Diagnosi delle anomalie dentoalveolari trasversali
Diagnosi di
Anomalie dentoalveolari della direzione trasversale
Corso del 3° anno
Dottor KHALED KHODJA
Piano
Introduzione
1-Terminologia
2- Forme cliniche
– Anomalie mascellari
– Endoalveolismo mascellare
– Exoalveoli mascellari
– Anomalie mandibolari
– Endoalveolite mandibolare
– Exoalveolia mandibolare
– Disturbi della simmetria facciale
– Deviazione laterale funzionale
Conclusione
Bibliografia
Introduzione
- Le anomalie basali della direzione trasversale saranno oggetto di particolare attenzione da parte dell’ortodontista a causa del loro impatto sulle altre direzioni (direzione verticale e sagittale) e della difficoltà di diagnosi.
DEFINIZIONE
- Queste anomalie corrispondono a disturbi dell’occlusione in direzione vestibolo-linguale di origine alveolare localizzati a livello dei settori laterali. Queste anomalie possono essere mascellari o mandibolari, simmetriche o asimmetriche, possono essere isolate o associate ad altre anomalie. Queste anomalie morfologiche possono essere accompagnate da anomalie cinetiche; Laterodeviazione
- Nota: Lo studio diagnostico delle anomalie dentoalveolari della direzione trasversale basato su
esame clinico
Esame radiografico
lo studio dei calchi (indici e misure).
Forme cliniche.
- Anomalie dentoalveolari in direzione trasversale a livello mascellare:
- -Endoalveolo simmetrico con morso incrociato monolaterale o bilaterale
- -Endoalveolo asimmetrico con linguo-occlusione unilaterale senza laterodeviazione
- -Esoalveolismo mascellare
- Anomalie dentoalveolari in direzione trasversale a livello mandibolare: –
- Endoalveolite mandibolare
- – Esoalveolismo mandibolare
- Laterodeviazioni
Endoalveolite mascellare
– Definizione :
- L’endoalveolismo mascellare corrisponde ad un’insufficienza dello sviluppo trasverso dei processi alveolari caratterizzata da una normale inclinazione dei molari e dei premolari, associata o meno ad affollamento incisale mascellare.
- – Endoalveolismo mascellare simmetrico con linguo-occlusione bilaterale
- Segni facciali
– Poco marcato nelle forme chiare.
– Nei casi gravi si verifica un assottigliamento e un allungamento del viso.
- Segni occlusali
– Portici separati:
-Arco mascellare: la volta palatina è simmetrica e talvolta relativamente profonda (ogivale), ma questo segno è molto incoerente)
– Significativo affollamento incisale mascellare;
– Assenza di abrasione dei canini da latte e delle cuspidi di sostegno destra e sinistra dei denti provvisori
– Arco mandibolare di forma normale, senza affollamento incisale notevole,
DDM associato.
Diagnosi delle anomalie dentoalveolari trasversali
- Disposizione inter-arcade:
– Nella dentatura temporanea: il morso incrociato bilaterale è un segno di endoalveolismo mascellare.
– Nella dentizione permanente
– Linguocclusione bilaterale nell’ICM.
– Coincidenza dei mezzi incisivi in RC e ICM.
– Laterodeviazione mandibolare rara, eccetto in presenza di un incisivo laterale in linguo-occlusione.
Diagnosi delle anomalie dentoalveolari trasversali
Endoalveoli mascellari bilaterali Endoalveoli mascellari associati a laterodeviazione mandibolare
con un palazzo ogivale
- Endoalveoli asimmetrici :
Si osserva la mancanza di stimolazione della crescita della mascella superiore (deglutizione atipica – masticazione unilaterale)
Segni facciali poco marcati a differenza dell’endognazia dove osserviamo:
– Deformazioni facciali dovute all’appiattimento sul lato endognatico.
– Convergenza delle linee sopraccigliari e commissurali sul lato interessato
Segni occlusali
– Linguocclusione unilaterale in ICM sul lato interessato
-Segnali funzionali:
– Respirazione orale o mista con predominanza della bocca, dovuta all’ostruzione nasale
(vegetazione adenoidea) o ipertrofia tonsillare.
– Deglutizione atipica con lingua che si allarga tra le arcate
Segnali teleradiografici:
– di profilo: se l’endoalveolo mascellare è isolato, non si osservano alterazioni, eccetto talvolta un aumento del DV
– L’incidenza frontale evidenzia:
– Diminuzione della larghezza mascellare.
– Diminuzione della larghezza nasale.
– Arco mandibolare normale.
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- Eziologia:
– Genetica: sindrome di Crouzon, labbro leporino e palatoschisi
– Assenza di stimolazione linguale. (deglutizione atipica)
– Ostruzione nasale unilaterale o bilaterale.
