Gestione delle patologie orali e dentali nei bambini con disabilità
Oggi il termine “disabile” è rifiutato.
Per quanto riguarda la salute orale, si tratta di pazienti per i quali una disabilità fisica, mentale o medica impedisce un rapporto tradizionale di cura o igiene orale.
Attualmente si utilizza il termine “pazienti con disabilità”.
- INFORMAZIONI GENERALI SULL’ASSISTENZA
Ogni forma di affidamento richiede il consenso della persona o delle persone a cui è affidato il bambino.
Il bambino con disabilità è generalmente seguito da un team e integrato in una struttura.
Il dialogo con chi ci circonda è fondamentale, da un lato, per raccogliere informazioni sul bambino e dall’altro per avere un’azione di informazione e prevenzione a livello delle abitudini.
igiene orale, dieta, intercettazione di vari disturbi.
- Anamnesi
È essenziale la conoscenza della cartella clinica (patologie, trattamenti, interventi precedenti). Il dentista deve essere considerato parte integrante dell’equipe sanitaria e il primo passo da compiere è contattare il medico curante o il pediatra.
È importante valutare la motivazione e le esigenze del paziente e di chi gli sta intorno. L’interrogatorio non dovrebbe limitarsi al solo ambito medico.
Il modo in cui il paziente si alimenta o viene alimentato fornisce indicazioni sulle patologie previste e sulle indicazioni terapeutiche.
- Esame orale
L’esame orale non deve limitarsi a seguire le linee generali dell’esame clinico di qualsiasi bambino, ma deve includere anche la ricerca specifica delle patologie associate.
- Azioni di cura e prevenzione
Il ruolo del dentista è quello di effettuare le cure necessarie senza dover ricorrere a sedute multiple o ad anestesia generale.
I pazienti con disabilità hanno lo stesso diritto degli altri al miglior trattamento possibile.
Quando si valutano due trattamenti o materiali, la scelta deve ricadere su quello con la migliore resistenza nel tempo.
Allo stesso modo, è obbligatorio attuare un monitoraggio e una prevenzione adeguati al paziente e al suo ambiente.
I materiali e le tecniche devono essere adattati alla disabilità e al livello di autonomia del bambino.
Uno spazzolino elettrico può rivelarsi utile se l’utente (bambino o genitore) ha imparato a usarlo.
Quando la carenza è più grave, come nel caso di un bambino costretto a letto, l’igiene orale viene assicurata dai genitori, utilizzando uno spazzolino da denti, una compressa o un dito di gomma.
- BAMBINO CON SINDROME DI DOWN
- informazioni generali
La trisomia 21 è l’anomalia cromosomica più comune.
Colpisce 1 bambino ogni 700-800 nati (5 parti al giorno).
A volte viene anche chiamata sindrome di Down. Esistono tre forme: libera e omogenea, per traslocazione e libera, che associano manifestazioni fisiche e deficit intellettivo di diversa importanza a seconda della persona (QI medio di 40-45 per l’86% di esse).
Possono presentarsi rischi potenzialmente letali quando l’anomalia cardiaca, riscontrata nel 40% dei casi, è associata al rischio di endocardite infettiva.
Devono essere applicate le regole per la profilassi EI.
Allo stesso modo, la compressione del midollo spinale può in alcuni casi rappresentare un pericolo per il paziente e, più spesso, un disagio che lo porterà a scegliere una posizione semi-sdraiata o addirittura seduta, piuttosto che sdraiata.
Una delle conseguenze dell’immunosoppressione associata alla sindrome di Down è la frequenza dei danni parodontali.
soprattutto perché l’igiene orale è difficile da garantire a causa della scarsa manualità e della scarsa collaborazione del paziente. La gengivite è regolarmente
incontrato. Spesso si manifesta sotto forma di un eritema gengivale lineare, tipicamente associato all’immunodepressione.
L’estensione all’osso sottostante è più comune rispetto alla popolazione generale, sotto forma di parodontite aggressiva. La perdita dei denti è tanto più rapida quando le radici dentarie sono corte e la lingua è in propulsione, destabilizzando i denti anteriori.
- Esame clinico
Le caratteristiche craniche e scheletriche conferiscono al paziente affetto da trisomia 21 un aspetto molto riconoscibile, con profilo piatto, base cranica e osso occipitale appiattiti e brachicefalia. Si osservano anomalie morfologiche: naso corto, orecchie piccole.
