Carcinomi della mucosa orale
Introduzione
- I tumori CB sono inseparabili dai tumori VADS
- Nel 90% dei casi si tratta di carcinomi a cellule squamose.
- I tumori sono generalmente ben visibili e palpabili.
- L’eziologia è l’80% di avvelenamento da alcol e tabacco in un contesto di scarsa salute orale
- La popolazione a rischio è facile da colpire
- Definizioni
- Cancro: proliferazione eccessiva di cellule anomale.
- Carcinoma = epitelioma: tumore maligno che origina da un rivestimento epiteliale
- Cellula Baso
- Spinocellular
- Carcinoma differenziato:
Un tumore in cui è possibile riconoscere le cellule del tessuto originario, meno aggressivo
- Carcinoma indifferenziato
Un tumore epiteliale in cui non viene riconosciuta la morfologia delle cellule del tessuto originario: più aggressivo
- Epidemiologia
- I tumori del cavo orale rappresentano il 30% dei tumori VADS
- 90% di CB kC: carcinoma a cellule squamose
- Uomini dai 50 ai 70 anni: +++
- Eziologia
- Fumo cronico + alcolismo + cattiva igiene orale.
- Fattori nutrizionali.
- Irritazioni e traumi cronici
- Fattori virali (HPV in particolare HPV16, HPV18)
- Radiazione
- Fattori professionali
- Condizioni potenzialmente maligne
- Soggetti depressi
- Predisposizione genetica
- Istopatologia
- Carcinoma intraepiteliale o carcinoma in situ:
Coinvolge l’intero spessore dell’epitelio senza invasione del tessuto connettivo sottostante
- Carcinoma squamocellulare invasivo o infiltrante:
Il tumore attraversa la membrana basale e invade il tessuto connettivo sottostante
- Carcinomi squamocellulari invasivi o infiltranti
- Carcinomi differenziati:
- Cellule collegate tra loro da ponti intercellulari,
- Una maturazione cheratosica.
- Carcinomi scarsamente differenziati:
- Le cellule hanno pochi ponti di unione tra loro
- Con qualche attività mitotica
- Bassa cheratinizzazione
- Carcinomi indifferenziati:
- formato da cellule immature prive di ponti di unione.
- Con elevata attività mitotica.
Carcinomi della mucosa orale
- Forme cliniche
- Forma ulcerosa +++: l’ulcerazione tumorale presenta:
- Un bordo più o meno irregolare, sollevato, a volte estroflesso
- Lo sfondo è finemente vegetativo o in boccio
- Base indurita, più o meno estesa in profondità, traboccante
- in gran parte i limiti visibili dell’ulcerazione
- Sanguinamento facile al contatto, il più delle volte
Carcinomi della mucosa orale
- Forma vegetativa o in gemmazione o esofitica
Gemma, più o meno spessa, sporgente dalla mucosa sana
- Forma ulcerativo-vegetativa : combina i due aspetti precedenti
Carcinomi della mucosa orale
- Forma della fessura:
- Ha l’aspetto particolare di una sottile crepa,
- Spesso in una fessura all’interno del tumore.
- Nella foglia del libro in una zona di riflessione della mucosa
Carcinomi della mucosa orale
- Forma infiltrativa o ulcero-infiltrativa o endofitica
- l’importanza del tumore in profondità.
- In considerazione dei segnali di ispezione spesso minimi,
- l’indurimento spesso significativo è un elemento importante dell’orientamento dg
- Nodulo interstiziale:
- Aspetto insolito e raro
- Si percepisce sotto la mucosa sana;
- Ma la sua durezza e il carattere infiltrante che dà il risveglio,
- Il nodulo si ulcera quando il volume del tumore aumenta
Carcinomi della mucosa orale
- Forma erosiva superficiale
- Si osserva su una spiaggia eritroplastica o licheniale
- Presenta bordi netti leggermente rialzati, che a volte possono staccarsi in alcuni punti.
- L’indurimento è lieve.
- Forma papillomatosa ipercheratosica:
- Si presenta sotto forma di gemme più o meno
- cheratinizzati al loro vertice
- Corrisponde al terzo e ultimo stadio della displasia epiteliale e della papillomatosi orale florida
Carcinomi della mucosa orale
- Diagnosi
- Diagnosi differenziale
- Ulcerazione traumatica.
- Afte giganti.
- Alcune lesioni potenzialmente maligne
- Lesioni infettive specifiche .
