Basi morbide permanenti

Basi morbide permanenti

Introduzione :

Quando una mucosa senescente, sottile, sensibile e vulnerabile non riesce più ad ammortizzare le pressioni interocclusali, il contatto con una base dura diventa insopportabile per il paziente.

Principio: 

Il principio consiste nel rimuovere circa 2 mm di spessore dalla base protesica in resina acrilica e sostituirla con un materiale flessibile (elastico). Tale sostituzione riguarda tutta o parte della superficie di appoggio.

Indicazioni

  • Membrane mucose ifemiche, galleggianti, staccate dall’osso sottostante
  • Membrane mucose sottili che ricoprono un’area incomprimibile (cresta a lama di coltello, linea obliqua interna prominente, toro mandibolare, ecc.)
  • Riassorbimento significativo con esposizione delle terminazioni nervose.

Materiali:

I materiali elastici più comunemente utilizzati:

  • Copolimeri di metilmetacrilato ed estere butilico dell’acido acrilico.
  • Gomme siliconiche come GC Reline Soft®
  • Fluoroelastomeri semi-organici.

Procedura clinica

La procedura clinica per il relining (riparazione parziale delle basi) comprende:

  • Preparazione dei tessuti:
  • Resezione chirurgica dei tessuti ipertrofici 
  • Rimozione delle protesi 
  • Condizionamento dei tessuti
  • Preparazione della protesi:
  • Rettifica delle zone di compressione
  • Correzione delle disarmonie occlusali
  • Rimozione dei sottosquadri
  • La resina dell’intradosso viene levigata fino a raggiungere uno spessore di 1,5-2 mm.
  • Il bordo della protesi è ridotto e appiattito
  • L’impronta:

Può trattarsi di una classica impronta anatomo-funzionale sulla poltrona in posizione centrica oppure di un’impronta ambulatoriale con materiale di condizionamento dei tessuti.

Produzione di laboratorio:

 La produzione può essere effettuata su un articolatore semi-adattabile, su una flangia o in una muffola.

A seconda del materiale, la polimerizzazione avverrà a freddo o a caldo.

  • Cassaforma dell’impronta
  • Fusione del modello: in un unico passaggio in assenza di sottosquadri, in 2 passaggi in presenza di sottosquadri significativi
  • Rimozione del materiale dell’impronta.
  • Riduzione dell’intradosso.
  • Posizionamento del materiale di rivestimento morbido
  • Di fretta.
  • Tecnica di ribasatura alla poltrona

Diversi prodotti vengono commercializzati come prodotti per la ribasatura in studio; la tecnica è meno precisa della ribasatura in laboratorio e se il materiale contiene metilmetacrilato, la polimerizzazione può causare ustioni.

Svantaggi delle basi morbide:

  • Indurimento graduale del materiale morbido
  •  Possibile distacco
  • Colonizzazione microbica

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Basi morbide permanenti

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