INTRODUZIONE ALL'EPIDEMIOLOGIA

INTRODUZIONE ALL’EPIDEMIOLOGIA

INTRODUZIONE ALL’EPIDEMIOLOGIA



I. INTRODUZIONE  

Epidemiologia, termine ambiguo con significati diversi, la cui definizione è cambiata costantemente nel corso della storia; Una scienza multidisciplinare, dai contorni incerti, praticata da specialisti di ogni provenienza; (medici, veterinari, farmacisti, biologi, infermieri, ingegneri sanitari, statistici, demografi, geografi, economisti, funzionari della sanità pubblica, ecc.).

Secondo (Monson) “l’epidemiologia è lo studio della distribuzione delle malattie e dei fattori che determinano la loro frequenza”. 

L’epidemiologia va quindi oltre il semplice ambito dello studio delle epidemie e delle malattie contagiose. Estende il suo campo di applicazione a fenomeni morbosi più complessi, tenendo conto dei fattori di dispersione nel tempo e nello spazio e della natura multifattoriale dei fenomeni studiati.

II. STORIA 

All’epoca di Ippocrate: l’epidemiologia corrispondeva a qualsiasi evento che colpisse una comunità umana : disastri naturali, guerre… 

A poco a poco: significato limitato ai fenomeni patologici.

Nell’era Pasteur (scoperte in microbiologia): epidemiologia ↔ malattie infettive.

Questa riduzione dell’epidemiologia all’infettivologia è rimasta nella mente delle persone e ancora oggi l’epidemiologia è spesso intesa come lo studio delle epidemie…

PARTE III L’APPROCCIO EPIDEMIOLOGICO 

La caratteristica essenziale dell’epidemiologia rispetto alla medicina clinica è il suo interesse per gruppi di individui e non per gli individui stessi. Questa specificità implica un modo di pensare, un approccio agli eventi sanitari e strumenti di descrizione e misurazione diversi da quelli della medicina clinica. Questo è un altro modo di concepire e percepire la malattia e la salute. Tuttavia, clinici ed epidemiologi hanno in comune l’obiettivo di cercare di determinare perché una “malattia” si è manifestata in un paziente o in una comunità, applicando tecniche di valutazione.

IV. FENOMENI DI MASSA 

• Epidemia: si tratta del verificarsi di un numero di casi di una malattia (infettiva o meno) superiore al numero di casi normalmente previsto, ad esempio (morbillo…). 

• Endemico: persistenza abituale, in una regione o all’interno di una comunità, di una specifica malattia che si manifesta lì costantemente o periodicamente (malaria, ecc.). 

• Pandemia: forma di epidemia che si estende a un intero continente o addirittura all’intera umanità (peste, influenza spagnola, ecc.). 

• Casi sporadici : casi rari e isolati.

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V. EPIDEMIOLOGIA Definizione(1)  Scienza che si interessa delle cause e dei fattori di rischio  per l’insorgenza di malattie nella popolazione umana . Questa definizione apre i campi di studio dell’epidemiologia:

  • Approccio patologico
  • Approccio alla popolazione 
  • La ricerca delle cause   o dei migliori fattori di rischio
CAMPI DI STUDIO DELL’EPIDEMIOLOGIA
Approccio Oggetto Esempi 
per patologiamigliorare le condizioni di salute, prolungare la durata della vita in salute Malattie infettive, psichiatriche o mentali, genetica, inquinamento, AVP, violenza, ecc.) 
Popolazione studiare gruppi umani o addirittura l’intera popolazione per trarre punti comuni Donne e perinatalità, Anziani e dipendenza, 

Lavoratori e rischi professionali, Gruppo di rischio: Giovani e comportamenti a rischio,… 
ricercando le cause o i fattori di rischio. misurare l’impatto prevenire educare
FATTORI DI RISCHIO
Definizione Rischio = probabilità 
Fattore di rischio : caratteristiche di un individuo o del suo ambiente che possono essere associate al verificarsi di una particolare malattia o di un evento. Esempi: età, sesso, genetica, comportamenti, ambiente di vita… 
Esempio
Malattie  cardiovascolari Fattori di rischio:  fumo, pressione alta, diabete, ipercolesterolemia, sovrappeso, obesità, stile di vita sedentario, ecc.

Definizione(2)

Scienza che studia “la distribuzione dei fenomeni sanitari nella popolazione e i fattori (determinanti) che ne condizionano la frequenza”

L’epidemiologia può essere di diversi tipi: 

Descrittivo / Analitico / Predittivo o Valutativo

VI. GLI OBIETTIVI DELL’EPIDEMIOLOGIA

  • Comprensione delle condizioni di salute delle malattie,
  • Misurare lo stato di salute di una popolazione,
  • Misurare i rischi individuali e collettivi,
  • Identificare gli agenti patogeni, le modalità di trasmissione e i fattori di rischio,
  • Prevenire il verificarsi di malattie e fenomeni patologici,
  • Valutare i metodi di intervento.

Le corone dentali vengono utilizzate per ripristinare la forma e la funzione di un dente danneggiato.
Il bruxismo, ovvero il digrignamento dei denti, può causare un’usura prematura e spesso richiede l’uso di un tutore durante la notte.
Gli ascessi dentali sono infezioni dolorose che richiedono un trattamento tempestivo per evitare complicazioni. L’innesto gengivale è una procedura chirurgica che può curare la recessione gengivale. I dentisti utilizzano materiali compositi per le otturazioni perché riproducono il colore naturale dei denti.
Una dieta ricca di zuccheri aumenta il rischio di sviluppare carie.
L’igiene dentale pediatrica è fondamentale per far sì che i bambini acquisiscano buone abitudini igieniche fin dalla tenera età.
 

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