- Diagnosi positiva
- La clinica.
- Radiografie: lesioni giustassee.
- Esami del sangue.
- La biopsia +++
- Forme topografiche
- Cancro alla lingua
- Epidemiologia
- Rappresentano il 2-5% di tutti i tumori maligni negli uomini e circa il 25% dei tumori del cavo orale
- Predominanza maschile a 60 anni
- Tumori della porzione mobile 80%
- Tumori della base 20%
- Distribuzione topografica
- I tumori della porzione mobile della lingua si trovano davanti alla V linguale e corrispondono ai 2/3 anteriori dell’organo,
- Includono i bordi laterali, la faccia dorsale e la faccia ventrale
- I tumori della base della lingua colpiscono il terzo posteriore della lingua dietro la V linguale
- Tumori della lingua mobile
- Clinico
- Circostanze della scoperta
- Clinico
- Segnali funzionali discreti e incostanti.
- Osservazione soggettiva di un nodulo, di un’ulcerazione, di una ragade, ecc.
- Scoperta di un’anomalia linguale durante il trattamento odontoiatrico
- Scialorrea, a volte sanguinolenta
- Difficoltà a deglutire o a parlare.
- Sensazione di bruciore o glossodinia
- Nevralgia, formicolio, mal d’orecchi riflesso.
- Raramente un ganglio angolo-mascellare o sottomandibolare.
- Le condizioni generali si conservano perfettamente per molto tempo, purché la dieta rimanga sufficiente.
- Descrizione della lesione
- 30% gemmante ulceroso o gemmante puro
- Il 10% si verifica su lesioni precancerose
- La palpazione valuta il segno essenziale che è l’indurimento
- Asse maggiore anteroposteriore.
- Seggio: marginale (50%)
- Rapporto di estensione
- Estensione orale locale:
- In basso: il pavimento della bocca
- Dietro: base della lingua e pilastro della tonsilla
- All’interno: la linea mediana
- Estensione del linfonodo
- Comune, soprattutto verso il ganglio giugulodigastrico +++
- Il coinvolgimento della superficie dorsale e l’attraversamento della linea mediana determinano rapidamente ADP bilaterali
- L’assenza di linfonodi palpabili non pregiudica l’assenza di invasione linfonodale.
- Estensione remota: polmonare o epatica
- Forme cliniche
- Posizione marginale:
- 1/2 dei casi del bordo laterale nel suo terzo medio
- Raramente la punta e il 1/3 anteriore
- La faccia ventrale
- diventa rapidamente una forma linguale pelvica
- la faccia dorsale
- lei è rara
- si estende sulla lingua e sulla base
- Il 10% si sviluppa attorno all’inserzione del pilastro anteriore della tonsilla
- Diagnosi differenziale
- Ulcerazione traumatica
- Afta gigante, lichen planus
- Ulcerazione specifica
- Evoluzione e prognosi
- Superinfezioni +++ in fase avanzata
- È possibile l’estensione del tumore alle mascelle
- Prognosi: buona nelle fasi limitate, cattiva nelle forme estese
- Sono possibili recidive dopo il trattamento (spesso diffuse e poco circoscritte)
- Morte a seguito di superinfezione polmonare locale o emorragia da rottura vascolare, talvolta in un quadro di vera cachessia.
- Cancro della base della lingua
- Sviluppato dietro la V linguale sulla parete anteriore dell’orofaringe,
- Rappresenta il 20% dei tumori della lingua
- Clinico
- Circostanze della scoperta
- Scoperta in fase avanzata.
- Limitazione della protrazione linguale. Mal di gola, sensazione di corpo estraneo, disfagia, mal d’orecchi
- La lesione viene evidenziata durante una valutazione dell’ADP cervicale.
- Descrizione della lesione
- Raramente puramente germogliante, spesso è ulcerativo-germogliante o puramente ulceroso,
- L’infiltrazione periferica è generalmente più significativa e profonda
- Rapporto di estensione
- Estensione locale: lungo i muscoli genioioidei, difficile da valutare clinicamente (RM)
- Estensione linfonodale: +++ (sottodigastrico, sottomandibolare o giugulo-carotideo omo o bilaterale)
- Estensione a distanza: seconda localizzazione polmonare o epatica
- Diagnosi differenziale
- Ipertrofia della tonsilla linguale
- Ulcerazione specifica
- Angina di Vincent
- Evoluzione e prognosi
- Possono verificarsi diverse complicazioni: emorragia, asfissia,
- difficoltà di alimentazione ed estensione ad altri territori.
