopo principale è quello di mantenere la lunghezza dell’arcata nei bambini dopo la perdita prematura di uno o più denti temporanei. Per questo motivo viene anche chiamato “stabilizzatore dell’arcata” e mantiene in posizione i denti permanenti già erotti, impedendo loro di muoversi durante l’eruzione degli altri denti.

  1.  Le eziologie della perdita precoce dei denti:

Esistono numerose eziologie che possono causare la perdita dei denti nella dentatura temporanea o permanente. Le cause più comuni sono carie e traumi.

*Carie e sue complicanze: a causa delle loro caratteristiche morfologiche e istofisiologiche, i denti temporanei sono particolarmente sensibili alla carie e alle sue complicanze.

*Trauma: anche gli incidenti traumatici sono spesso responsabili

edentulia precoce nel settore anteriore Nella dentizione temporanea, la plasticità dell’osso alveolare temporaneo e le radici più corte spiegano la maggiore frequenza di lussazioni piuttosto che di fratture dei tessuti dentari

*Patologie generali: l’eradicazione dei denti infetti è necessaria nei pazienti con condizioni a rischio di batteriemia o malattie generali accompagnate da peggioramento della malattia parodontale.

*Anomalie dentarie: alcune sindromi malformative includono nel loro quadro clinico delle agenesie (anomalie dentarie per definizione) che interessano sia la dentatura temporanea che quella permanente.

  1. Le conseguenze della perdita prematura dei denti:

La perdita prematura dei denti (temporanea o permanente) crea una rottura nell’equilibrio alveolo-dentale e spesso ha conseguenze sulla crescita, sulla masticazione, sulla deglutizione, sulla fonazione, sull’estetica e sulla psicologia del bambino.

Tali conseguenze si esprimeranno a tre livelli:

localmente:

-Il germe vedrà modificata la sua evoluzione, da un lato, perché perde la sua guida naturale all’eruzione

-L’occlusione dentale può essere modificata.

-Lo spazio creato può essere chiuso mediante la versione dei denti adiacenti. si riduce il perimetro dell’arcata e si crea un affollamento dentale più o meno importante che può bloccare l’eruzione del germe.

A livello locale-regionale :

-La mancanza di una corretta articolazione interrompe la crescita del viso, il che può portare alla creazione di dismorfosi.

-L’assenza di occlusione con perdita della dimensione verticale può essere fonte di progressione mandibolare.

-L’assenza di uova altera anche l’equilibrio neuromuscolare. Esiste infatti un certo equilibrio tra le forze interne (lingua) ed esterne (guance, labbra); Questo è il “corridoio del castello”.

-La crescita alveolo-dentale è inoltre modificata da una crescita ritardata e diminuita, aggravata dall’interposizione linguale o labiale

A livello generale :

Le conseguenze funzionali sono reali e più o meno significative a seconda del numero di denti persi.

-Si riduce la masticazione con ripercussioni sull’apparato digerente e sul livello altezza-peso.

– La deglutizione continuerà ad essere del tipo suzione-deglutizione con tic muscolari residui (interposizione linguale, contrazione delle labbra).

-La perdita prematura degli incisivi temporanei può avere ripercussioni sulla fonazione e sull’apprendimento del linguaggio.

-L’edentulia anteriore può avere un impatto psicologico sul bambino durante la socializzazione.

  1.  I principi:

-Il mantenitore di spazio deve essere installato subito dopo l’estrazione o comunque entro tempi molto brevi.

-Quando il dente è stato perso da diversi mesi o addirittura anni, l’installazione di un mantenitore di spazio passivo non è più necessaria.

-L’installazione di un mantenitore di spazio non è giustificata se il dente permanente sta per erompore.

-È un dispositivo passivo che non apporta alcuna correzione (nessun movimento dentale).

-Fornisce lo spazio necessario allo sviluppo dei denti permanenti.

-Non corregge le malposizioni dentali.

-Non corregge lo scostamento tra le basi ossee o la loro larghezza.

-Può essere utilizzato nella mascella superiore o inferiore, nella dentizione temporanea o permanente.

-Può essere indossato fisso o rimovibile.

-Non crea spazio se non ce n’è abbastanza in bocca.

