ANESTESIA E PEDODONZIA

ANESTESIA E PEDODONZIA

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1. Introduzione:

L’anestesia è un prerequisito per qualsiasi trattamento odontoiatrico che possa causare una sensazione dolorosa.

Si tratta di un atto essenziale che pone le basi del rapporto di fiducia tra il medico e il suo giovane paziente.

Riuscire in questo consente di lavorare con serenità, di essere efficienti e di poter fornire un’assistenza di qualità in condizioni ottimali. 

2. Definizione:

  L’anestesia è definita come un blocco reversibile della conduzione nervosa. 

3. Obiettivi:

  • Dare al praticante:

          Migliori condizioni di lavoro 

          Maggiore efficienza 

  • Rafforzare la cooperazione del bambino
EtàLimiti superiori dei dosaggi  Per soluzioni contenentiUn vasocostrittore cartucce da 1,8 ml
0-2 anni 1 fiala
3-4 anni 2 carpule
5-11 anni 3 carpule
>12 anni 4 carpule

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4. Preparare il bambino:

4.1. Il problema dell’anestesia nei bambini:

Richiede un approccio psicologico, sarà sempre necessario ottenere il consenso, agire con rapidità, calma e precisione. Allo stesso modo, è possibile rendere l’ago meno aggressivo avvolgendolo in un rotolo di cotone, lasciandone visibili solo pochi millimetri.

  Prima dell’iniezione:

  • Spiega (pozione magica). 
  • Non usare il termine “coglione”. 
  • Per rassicurare. 
  • Buona anestesia da contatto.
  • Non passare l’ago davanti agli occhi del bambino, a meno che non sia lui a chiederlo. 
  • Avere gesti lenti. 

Durante l’iniezione:

  • Parlategli senza sosta. 
  • Controllare i movimenti imprevedibili. 
  • La testa del bambino è circondata dal braccio dell’operatore. 
  • Buoni punti di appoggio (multipli, stabili).

   Dopo l’iniezione  :

  • Rimuovere rapidamente l’ago, facendo attenzione a non ferirsi. 
  • Avvertitelo di non mordersi il labbro o la guancia. 

4.1.2. Materiale:

Non esiste materiale specifico. L’uso di siringhe monouso, sterili fino all’apertura, conferisce un aspetto rassicurante. Sono comparsi sul mercato nuovi sistemi elettronici di assistenza all’iniezione. Questi sistemi erogano automaticamente la soluzione anestetica a bassa portata e in modo costante, contribuendo così a ridurre al minimo il dolore e a rispettare la velocità di iniezione.

5. Tecniche di anestesia:

ha. Il periapicale:

Tirare il labbro. 

Inserire l’ago a 2-3 mm dalla giunzione mucogengivale. 

Iniettare lentamente. 

c. Il locale-regionale:

 Permette di programmare il trattamento per più denti o per un lungo periodo di tempo. Tuttavia, la difficoltà sta nel localizzare il punto di iniezione e questa tecnica intorpidisce le mucose , il che può causare morsi nei pazienti giovani.

             Anestesia spinale di Spix:

  • Il pollice o l’indice devono mantenere il contatto con questo segno per tutta la durata dell’iniezione, effettuata con un’apertura moderata. 
  • Durante l’inserimento dell’ago, il corpo della siringa si trova a livello del canino controlaterale,
  •  poi, man mano che l’ago avanza, la siringa verrà spostata verso i molari e spinta dentro di 1,5-1,7 mm. 
  • Aspirare prima dell’iniezione.

. Anestesia locale potenziata dall’inalazione di protossido di azoto

                                                      MEOPA  :

   Eliminare l’ansia e la paura

  • La pratica della sedazione “cosciente” mediante inalazione di una miscela equimolare di ossigeno e protossido di azoto (MEOPA) fornisce una soluzione per i pazienti ansiosi e fobici. 
  • Rimuove la barriera psicologica e consente di effettuare i trattamenti in un’atmosfera rilassata.
  • È una tecnica semplice, affidabile e facile da usare. 
  • Il bambino risponde a qualsiasi ordine verbale, ha gli occhi aperti, lo sguardo distaccato. La respirazione è regolare, il polso è normale, così come il colore della pelle. 
  • L’azione del MEOPA è evidente da 3 a 5 minuti dopo l’inizio dell’inalazione nasobuccale.
  • È accompagnato da formicolio alle estremità e parestesia della mucosa orale, favorevoli all’anestesia locale. 
  • Come procedere?

 Instaurare un rapporto di fiducia con il bambino, introdurlo al sistema di inalazione e familiarizzarlo con la maschera.

I locali devono essere dotati di un’adeguata ventilazione o di un sistema di recupero dei gas espirati.

Deve essere distribuito per tutta la durata dell’atto, perché se l’azione del MEOPA è rapida, anche la sua eliminazione è rapida.

La durata dell’inalazione è strettamente legata alla durata dell’atto e non deve superare i 60 minuti continuativi . 

Le sessioni sono distanziate di una settimana l’una dall’altra.

Dopo l’atto, il bambino rimane seduto sulla sedia per 5 minuti  e respira l’aria ambiente.

7. Anestesia generale: 

Anestesia generale: rappresenta l’ultima risorsa del medico per il trattamento delle patologie dentali nei bambini che non possono essere trattate in stato di veglia o sotto sedazione cosciente.

7.1. Benefici e indicazioni:

L’anestesia generale è perfettamente legittima quando:

– l’anestesia locale è severamente controindicata.

– il bambino ha un gran numero di carie da trattare e la sua età e/o le sue condizioni non consentono il trattamento alla poltrona.

– soggetti psicotici. 

– i pazienti cardiaci necessitano di estrazioni multiple prima del trapianto.

– emofiliaci o che assumono anticoagulanti.

– i pazienti necessitano di un intervento di chirurgia maxillo-facciale.

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  I denti sensibili reagiscono alle cose calde, fredde o dolci.
I denti sensibili reagiscono alle cose calde, fredde o dolci.
Le corone in ceramica imitano perfettamente l’aspetto dei denti naturali.
Una regolare cura dentale riduce il rischio di problemi gravi.
I denti inclusi possono causare dolore e richiedere un intervento.
I collutori antisettici aiutano a ridurre la placca.
I denti fratturati possono essere riparati con tecniche moderne.
Una dieta equilibrata favorisce la salute di denti e gengive.
 

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