- Prognosi sfavorevole
- Cancro del pavimento della bocca
- Epidemiologia
- Si colloca al 2° posto dopo i carcinomi della lingua
- rappresentano il 17% dei tumori CB, comuni negli uomini (58 anni)
- I fattori di rischio sono sempre gli stessi (10% su una lesione precancerosa)
- Circostanze della scoperta
- Un gene linguale
- Difficoltà a protrarre o mobilizzare la lingua
- Odinofagia
- Un cambiamento nella voce, difficoltà a parlare
- formicolio quando gli alimenti acidi entrano in contatto
- Espettorato sanguinolento
- La lesione a volte si auto-scopre
- (+) raramente un ADP può portare il paziente a consultare
- Descrizione della lesione
- Aspetto ulceroso, in gemmazione o fessurato.
- La natura infiltrativa è suggerita dalla riduzione della mobilità linguale e specificata dalla palpazione, che è dolorosa ed emorragica.
- Valutazione delle immagini
- Standard Rx —> condizioni dentali
- Ultrasuoni —> invasione dei linfonodi
- TC —> estensione ossea
- RM —> estensione alle parti molli
- Rapporto di estensione
- Estensione locale
- Può rimanere superficiale come un foglio
- All’interno del muscolo linguale
- Sotto 🡪 ghiandola sottolinguale e muscolatura del pavimento pelvico
- Verso l’esterno e in avanti 🡪 gengiva, osso alveolare, nervo dentale inferiore
- Estensione del linfonodo
- Linfofilia maggiore: linfonodo palpabile al primo esame
- Estensione remota
- Localizzazioni polmonari ed epatiche
- Forme cliniche
- Kc del pavimento posteriore
- Kc del solco pelvico-linguale
- Diagnosi differenziale
- Ulcerazione traumatica
- Ulcerazione specifica
- Cisti dermoide
- Evoluzione e prognosi
- La prognosi è grave, grave in caso di interessamento gengivale.
- La sopravvivenza complessiva a 5 anni è del 25%
- Cancro della parte interna della guancia
- Epidemiologia
- Tumori rari
- Più frequente negli uomini a partire dai 60 anni e la proporzione
- (+) più importante nelle donne rispetto ad altri Kcs.
- Rispetto ad altri CB Kc, questi tumori sono legati al tabacco e all’alcol e alla trasformazione dell’LPM
- Circostanze della scoperta
- All’inizio: spesso si tratta di un semplice fastidio, poco o per nulla doloroso,
- ipersialosi talvolta venata di sangue, o addirittura percezione con la punta della lingua di una modificazione della mucosa.
- Tardivo: dolore localizzato o irradiato verso l’orecchio,
- trisma, ADP.
- Descrizione della lesione
- Seduta: altezza metà guancia
- Aspetto: gemma vegetativa o esofitica, talvolta ulcerata o infiltrante
- Valutazione delle immagini
- Ecografia cervicale —> ADP.
- Risonanza magnetica —> Estensione della mucosa.
- TC -> Estensione ossea
- Rapporto di estensione
- Locale
- Verso l’esterno, verso la pelle (tardivo).
- In profondità verso la mascella o la mandibola.
- In avanti verso la commessura intermascellare.
- Linfonodi tardivi, parotidei e cervicali
- Diagnosi differenziale
- Ulcerazione traumatica
- Ulcerazione specifica
- LPB
- NOMA
- Prognosi
- È riservato e sono possibili ricadute.
- Cancro della gengiva superiore e della mucosa palatina
- Epidemiologia
- 05% di VADS kc
- Predomina tra le donne.
- Per le forme palatali: il velo è più colpito del palato osseo: 71% per il velo contro 29% per il palato.
- Il carcinoma dell’ugola è estremamente raro.
- Cancro gengivale superiore
- Clinico
- La lesione è ulcerativo-vegetativa o ulcerosa, di colore rosso violaceo, circonda uno o più denti.
- Più spesso sul lato vestibolare
- Amputazione di una striscia gengivale interdentale
- Le forme infiltrative invadono rapidamente l’osso alveolare (mobilità dentale)
- Forma palatale
- Il carcinoma può assumere un aspetto ulcerato o ulcero-vegetativo.
- Più avanzato; il carcinoma assume l’aspetto di una massa granulare leggermente esofitica con centro ulcerato.
