INFEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE SUPERIORI

INFEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE SUPERIORI

Introduzione 

  • Le infezioni delle vie respiratorie superiori (URTI) sono condizioni acute causate da infezioni virali o batteriche che colpiscono le vie respiratorie superiori, tra cui naso, seni paranasali, faringe, laringe e orecchio medio. 
  • Le IVRS costituiscono la causa più frequente di consultazione in ambito ambulatoriale, che
    si suddivide tra faringiti, rinosinusiti e infezioni aspecifiche.
  • Nella popolazione generale, gli adulti sviluppano in media 2-3 episodi di infezioni delle vie respiratorie superiori all’anno, mentre i bambini in età prescolare ne hanno 5-7. 
  • La stragrande maggioranza delle IVRS è di origine virale e causata da oltre 200 virus diversi, mentre meno del 10% è di origine batterica. 
  • La malattia da virus dell’immunodeficienza acquisita (IRV) si trasmette tra esseri umani attraverso le secrezioni respiratorie di
    individui infetti, che possono diffondere l’agente infettivo attraverso starnuti , tosse e contatto con le mani.

 DEFINIZIONE / CLASSIFICAZIONE
Le IVRS possono essere classificate in base al sintomo predominante:
1. IVRS aspecifica: sintomi infettivi a più livelli, senza predominanza
2. Faringite acuta: predominanza del mal di gola
3. Rinosinusite acuta: predominanza dei sintomi nasali
4. Otite media acuta: predominanza del dolore all’orecchio
5. Influenza: predominanza dei sintomi generali e nozione di epidemia 

  •  IVRS aspecifico 
  • Le IVRS aspecifiche sono di origine virale, hanno un decorso clinico benigno e si risolvono spontaneamente in media in 7-10 giorni, ma possono durare fino a 14 giorni.
     
  • Diagnosi
    Una IVRS aspecifica si manifesta clinicamente con sintomi che rivelano il coinvolgimento
    a più livelli, nessuno dei quali è chiaramente predominante: 
  • Rinorrea inizialmente chiara poi spesso purulenta con ostruzione nasale e starnuti, che sono i sintomi più frequenti, presenti fin dall’inizio e predominanti nel 2° e 3° giorno


• Mal di gola con odinofagia moderata e raucedine, predominante il 1° giorno e che
scompare rapidamente
• Tosse secca o produttiva che diventa fastidiosa il 4° e 5° giorno
• Sintomi generali tra cui febbre, stanchezza e mialgia, generalmente moderati, tranne nei casi di influenza in cui sono più gravi.

  • All’esame obiettivo, i segni clinici sono solitamente assenti o minimi con congestione nasale e iperemia faringea 
  • Faringite acuta 
  • segni clinici associati indipendentemente:
  •  febbre riferita o misurata ≥ 38°C, assenza di tosse, essudato tonsillare e adenopatia cervicale anteriore dolorosa.

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Rinosinusite acuta 

  • La rinosinusite acuta è un’infezione delle mucose del naso e dei seni paranasali che dura meno di 4 settimane. 
  •  Nella stragrande maggioranza dei casi, la rinosinusite acuta è di origine virale, il più delle volte dovuta a un rinovirus, al virus dell’influenza o alla parainfluenza.
  • Solo lo 0,5-2% dei pazienti è affetto da rinosinusite di origine batterica, più comunemente causata da Streptococcus pneumoniae (41%), Haemophilus influenza (35%) e Moraxella catarrhalis (4%).
  •  La rinosinusite batterica è spesso il risultato di una superinfezione di rinosinusite virale e può essere causata anche da allergia,
    ostruzione nasale meccanica o immunodeficienza. 
  • La diagnosi di rinosinusite acuta si basa sui sintomi e segni clinici, i più caratteristici dei quali sono: rinorrea purulenta , congestione o ostruzione nasale , dolore facciale , spesso aggravato dall’inclinazione della testa in avanti.
  •  Altri sintomi e segni sono più incoerenti: dolore mascellare dentale , febbre , stanchezza , tosse , iposmia o anosmia, mal di testa, dolore o pressione nell’orecchio, alitosi.
  •  La rinosinusite virale solitamente si risolve entro 7-10 giorni , così come una minoranza di
    rinosinusite batterica. 

