ANATOMIA ENDODONTICA
I/ Introduzione
“La conoscenza dell’anatomia è il fondamento essenziale delle scienze che si applicano alla materia
essere vivente dell’uomo.”
Ogni trattamento endodontico inizia con lo studio delle radiografie, che forniscono informazioni sull’anatomia interna del dente.
Molti ricercatori hanno dimostrato grande ingegnosità nel tentativo di comprendere meglio l’anatomia del canale endodontico.
In endodonzia, le patologie pulpari, le complicanze periapicali di queste patologie o le loro ripercussioni endoparodontali richiedono, per la comprensione della loro manifestazione clinica e l’efficacia del procedimento terapeutico, una perfetta conoscenza dell’anatomia pulpo-radicolare.
III/ Classificazioni dei canali radicolari
- Classificazione DE DEUS 1975
- Classificazione WEINE
3- Classificazione VERTUCCI
Tipo I: canale singolo dalla camera pulpare all’apice
Tipo II o “2-1”: 2 canali separati che partono dalla camera pulpare e si uniscono per uscire come 1 canale
Tipo III o “1-2-1”: 1 canale che esce dalla camera pulpare, dividendosi in 2 canali che si uniscono per uscire come 1 canale
Tipo IV: 2 canali distinti dalla camera pulpare all’apice.
Tipo V o “1-2”: 1 canale che esce dalla camera pulpare e si divide poco prima dell’apice in 2 canali separati con 2 forami apicali
Tipo VI o “2-1-2”: 2 canali separati che escono dalla camera pulpare, si uniscono nella radice e si dividono vicino all’apice per uscire come 2 canali separati
Tipo VII o “1-2-1-2”: 1 canale che esce dalla camera pulpare, si divide e poi si riunisce nella radice per poi dividersi nuovamente vicino all’apice in 2 canali separati.
Tipo VIII: 3 canali separati dalla camera pulpare all’apice
Classificazione di P.Machtou:
Configurazione di tipo A : canale singolo
Configurazione tipo B: canale singolo con biforcazione apicale
Configurazione di tipo C: Coalescenza di 2 ingressi del canale associati a una biforcazione apicale
Configurazione di tipo D: unione apicale di due canali con un forame comune.
Configurazione di tipo E: una radice può contenere due canali con percorsi completamente indipendenti.
Configurazione di tipo F: Canale con configurazione ad arco.
III/ Anatomia endodontica:
1. DENTI ANTERIORI (incisivi e canini)
Incisivi: la camera pulpare degli incisivi appare ampia e può avere un corno mesiale e un corno distale
Canini: la camera pulpare è rivolta verso il margine libero. Si allarga nella regione cervicale. Di solito il contorno vestibolare e quello linguale sono convessi.
Conferiscono un aspetto “a lente biconvessa”
Canali radicolari:
I denti anteriori solitamente hanno una sola radice. il numero di canali radicolari per questi denti anteriori è un canale (tipo I).
2 I denti posteriori:
ha. Premolari : la camera pulpare presenta un corno vestibolare e un corno linguale, separati da una concavità orientata verso la faccia occlusale.
Il corno vestibolare è solitamente il più grande. La larghezza della camera pulpare è pressoché la stessa dalle corna al pavimento della camera.
Canali radicolari
1° premolare superiore : il più delle volte hanno due radici e due canali (uno nella radice vestibolare, l’altro nella radice palatale)
I canali di queste due radici rispondono ad una configurazione di tipo I
Secondi premolari superiori: spesso hanno una sola radice, ma possono avere uno o due canali. L’incidenza media di avere due canali è del 50% (tipo II o III)
1° premolare inferiore e 2° premolare inferiore: hanno una radice e un canale radicolare (tipo I)
Molari : La camera pulpare dei molari:
Come per tutti i denti canini, le corna pulpari dei molari si trovano sul tetto della camera pulpare, sotto ogni cuspide.
La camera pulpare dei molari superiori è più larga in senso vestibolo-palatale che mesio-distale (come la corona) e solitamente si restringe vicino al pavimento della camera pulpare.
Nei molari inferiori, la camera pulpare è più ampia mesio-distale che vestibolo-linguale.
Canali radicolari
Primo molare superiore: solitamente ha tre radici, ma può avere anche 3 o 4 canali.
La radice mesio-vestibolare presenta nel 90% dei casi due canali, uno dei quali è situato in posizione più vestibolare all’interno di questa radice: questo è il canale mesio-vestibolare. L’altro è in posizione più linguale, è il canale mesio-linguale (configurazione di tipo III)
La radice disto-vestibolare ha il canale più sottile. La radice palatina più massiccia e lunga, il cui canale è largo.
Il 2° molare superiore: ha 3 radici e 3 canali
I terzi molari superiori hanno solitamente tre canali
Molari inferiori : spesso hanno due radici (una mesiale e una distale) e tre canali, due nella radice mesiale e un canale nella radice distale.
La radice mesiale presenta due canali di tipo III nel 60% dei casi o un sistema di canali di tipo II nel 40% dei casi.
Il secondo molare inferiore; un singolo canale mesiale è molto più comune (dal 40 al 45%) Il corno pulpare distale è assente I canali mesiali sono chiaramente meno divergenti rispetto al 1° molare
I terzi molari inferiori hanno solo due canali
Tuttavia, i terzi molari possono avere forme molto diverse.
Denti temporanei
Incisivo centrale temporaneo
Il volume della polpa è grande, il diametro mesio-distale è notevolmente più grande del diametro vestibolo-linguale. Su un taglio mesio-distale
L’incisivo laterale ; Nella parte incisale, il diametro mesio-distale è notevolmente maggiore del diametro vestibolo-linguale
Il canino ; La cavità pulpare segue l’anatomia generale del dente. Il corno pulpare sporge
verso la punta della cuspide e talvolta presenta due corna aggiuntive.
Molari temporanei ; Ha tre o quattro corna, la più grande delle quali è il corno
mesiovestibolare
Presentano più variazioni morfologiche rispetto ai canali permanenti
Incisivo centrale e laterale mandibolare temporaneo;
La cavità pulpare segue i contorni esterni del dente. Nella regione cervicale, il diametro vestibololinguale è leggermente più grande del diametro mesiodistale
Una sezione orizzontale nella regione cervicale mostra una forma ovoidale con un grande asse vestibololinguale.
Canino inferiore ; Nella regione cervicale, il diametro vestibololinguale della camera pulpare è maggiore del diametro mesiodistale
Primo molare temporaneo : la cavità pulpare è costituita da una camera pulpare con quattro corna (che corrispondono alle cuspidi) e due o tre canali radicolari (uno o due canali mesiali e un canale distale).
Presenta quattro corna che corrispondono alle quattro cuspidi. Il corno mesiovestibolare è il più importante
Il secondo molare inferiore ; La camera pulpare occupa la parte centrale del terzo cervicale coronale e del terzo cervicale radicolare. Il diametro vestibololinguale della camera pulpare è inferiore al diametro mesiodistale .
Nella radice mesiale possono essere presenti da uno a tre canali , mentre nella radice distale si trova un canale. In una sezione orizzontale, la radice distale ha una sezione a forma di otto.
ANATOMIA ENDODONTICA
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