Gestione dei pazienti a rischio AREE SPECIALI

Gestione dei pazienti a rischio AREE SPECIALI

La donna incinta:

La gravidanza e la salute orale sono collegate da complesse relazioni biologiche, comportamentali e sociali. La gravidanza può avere ripercussioni sulla salute orale e, al contrario, alcune malattie orali potrebbero avere conseguenze negative sull’esito della gravidanza. Per questo motivo, il chirurgo odontoiatrico deve adattare le attuali misure di prevenzione e di cura orale durante la gravidanza.

Impatto dei cambiamenti fisiologici durante la gravidanza sulla cavità orale

1- Cambiamenti ormonali:

La mucosa della cavità orale presenta le stesse caratteristiche della mucosa uterina. È costituito da un epitelio squamoso multistratificato sensibile alle variazioni ormonali ed in particolare agli ormoni steroidei

Aumento dei livelli di progesterone, vasodilatazione e aumento della permeabilità

capillare favorisce la proliferazione dei germi nel cavo orale

2 Ptialismo:

In alcuni pazienti si verifica un aumento della secrezione salivare.

– riduzione della deglutizione e aumento della permeabilità capillare.

Lo ptialismo è un disturbo che può persistere per tutta la gravidanza.

3 Acidificazione del pH orale

Durante il periodo della gravidanza, il pH salivare diminuisce da 6,7 ​​a 6,2. Questa leggera diminuzione comporta una riduzione della capacità tampone.

L’acidificazione del cavo orale favorisce lo sviluppo di batteri patogeni parodontali

4 – Cambiamenti dietetici e vomito

un cambiamento nelle abitudini alimentari (spuntini, eccesso di zucchero, ecc.). favorisce l’abbassamento del pH della sfera orale

Anche il vomito in gravidanza contribuisce alla diminuzione della capacità tampone della saliva, favorendo l’attività metabolica dei germi orali acidofili.la distruzione del tessuto minerale dentale.

2 – Complicanze orali e dentali

  1. Gengivite gravidica:

A causa dei cambiamenti ormonali, la risposta infiammatoria alla placca batterica può essere esacerbata durante la gravidanza, provocando edema gengivale e sanguinamento spontaneo.

La prevalenza varia dal 35% al ​​100% a seconda dello studio.

La gengivite gravidica si manifesta durante il secondo mese di gravidanza, peggiora nel corso dei mesi e raggiunge il culmine nell’ottavo mese. Dopo il parto, il tessuto gengivale solitamente ritorna al suo aspetto originale.

  1. Epulide gravidica:

Lesione ipertrofica localizzata che colpisce circa l’1-5% delle donne in gravidanza.

La sua sede principale è la gengiva mascellare anteriore. Un rigonfiamento gengivale, di aspetto rosso, nodulare monolobato o polilobato, di consistenza solida, indolore

Può ulcerarsi e sanguinare facilmente e la sua crescita è spesso rapida.

La sua eziologia rimane sconosciuta, anche se traumi, scarsa igiene e cambiamenti ormonali sono associati al suo sviluppo.

L’epulide regredisce dopo il parto o quando si interrompe l’allattamento e spesso si ripresenta nelle gravidanze successive, prima e con volume maggiore.

  1. Erosione dentale

L’erosione è definita come la dissoluzione dei tessuti mineralizzati (essenzialmente lo smalto) sotto l’azione di sostanze chimiche.

È correlato all’attacco acido causato dal vomito durante la gravidanza. Le superfici più colpite sono le superfici palatali degli incisivi mascellari e dei canini.

L’ipersensibilità dentale può essere una conseguenza dell’erosione. 4- mobilità dentale

La comparsa di queste mobilità sarebbe dovuta a modificazioni minerali di origine ormonale nell’osso alveolare e non a una perdita di attacco alveolare

Questo tipo di mobilità scompare rapidamente dopo il parto 5- carie

Vomito frequente,

Moltiplicazione di alcuni batteri cariogeni, Riduzione del pH salivare e della sua capacità tampone,

Scarsa igiene orale dovuta a sanguinamento gengivale significativo

Assistenza alle donne incinte presso lo studio dentistico

  1. Organizzazione della seduta di trattamento

pianificare sedute di trattamento brevi, della durata massima di trenta minuti.

Infatti, a partire dal 2° trimestre (esattamente dalla 24° settimana di gravidanza), in posizione supina l’utero può ridurre il ritorno venoso comprimendo la vena cava inferiore. Ciò provoca ipotensione materna, che si manifesta con vertigini e sensazioni di disagio nonostante la posizione sdraiata: si tratta della sindrome cavale. La terapia più semplice consiste nel far sdraiare il paziente sul lato sinistro del corpo con un cuscino posizionato sotto l’anca destra.