  1. Cose da considerare prima di prendere in considerazione un mantenitore di spazio :
    •  Età dentaria: è fondamentale effettuare delle radiografie per avere informazioni relative allo stadio di sviluppo dei denti permanenti e alle fasi di riassorbimento dei denti temporanei adiacenti o da avuldere.
    • Assenza di germi nei denti permanenti: l’assenza di germi ci porterà talvolta a optare per un piano di trattamento diverso (chiudere gli spazi invece di conservarli per un futuro trattamento implantare o protesico convenzionale).
    • Il tempo trascorso dalla perdita del dente: infatti, durante i primi sei mesi è importante la chiusura dello spazio estrattivo. Pertanto, la decisione di mantenere lo spazio deve essere presa prima dell’estrazione:
    • Condizioni generali del paziente: il mantenitore di spazio sarà controindicato nei pazienti affetti da una patologia generale (diabete, malattie del sangue, ecc.), in particolare una cardiopatia a rischio di endocardite di Osler o una disabilità (insufficienza motoria cerebrale).
    • Motivazione del paziente:

Questo trattamento richiede un monitoraggio regolare del paziente. Il fallimento del trattamento è spesso dovuto alla mancanza di motivazione del paziente

  • Agenesia del dente permanente:

A seconda del piano di trattamento previsto, il medico può installare un mantenitore di spazio in sospeso, come ad esempio in un trattamento implantare.

  • Collaborazione del paziente.
  • L’esistenza di una deglutizione atipica, un’abitudine perniciosa.
  • Quantità di osso che ricopre il germe del dente permanente.
  • L’assenza di diastemi scimmieschi.
  1. Indicazioni e controindicazioni
    1. Le indicazioni :
  • A livello degli incisivi temporanei: quando i canini temporanei non sono ancora in occlusione, cioè prima dei 28 mesi o se si assiste alla perdita di diversi incisivi.
  • A livello dei canini temporanei: il mantenitore viene utilizzato principalmente a livello mandibolare.
  • A livello dei primi molari temporanei:

Prima dell’occlusione del primo molare permanente: è indicato il mantenitore di spazio.

Dopo l’occlusione del primo molare permanente:

In presenza di un angolo di Classe II,

In presenza di classe angolare I o III con contemporanea assenza dei secondi molari temporanei.

In caso di assenza simultanea di secondi molari temporanei, indipendentemente dalla classe angolare.

  • A livello dei secondi molari temporanei:

Prima dell’occlusione del primo molare permanente: è indicato il mantenitore di spazio.

Dopo l’occlusione del primo molare permanente:

  1. Controindicazioni :
  • Paziente non collaborativo o poco collaborativo.
  • Condizioni generali scadenti.
  • Scarsa igiene dentale.
  • Prossimità del germe sottostante.
  • Agenesia del dente permanente con parere ODF di chiusura dello spazio.
  • Presenza di diastemi:
  1. Porto del Manutentore dello Spazio:

*Dopo aver montato il mantenitore di spazio, fisso o rimovibile, ci vorranno diversi giorni per abituarsi. Il dentista o l’ortodontista dovranno mostrare al bambino e ai genitori come pulire correttamente l’apparecchio per rimuovere la placca dentale e come spazzolare in modo ottimale con uno spazzolino di buona qualità per mantenere una buona igiene orale.

*Se il mantenitore di spazio è installato, è importante evitare di mangiare cibi appiccicosi e zuccherini che potrebbero attaccarsi all’elettrodomestico e allentarlo.

*Evitare di premere il distanziatore con la lingua o le dita per evitare che il dispositivo si allenti o si attorcigli.

*Per prevenire la malattia parodontale è necessario sottoporsi a una detartrasi professionale ogni sei mesi.

  1.  I vantaggi:

-Prevenire il rischio di malocclusioni.

-Preservare le funzioni masticatorie e fonetiche.

-Ridurre al minimo la necessità di rivolgersi all’ortodontista.

-Consente l’eruzione dei denti permanenti in un allineamento normale o più o meno accettabile.

-Impedire la fuoriuscita dei denti opposti.

– Mantenere lo spazio mesio-distale prevenendo la migrazione patologica e la versione dei denti adiacenti.

-Non ostacolare la crescita mascellare per il normale sviluppo osseo.

  1. I diversi tipi di mantenitore di spazio:

10.1- Manutentori fissi :

I contenitori fissi possono essere un mezzo di intercettazione ortodontica e, come suggerisce il nome, sono sempre pronti, quindi non richiedono molta collaborazione da parte del paziente.

a- La corona pedodontica preformata (CPP):

Si tratta di corone anatomiche realizzate in lega di nichel-cromo, sono vendute in una scatola (diverse misure),

Richiede la preparazione del dente e l’adattamento della corona al contesto occlusale del paziente.

*indicazioni:

– Carie molto significativa del secondo molare da latte (cariato) per ristabilire il piano terminale e guidare l’eruzione del primo molare permanente.

b-Il mantenitore di spazio fisso unilaterale:

È costituito da un’ancora, un anello ortodontico o (CCP) e un mezzo di estensione.

*Indicazioni: Riserva per la sostituzione di un singolo dente mancante nel settore laterale.