– trauma alla regione mascellare
-Un’infezione maxillo-facciale; avendo causato un deficit osteo-muscolare come
osteite mascellare precoce e sinusite
- Masticazione unilaterale
Diagnosi delle anomalie dentoalveolari trasversali
- Diagnosi differenziale dell’endoalveolismo mascellare
-Endognatismo mascellare
– Esoalveolismo mandibolare
– Esognatismo mandibolare
– Laterodeviazione della mandibola
Exoalveoli mascellari
- Esoalveoli mascellari:
Anomalia rara e indissolubilmente legata all’endoalveolismo mandibolare. Può essere aggravato in associazione alla sindrome di BRODIE che causa l’inocclusione totale
A) Diagnosi positiva:
– L’esoalveolia può essere unilaterale o bilaterale.
Exoalveolia unilaterale
- È un caso eccezionale e rientra nell’ipertrofia emifacciale. I segni clinici della malattia sono molto marcati.
- Exoalveolia bilaterale
È caratterizzato da:
– Un viso largo e corto
– Zigomi pronunciati.
– Un impianto verticale dei denti laterali su una base ampia.
– Morso profondo significativo.
– Mandibola inscritta nella mascella.
Grave endoalveolite bilaterale associata a DDM dovuta a macrodontia Può anche suggerire un’esoalveolite mandibolare
Diagnosi delle anomalie dentoalveolari trasversali
Ventilazione nasale e postura alta della lingua e (a e b). Ventilazione orale e postura bassa della lingua
– La deglutizione atipica con interposizione linguale ostacola lo sviluppo
Endoalveolite mandibolare
- Endoalveolite mandibolare
In generale, è la retroposizione associata all’endoalveolismo mandibolare a suggerire l’endognatismo mandibolare, il che significa che questa anomalia non esiste allo stato puro. È caratterizzato da:
- Piano inferiore abbassato,
- vestiboloclusione dei settori laterali mascellari
Esoalveolismo mandibolare
- Esoalveolismo mandibolare
-Anomalia meno frequente, caratterizzata da:
– Una mandibola troppo larga, che la rende visibile sul viso.
– Una lingua grande, bassa e avanzata.
– Vestiboloclusione dei denti inferiori
- Eziologia degli esoalveoli mandibolari:
– Posizione linguale bassa
– Macroglossia – Anchiloglossia
– Espansione trasversale esagerata
– Genetica: ipertrofia emifacciale
- – Diagnosi differenziale
-Endoalveolite mascellare
-endognatismo mascellare
– Esognatismo mandibolare
Laterodeviazione mandibolare
Disturbi della simmetria facciale:
Deviazione laterale funzionale:
Si tratta di un’anomalia cinetica della posizione della mandibola senza alterarne la forma.
È caratterizzato da:
-A riposo; perfetta simmetria facciale, parallelismo tra le linee orizzontali (bi-sopraccigliare, bi-pupillare e bi-commissurale), normali relazioni labiali e coincidenza del frenulo mediale e dei punti medi incisali, con il PSM
-In occlusione; deviazione laterale del mento , convergenza delle linee orizzontali sul lato della deviazione con deviazione laterale (destra o sinistra) del mediano inferiore e disarmonia occlusale trasversale.
– Segni teleradiografici (incidenza frontale):
– A riposo: la mandibola è di larghezza normale e simmetrica, così come le strutture della base del cranio e della mascella.
– In ICM: deviazione laterale del mento e dell’incisivo medio inferiore
Eziologia:
-Contatto prematuro o interferenza deflettiva singola o multipla
-Endoalveolismo mascellare simmetrico
– Diagnosi differenziale:
– Laterognazia mandibolare
-Deviazione laterale dentale
Grave laterodeviazione mandibolare
Si tratta di una deformazione strutturale asimmetrica che provoca una deviazione dell’incisivo medio inferiore di origine scheletrica.
È caratterizzato da; ripercussioni facciali con convergenza delle linee orizzontali (bi-sopraccigliare, bi-pupillare, bi-commissurale) verso il lato affetto, deviazione laterale permanente del corpo della mandibola, occlusione inversa unilaterale e punti medi incisali deviati in ICM e RC.
Potrebbe essere dovuto a:
– Ipertrofia condilare monolaterale.
– Ipertrofia trasversale del corpo
– Ipertrofia trasversale e verticale dell’intera emimandibola.
– Atrofia emimandibolare
- Diagnosi differenziale:
-laterognazia mandibolare
– esoalveoli unilaterali
– Endognazia mascellare monolaterale ed endoalveolite
– deviazioni dentali
– Danno basicranio (plagiocefalia)
– Lesioni spinali (torcicollo)
Indici e misure
Esame radiologico
Conclusione
- Le dismorfosi dentoalveolari trasversali sono quelle più frequenti
- combinata con dismorfosi della direzione sagittale e/o verticale. Notiamo anche che a volte
- le compensazioni alveolari possono mascherare un’anomalia scheletrica; Che cosa
- complica notevolmente la diagnosi.
Bibliografia
- 1) Antonio Patti, Guy Perrier d’Arc. Trattamenti ortodontici precoci. Parigi :
- Quintessence International, ottobre 2003. 121 P.
- 2) BASSIGNY.F; Manuale di ortopedia dentofacciale; MASSON.1983
- 3) Marie-José Boileau; Ortodonzia per bambini e giovani adulti Volume 1; Elsevier Masson 2011
Diagnosi delle anomalie dentoalveolari trasversali
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Le otturazioni composite sono discrete e durevoli.
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