Ipersensibilità dentinale (DHS)
I- Definizione:
Il Canadian Advisory Board definisce l’ipersensibilità dentinale come un dolore acuto, di breve durata e acuto causato dalla dentina esposta in risposta a stimoli, solitamente termici, evaporativi, tattili, osmotici o chimici, che non può essere attribuito ad altre forme di anomalia o malattia dentale.
II- Epidemiologia:
- Sesso
- La prevalenza dell’ipersensibilità dentinale sembra essere maggiore nelle donne che negli uomini (6 studi contro uno solo a favore degli uomini).
- Età
I pazienti affetti da ipersensibilità dentinale rientrano preferibilmente nella fascia di età compresa tra i 30 e i 50 anni.
- Livello socio-economico:
I pazienti di alto livello sono più colpiti
III-Eziologie
- Recessione gengivale:
Esposizione della superficie radicolare (recessione gengivale che causerà la perdita di cemento e la denudazione della dentina radicolare).
L’origine della recessione è multifattoriale e il più delle volte è legata alla malattia parodontale.
- 2- Perdita di smalto:
L’erosione, l’abrasione, l’attrito e l’abfrazione sono perdite di tessuto di origine chimica e meccanica che possono portare all’esposizione della dentina, spiegando il fenomeno doloroso.
- 3- cause fisiologiche:
- La prevalenza della recessione tende ad aumentare con l’età
- Egressione di un dente senza antagonista
- Iposialia negli anziani che favorisce le erosioni
- 4- cause iatrogene:
L’HSD può comparire dopo:
- Decalcificazione
- Sbiancamento dei denti
- Trattamento ortodontico con utilizzo di forze eccessive
IV- Fisiopatologia
- Il dolore causato dalla DHS è correlato all’esposizione della dentina all’ambiente orale dopo la perdita di smalto o cemento con o senza recessione gengivale.
- Il meccanismo di sensibilità più ampiamente accettato è la teoria di BRÄNNSTROM. Secondo questa teoria, le terminazioni nervose libere situate nella polpa e nella sua periferia sarebbero in grado di rilevare il movimento del fluido all’interno dei tubuli.
- A livello della dentina esposta si trovano tubuli più aperti (8 volte di più) con un diametro del canalicolo 2 volte più grande
V- Diagnosi
- Un colloquio medico fornirà informazioni sul tipo di dolore, la sua intensità, la sua localizzazione, il numero di denti interessati e il tipo di stimoli scatenanti.
- Segni soggettivi: i pazienti affetti da ipersensibilità dentinale solitamente avvertono un dolore acuto e breve , in reazione al freddo (il fattore scatenante più comune), al tatto, all’aria o a stimoli osmotici o chimici.
- Segnali oggettivi:
- Getto d’aria (test di Shiff): la dentina esposta viene esposta utilizzando una siringa d’aria e la sensibilità viene valutata su una scala da 0 a 3
- Test del tocco (test di Yeapele): si applica una forza utilizzando una sonda Yeapele sulla dentina esposta, che verrà aumentata gradualmente (dente sano 70 g, dente DHS 10 g)
- Prova del freddo: effettuata utilizzando un batuffolo di cotone imbevuto di diclorofluoroetano.
- Ipersensibilità dentinale (DHS)
VI- Diagnosi differenziale:
Sarà fatto con
- Lesione di origine cariosa
- Crepa/frattura
- Pulpito
- Restauro recente
VII-Trattamento:
1-Trattamento ambulatoriale reversibile non invasivo
- 1-a-dentifrici:
Composti 1-a-1-fluorurati: precipitazione di CaF2 che si deposita nelle regioni peri- e intratubulari della dentina. In questo modo, il deposito di sali di fluoruro di calcio provoca una riduzione del diametro dei tubuli, con conseguente diminuzione della DHS.
Nitrato di 1-a-2-potassio: (KNO3): l’aumento della concentrazione di K+ diminuisce il potenziale d’azione della fibra nervosa, impedendo così la generazione del messaggio doloroso.
Sali di 1-a-3-stronzio; provoca occlusione tubulare con meccanismo sconosciuto
Tecnologia 1-a-4-Pro-Argin: formazione di un complesso carbonato di calcio-argenina all’interno dei tubuli e partecipazione all’attrazione di Ca+ e PO4- salivari e infine all’occlusione tubulare.
Tecnologia 1-a-5-Novamin: provoca un aumento del PH, il rilascio di ioni CA+ e P5- nella saliva e infine la precipitazione dei sali e la formazione di cristalli di apatite
- 1-b-Collutori
- Il collutorio ricco di sali di potassio ELMEX si usa puro, per un minuto, due volte al giorno (mattina e sera) e mezz’ora dopo lo spazzolamento dei denti, per non eliminare immediatamente i principi attivi del dentifricio.
1. prima lettera I gel
- Alcuni dei gel desensibilizzanti includono: Gel-Kam (che contiene lo 0,4% di fluoruro stannoso), Sensodyne Cool Gel, Colgate Prevident Gel (1,1% di fluoruro di sodio). Nella pratica, l’uso quotidiano di gel di nitrato di potassio al 5% per tre-cinque settimane si è rivelato molto efficace.
2-Trattamento non invasivo alla poltrona
- Vernice al 2-a-fluoro: le vernici a base di fluoro hanno la capacità di precipitare i globuli di CaF2; Questi depositi minerali bloccano parzialmente i tubuli e costituiscono anche una riserva di fluoruri.
- 2-b-Paste al fluoro: l’applicazione di paste per uso professionale tramite grondaie termoformate dà ottimi risultati, esistono paste a base di fluoruro di sodio, proargenina e altre
- Adesivi 2-c: gli adesivi sono migliori sigillanti per tubi e contribuiscono a una migliore riduzione della DHS.
- Laser 2-d-low energy: aumenta l’attività degli odontoblasti, stimola la formazione della terza dentina e aumenta la soglia di eccitabilità
- 2-e-laser a media e alta energia: provoca l’evaporazione dei tessuti e la rottura delle articolazioni portando all’otturazione tubulare
- Terapia con ozono 2-f e ipnoterapia: sembrano ridurre efficacemente la DHS.
Ipersensibilità dentinale (DHS)
3-Trattamento invasivo alla poltrona
- Trattamento A-restaurativo: i restauri possono essere effettuati in caso di lesioni avanzate; la scelta ricadrà su composito, CVI e compomero.
- B- chirurgia parodontale: che tenta di coprire le radici esposte in caso di recessione gengivale
- C- trattamento endodontico: la rimozione della polpa dei denti causali provocherà una sedazione totale ed immediata del dolore ma rimarrà una soluzione molto invasiva
Ipersensibilità dentinale (DHS)
I denti del giudizio possono causare dolore se sono posizionati male.
Le otturazioni composite sono estetiche e durevoli.
Le gengive sanguinanti possono essere un segno di gengivite.
I trattamenti ortodontici correggono i disallineamenti dentali.
Gli impianti dentali forniscono una soluzione fissa per i denti mancanti.
La detartrasi rimuove il tartaro e previene le malattie gengivali.
Una buona igiene dentale inizia lavandosi i denti due volte al giorno.