*Vantaggi: facile ed efficace da usare.

*Svantaggi: – Richiede controlli regolari a causa dell’adattamento della lingua ai molari da latte (scarsa ritenzione).

-Rischio di inclinazione del braccio sotto l’effetto delle forze masticatorie. c-CPP con braccio distale:

Consiste in un braccio in acciaio inossidabile inserito nell’alveolo radicolare distale del secondo molare da latte e sigillato il giorno dell’estrazione.

*Indicazioni: sostituzione del secondo molare da latte quando il primo molare permanente non è ancora spuntato.

*Controindicazioni: nei pazienti con patologia generale (diabete, malattie del sangue, ecc.), in particolare

malattie cardiache a rischio di endocardite di Osler o disabilità (insufficienza motoria cerebrale).

d. Mantenitore di spazio con braccio distale intra-alveolare o scarpa distale:

È un mantenitore di spazio intra-alveolare, indicato durante la perdita precoce del secondo molare temporaneo e quando il

il primo molare permanente non è ancora spuntato.

Il suo scopo è quello di prevenire lo spostamento mesiale del primo molare permanente, che porta alla perdita di spazio e alla possibile inclusione del secondo premolare.

Tuttavia, questo tipo di mantenitore presenta delle controindicazioni, ad esempio nei pazienti a rischio di infezione (diabetici, rischio di endocardite), in queste situazioni il medico ricorrerà ad un mantenitore rimovibile con un’estensione distale in resina intra-alveolare da 1 a 3 mm, posizionato una settimana dopo l’avulsione.

Il sistema viene rimosso quando il molare permanente inizia a erompere:

e-Manutentori di spazio fissi bilaterali:

Si tratta di una soluzione di ancoraggio bilaterale indicata principalmente nei casi di edentulia bilaterale precoce. Il vantaggio principale è che sono più stabili, perché fissati sui primi molari permanenti. Questa famiglia di dispositivi comprende l'”arco linguale” nella mandibola e l'”arco transpalatale” e l'”arco di Nance” nella mascella.

*Arco linguale: è un filo di acciaio (0,9 mm) che viene saldato alle superfici linguali delle bande ortodontiche sigillate sui molari permanenti e si adatta perfettamente alle superfici linguali degli incisivi permanenti. Deve avere delle anse a forma di “U” davanti ai molari.

*Arco di Nance: è un arco in acciaio saldato alla superficie palatale degli anelli dei molari superiori, che segue la forma del palato con anse in corrispondenza delle papille.

*Arco transpalatale: è un arco in acciaio saldato alla faccia palatale degli anelli dei molari superiori, che passa direttamente tra le facce palatali;

10.2- Manutentori rimovibili :

Perdita dei denti temporanei, principalmente incisivi; ma anche canini e molari, interrompe la funzione linguale, la fonazione e l’estetica, nonché la deglutizione a causa dell’interposizione linguale che richiede il posizionamento

di una protesi che fungerà da mantenitore di spazio. Questi mantenitori di spazio sono realizzati in resina acrilica,

soddisfano le regole della protesi parziale e possono essere azionati da un martinetto per controllare la crescita trasversale.

*Indicazioni: perdita prematura di diversi denti anteriori o posteriori.

* Vantaggi:

-facile da pulire.

-ripristino dell’estetica al livello precedente.

-aiuta la masticazione e la parola.

*Svantaggi:

-Reazione allergica dovuta alla resina.

-Rischio di non indossarlo regolarmente.

-Ingombrante.

  1. conclusione :

Le conseguenze dell’estrazione precoce dei denti temporanei, in particolare dei molari da latte, sono numerose e giustificano pienamente l’installazione di un mantenitore di spazio , ove possibile. Tuttavia, prima di qualsiasi decisione terapeutica, è necessario uno studio attento della dentatura del bambino, per verificare l’idoneità del mantenimento dello spazio e scegliere l’apparecchio più adatto. Inoltre, questa decisione non può essere presa senza il coinvolgimento e la motivazione delle persone interessate, vale a dire il bambino e i suoi genitori.

Mantenimento dello spazio nella dentizione temporanea e permanente

  I denti del giudizio possono causare infezioni se non vengono rimossi in tempo.
Le corone dentali proteggono i denti indeboliti da carie o fratture.
Le gengive infiammate possono essere il segno di gengivite o parodontite.
Gli allineatori trasparenti correggono i denti in modo discreto e confortevole.
Le otturazioni dentali moderne utilizzano materiali biocompatibili ed estetici.
Gli spazzolini interdentali rimuovono i residui di cibo tra i denti.
Un’adeguata idratazione aiuta a mantenere sana la saliva, essenziale per la salute dei denti.
 

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