  1. Anestetici locali

La frazione libera delle molecole anestetiche riesce ad attraversare la barriera placentare e la liposolubilità del principio attivo consente

dall’altro lato, la fissazione sul feto. Pertanto, idealmente, si dovrebbe preferire un anestetico con forte legame alle proteine ​​plasmatiche e ridotta liposolubilità.articaina

Vasocostrittori

Uno degli effetti collaterali dei vasocostrittori (adrenalina e noradrenalina) è la riduzione della perfusione placentare.

la quantità di additivi vasocostrittori, solitamente a un livello di concentrazione di 1:100.000, non è sufficiente per influenzare in modo decisivo il flusso sanguigno uteroplacentare

  1. Raccomandazioni per l’esecuzione della cura parodontale nelle donne in gravidanza
Trattamento d’urgenza (può essere eseguito in qualsiasi fase della gravidanza)Trattamento specifico (preferibilmente da posticipare al 2° trimestre)Trattamento specifico (da rinviare a dopo il parto)
Insegnare il controllo della placcaSportello sanitarioAllungamento coronarico e altri interventi pre-protesici
Scaling Curettage Levigatura radicolare
Intervento chirurgico implantare
Asportazione dell’epulide gravidica
Drenaggio di un ascesso parodontale
ritenzione parodontale
  1. Raccomandazioni per l’esecuzione della cura endodontica nelle donne in gravidanza
Trattamento d’urgenza (può essere eseguito in qualsiasi fase della gravidanza)Trattamento specifico (l’ideale sarebbe posticipare al 2° trimestre o dopo il parto)
Pulpotomia, pulpectomiaResezione apicale con otturazione endodontica retrograda
Trattamento endodontico
Ritrattamento endodontico
  1. Raggi X

Durante la gravidanza potrebbero essere eseguiti esami radiografici. Infatti, quando necessario, il professionista può utilizzarlo.

L’irradiazione orale è molto bassa, ben al di sotto delle dosi teratogene. Durante questo esame, la donna deve indossare un grembiule di piombo che copra l’addome, il cui utilizzo è più che altro un obbligo medico-legale.

La Commissione Internazionale per la Protezione Radiologica (ICRP) afferma che la radiodiagnosi odontoiatrica “può essere eseguita senza rischi nelle donne in gravidanza

  1. Prescrizione di farmaci
  1. Il bambino:
    • Bisogna tenere in considerazione la mancanza di immunità del neonato.
    • Gli interventi saranno ridotti o rinviati (frenulectomia)
    • Nei bambini piccoli; esiste già un bagaglio immunitario acquisito tramite vaccinazione
    • Le azioni devono essere rapide e il meno traumatiche possibile.
    • Talvolta è raccomandata un’adeguata premedicazione sedativa.
    • Il bambino con dentizione mista è in grado di comprendere le spiegazioni del dentista; È meglio lavorare senza la presenza dei genitori

-3 Il soggetto anziano:

Si tratta di una fascia d’età compresa tra i 75 e i 90 anni. L’invecchiamento dei diversi tessuti ed il rallentamento funzionale li espongono a diverse patologie: ipertensione, diabete, angiocardiopatia, polmonite, cancro, osteoporosi, ecc.

L’invecchiamento è accompagnato dalla senescenza dei tessuti ; le potenzialità di riparazione e guarigione dei tessuti sono indebolite ed esaurite; Squilibri endocrini, carenza di ferro e vitamine;

Sono soggetti a fattori psicogeni: stress, depressione, ansia.

Tutti questi disturbi portano a cambiamenti nell’equilibrio vitale.

Ogni decisione terapeutica verrà discussa in base all’urgenza e alle condizioni morbose presentate.

L’iposialia favorisce lo sviluppo di micosi.

La guarigione è ritardata e la tolleranza al farmaco diminuisce. Questi pazienti saranno programmati per la mattina.

-Essere rassicurati, sicuri e ben informati sul corretto svolgimento della procedura.

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  Le carie profonde possono richiedere una cura canalare per salvare il dente.
Le faccette dentali possono correggere denti macchiati o malformati.
I denti disallineati possono causare problemi di linguaggio.
Gli impianti dentali prevengono la perdita ossea nella mascella.
I collutori antisettici riducono i batteri che causano infezioni.
I denti da latte cariati devono essere curati per evitare complicazioni.
Uno spazzolino elettrico pulisce in modo più efficace di uno spazzolino manuale.
 

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