- Caratteristiche orali:
Anomalie dentali in numero, dimensione, forma e
eruzioni sono comuni. In generale, le corone hanno una forma più globosa e i denti conoidi sono più comuni rispetto al resto della popolazione. È comune che i denti primari e permanenti eruttino in ritardo. L’usura dei denti è spesso rapida a causa del bruxismo e della frequente erosione associata al reflusso gastroesofageo.
L’ipotonia, i problemi di coordinazione motoria e la congestione delle vie aeree in molti problemi otorinolaringoiatrici hanno conseguenze funzionali, le più notevoli delle quali sono:
ipotonia delle labbra, posizione bassa e protrusione della lingua, respirazione orale e deglutizione atipica.
- Supporto
Il ruolo del professionista è quello di informare le persone che lo circondano di queste diverse caratteristiche, di stabilire uno screening, un
intercettazione e prevenzione di questi problemi e garanzia delle cure.
- Terapia della placca palatale : il suo obiettivo primario è
per attivare le aree ipotoniche (labbra, lingua) e per sviluppare nuove abitudini di posizionamento della lingua.
Il principio è quello di creare una piastra palatale che verrà tenuta in posizione da effetti di suzione prima della comparsa di
primi denti e tramite ganci non appena i denti sono in posizione. Il piatto viene cambiato regolarmente in base alla crescita del bambino.
- Azione sul parodonto : il controllo della placca dentale (o biofilm batterico) è essenziale per prevenire
l’insorgenza o la persistenza della gengivite. È fondamentale adottare una corretta igiene orale.
- Assistenza : la cooperazione tra i genitori varia notevolmente, consentendo o meno l’assistenza durante la veglia o sotto sedazione cosciente, in particolare presso il MEOPA.
L’anestesia generale resta l’ultima risorsa sia per i bambini che per gli adulti.
- BAMBINO CON INFERMIETÀ MOTORIA CEREBRALE
- informazioni generali
La paralisi cerebrale (PC) è il risultato di un danno cerebrale precoce (prenatale o perinatale fino all’età di 2 anni).
Si parla di paralisi cerebrale quando sono colpite le facoltà intellettive.
In genere, il medico si imbatte in pazienti affetti da ipotonia o, più frequentemente, da ipertonia, con una perdita più o meno marcata del controllo del movimento.
L’epilessia è una componente frequente del quadro clinico. In genere lo screening è precoce. L’assistenza è erogata da un team multidisciplinare, dal quale spesso è escluso il dentista.
- Caratteristiche orali
Il rischio di carie varia a seconda dell’IMC del bambino. D’altro canto, sono frequenti i danni parodontali, conseguenza della difficoltà nel garantire una buona igiene orale. Si osserva regolarmente una crescita gengivale in seguito all’uso di farmaci antiepilettici.
La prevenzione prevede il controllo del biofilm, un’adeguata spazzolatura associata ad agenti antisettici, una pulizia profilattica e una regolare detartrasi.
I traumi sono comuni; cattiva postura o controllo dell’andatura, crisi epilettiche, bruxismo e automutilazione.
- Supporto
A volte l’apertura della bocca è scarsamente controllata, così come i movimenti della testa e del resto del corpo sulla sedia.
Questi fenomeni cessano completamente o parzialmente quando la miscela equimolare di ossigeno e
protossido d’azoto (MEOPA) per sedute di trattamento in sedazione cosciente.
- BAMBINI CON DISTURBI PERVASIVI DELLO SVILUPPO
- informazioni generali
Tra i disturbi neuropsicologici, l’autismo è una malattia ancora poco conosciuta, la cui manifestazione resta molto variabile da individuo a individuo. Si parla anche di “Disturbi Pervasivi dello Sviluppo (PDD)” raggruppati in
“disturbo dello spettro autistico (ASD)”.
- Caratteristiche orali
L’autismo è considerato un fattore predittivo di elevato rischio di carie. Diversi fattori possono spiegare questo rischio:
Farmaci che causano mancanza di saliva;
Una predilezione per i cibi morbidi/dolci;
Scarsa igiene orale;
La necessità di un aiuto esterno per lavarsi i denti;
Non vi sono caratteristiche o sintomi orali specifici associati a questa malattia.
- Supporto
Il primo passo dovrebbe essere un colloquio con i genitori. Le sessioni sono ripetitive e seguono lo stesso ordine per dare al bambino dei punti di riferimento.