Otite media acuta 

  • La diagnosi dell’otite media acuta è semplice grazie all’anamnesi e all’otoscopia. 
  • L’anamnesi rivela otalgia acuta , perdita dell’udito , febbre , secrezione purulenta dal condotto uditivo in caso di perforazione del timpano e talvolta il sospetto di una IVRS nei giorni precedenti.
  • Durante l’otoscopia, possiamo osservare a livello del timpano: eritema , rigonfiamento , perdita del riflesso , livello di fluido trasparente , a volte una secrezione e una perforazione 
  • L’influenza 
  • I virus dell’influenza A e B causano epidemie influenzali stagionali che solitamente si verificano in inverno, più comunemente da fine dicembre a marzo. Diagnosi
    Dal punto di vista clinico, l’influenza A è difficile da distinguere dalle altre infezioni delle vie respiratorie superiori.
  •  La diagnosi di influenza deve essere sospettata durante un’epidemia e quando il quadro clinico
    presenta un esordio improvviso con gravi sintomi generali. 

Incubazione: 1-4 giorni
Insorgenza improvvisa
Sintomi generali gravi:
febbre 38-40°C, brividi, malessere, mialgia, artralgia, mal di testa
Sintomi generali moderati:
febbre 37-38,5°, brividi, malessere, mialgia,
artralgia, mal di testa 

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Trattamento 

  • Si raccomanda un trattamento sintomatico per tutti i pazienti con sospetta influenza, comprese le stesse opzioni della IVRS non specifica:
    • analgesici per ridurre la febbre, la mialgia e il dolore
    • Vasocostrittore nasale solo nei casi di rinosinusite virale 
  • un antistaminico H1 
  • In caso di superinfezione batterica 
  • 1a scelta:
    o o Amoxicillina 2 x 500 mg/die PO per 5-7 giorni
    o o Amoxicillina-acido clavulanico 2 x 1 g/die PO per 5-7 giorni
  • Cefuroxima 2 x 500 mg/die PO per 5-7 giorni

  • 2a scelta in caso di allergia alla penicillina:


o Claritromicina 2 x 250 mg/die PO per 5-7 giorni
o o Azitromicina 1 x 500 mg/die PO per 3 giorni 

  • Sono raccomandate 4 misure per prevenire l’IVRS:
    • Lavaggio o disinfezione delle mani per ridurre la trasmissione dei virus dell’IVRS.
    • Vaccino antinfluenzale (vedere Strategia vaccinale). 19
    • Profilassi antivirale per ridurre il rischio di influenza e complicazioni nei
    soggetti ad alto rischio che non sono stati vaccinati per 2 settimane in attesa che la
    vaccinazione faccia effetto e se il rischio di esposizione al virus è elevato.19
    • Vaccino pneumococcico (vedere Strategia vaccinale).
    • Smettere di fumare per i fumatori che hanno un rischio 1,5 volte più alto di infezioni delle vie respiratorie superiori, che potrebbe
    essere ridotto smettendo di fumare. 

Vertigini : 

Gli organi dell’equilibrio sono

L’orecchio interno o labirinto 

Il cervelletto 

Cause: le più comuni sono i disturbi dell’orecchio interno. 

Disturbi visivi

Pressione nel cervello; tumori 

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  I denti del giudizio possono causare dolore se sono posizionati male.
Le otturazioni composite sono estetiche e durevoli.
Le gengive sanguinanti possono essere un segno di gengivite.
I trattamenti ortodontici correggono i disallineamenti dentali.
Gli impianti dentali forniscono una soluzione fissa per i denti mancanti.
La detartrasi rimuove il tartaro e previene le malattie gengivali.
Una buona igiene dentale inizia lavandosi i denti due volte al giorno.
 

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