- Il carcinoma può invadere il seno mascellare, il naso, a livello del velo
- si estende al pilastro anteriore e invade la fossa pterigomascellare.
- A seconda della localizzazione, il tumore può presentare manifestazioni
- orale, naso-sinusale, oftalmica e facciale.
- Quando l’evoluzione è naso-sinusale
- Silente, deformazione progressiva della volta palatina, epistassi, rinorrea, ostruzione nasale, tardivamente rivelata da segni orbitari, frequenti disturbi della fonazione
- Quando l’evoluzione è orale
- Si richiama l’attenzione su una lesione in fase di gemmazione o ulcerazione spesso correlata ad una protesi mobile traumatica
- Dolore e mobilità dei denti, sanguinamento gengivale, gonfiore e deformazione del viso, ipoestesia, dolore facciale
- Valutazione delle immagini
- immagine osteolitica, con contorni sfocati e irregolari, denti pendenti
- Rapporto di estensione
- Estensione locale: verso le parti molli e soprattutto l’osso sottostante,
- (palato molle, cavità sinusale, passaggi nasali)
- Estensione del linfonodo: sottomandibolare. Giugolo-digastrico
- Estensione remota: molto rara
- Diagnosi differenziale
- Ulcerazione traumatica
- Ulcerazione specifica
- Papilloma ulcerato
- Prognosi più spesso sfavorevole
- Cancro gengivale inferiore
- Clinico
- Tavola gengivale: gemma gengivale che può avvolgere un molare, rendendolo mobile.
- Quadro osseo o osteo-mucoso: dolore, mobilità, deformazione facciale.
- Valutazione delle immagini
- decalcificazione diffusa
- le radici sono a contatto con lo spazio: denti pendenti
- Fratture patologiche
- Rapporto di estensione
- Estensione locale:
- Nelle parti molli: vestibolo, guance, pavimento, lingua.
- Estensione mandibolare.
- Estensione dei linfonodi: rara
- Estensione remota: rara
- Diagnosi differenziale
- Ulcerazione traumatica
- Ulcerazione specifica
- Manifestazioni orali di ematopatie (leucemia)
- Osteite
- Cancro al labbro
- Epidemiologia
- 6% di Kc del cavo orale.
- Rapporto tra i sessi: 9 uomini per 1 donna
- Dal punto di vista anatomico, nel 90% dei casi il tumore è localizzato sul labbro inferiore.
- Clinico
- Disagio orale, formicolio al contatto con cibi acidi, sanguinamento al contatto
- Possiamo trovare le forme 03:
- erosione incrostata, ulcerazione infiltrante, raramente vegetativa
- Valutazione delle immagini
- Ultrasuoni —> ADP
- Radiografia polmonare —> metastasi.
- Rapporto di estensione
- Estensione locale
- Sulla superficie della pelle e delle mucose
- Approfonditamente; verso la mandibola, la commessura labiale
- Estensione dei linfonodi: linfonodi sottomentali, sottomascellari e giugulo- carotidei
- Estensione remota: polmonare
- Forme cliniche
- Sul labbro superiore :
- Raro, è un carcinoma basocellulare, solitamente localizzato sul lato cutaneo (spesso ulcerato)
- Sul labbro inferiore
- il posto tipico è il terzo centrale;
- Se sono primitive, spesso si presentano sotto forma di fessure.
- L’estensione si effettua verso l’altro labbro e verso la guancia;
- Il coinvolgimento dei linfonodi è raro, spesso bilaterale
- Diagnosi
- Diagnosi differenziale
- Ulcerazione traumatica, erpetica, specifica
- Cheilite attinica
- Lupus eritematoso cronico.
- Alcuni tumori benigni (papilloma o nodulo)
- Diagnosi positiva
- Da notare che è frequente la preesistenza di lesioni di tipo cheilite
- La zona scelta è il vermiglio del labbro inferiore.
- L’aspetto più tipico è quello dell’erosione +/- crostosa,
- Segni sospetti: base dura, sanguinamento al contatto
Conclusione
I carcinomi epiteliali si presentano in diverse forme cliniche a seconda della parte della loro localizzazione topografica
Nonostante la migliore gestione, la diagnosi rimane fosca se la diagnosi non viene fatta abbastanza presto
La prevenzione e lo screening, uniche misure realmente efficaci per modificare la prognosi, vanno rafforzati insieme alla lotta contro l’intossicazione da alcol e tabacco.