Preparazione del bambino con autismo mediante foto che descrivono l’ufficio e la seduta, che forniscono al bambino punti di riferimento.
In alcuni casi non è possibile effettuare l’assistenza durante la veglia. La sedazione cosciente mediante MEOPA è una soluzione, ma non è raro che si verifichino insuccessi.
L’anestesia generale resta l’ultima risorsa per i pazienti più resistenti al trattamento.
- BAMBINO CON DISTURBO DA DEFICIT DI ATTENZIONE E IPERATTIVITÀ
- informazioni generali
Il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) è un disturbo neurocomportamentale caratterizzato dalla presenza di disattenzione e/o iperattività più frequenti e gravi rispetto agli individui nella stessa fase di sviluppo.
L’ADHD è un disturbo complesso e multifattoriale causato dalla confluenza di diversi fattori di rischio psicofisiologici, genetici, biochimici e ambientali.
La strategia terapeutica è multidisciplinare e si basa sulla valutazione complessiva del bambino e della famiglia.
- Caratteristiche orali:
I bambini affetti da ADHD corrono un rischio maggiore rispetto agli altri di subire lesioni alla testa e lesioni multiple.
I bambini che assumono anfetamine hanno un rischio maggiore di sviluppare iperplasia gengivale.
Nei bambini affetti da ADHD si osservano più bruxismo e logoramento dentale rispetto ad altri pazienti.
- Supporto
Il praticante deve comportarsi con fermezza. Si possono utilizzare tutti i metodi cognitivo-comportamentali, tecniche “spiega, mostra, fai”, rinforzo positivo. Gli appuntamenti andrebbero fissati preferibilmente al mattino, quando il bambino sarà meno stanco e più attento. Le sedute di assistenza devono essere brevi per non sovraccaricare l’attenzione del bambino.
L’anestesia locale deve essere particolarmente efficace e indolore. La sua buona collaborazione dovrebbe essere ricompensata alla fine della sessione.
A seconda del comportamento del bambino, della cooperazione, della difficoltà e del numero di trattamenti da effettuare, vengono utilizzate tecniche di sedazione farmacologica (premeditazione sedativa, MEOPA).
indicata e, come ultima risorsa, l’anestesia generale.
I consigli di prevenzione dati ai genitori vengono ripetuti al bambino.
Lo spazzolamento dei denti sotto la supervisione dei genitori dovrebbe durare più a lungo rispetto ai bambini della stessa età.
- BAMBINO CON DEFICIT SENSORIALE
- Disabilità visiva
a-Ripercussioni orali
La condizione orale dei bambini ipovedenti non è diversa da quella dei bambini senza disabilità.
b-Support
Possono essere eseguiti tutti i trattamenti. Il paziente deve essere avvisato prima di qualsiasi contatto o utilizzo di strumenti che potrebbero sorprenderlo e scatenare un riflesso difensivo.
- Disturbi dell’udito
- Conseguenze orali
Come nei bambini ipovedenti, non ci sono particolari conseguenze orali.
- Supporto
È necessario pianificare sedute di trattamento più lunghe del solito. È necessario evitare rumori di fondo e un
ambiente sonoro troppo forte, nonché aspirazione.
CONCLUSIONE
È necessario stabilire una guida tempestiva, perché non ha senso aggiungere un handicap dentale.
I genitori saranno informati sull’igiene alimentare, sullo spazzolamento dei denti e sulla necessità di visite ogni 4 mesi per i pazienti più piccoli e ogni 6 mesi per gli adolescenti e i giovani adulti.
BIBLIOGRAFIA
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4-SixouJL.et al. Il bambino con disabilità. In Odontoiatria Pediatrica Clinica JPIO 2012
Gestione delle patologie orali e dentali nei bambini con disabilità
I denti del giudizio possono causare infezioni se non vengono rimossi in tempo.
Le corone dentali proteggono i denti indeboliti da carie o fratture.
Le gengive infiammate possono essere il segno di gengivite o parodontite.
Gli allineatori trasparenti correggono i denti in modo discreto e confortevole.
Le otturazioni dentali moderne utilizzano materiali biocompatibili ed estetici.
Gli spazzolini interdentali rimuovono i residui di cibo tra i denti.
Un’adeguata idratazione aiuta a mantenere sana la saliva, essenziale per la salute dei denti.