ORTODONZIA INVISIBILE
ORTODONZIA
- Negli ultimi anni abbiamo assistito all’ascesa dell’ortodonzia per adulti, con pazienti particolarmente preoccupati del loro aspetto durante il trattamento. Per motivi estetici, spesso rifiutano i tradizionali apparecchi multi-bracket in metallo.
Grazie ai progressi tecnologici e ai nuovi materiali è oggi possibile offrire ai pazienti trattamenti ortodontici estetici, discreti o addirittura completamente invisibili.
Tra questi rientrano attacchi in ceramica e plastica, trattamenti con tecnica linguale e trattamenti con allineatori trasparenti.
- Apparecchi estetici vestibolari:
- STAFFE IN CERAMICA:
Gli attacchi in ceramica sono comparsi negli anni ’70, ma non sono stati ampiamente utilizzati in Francia fino al 1987. Gli attacchi in ceramica possono essere realizzati con due ossidi metallici:
- sia ossido di zirconio che zirconia (ZrO2) .
- sia un ossido di alluminio o allumina (Al2O3)
1.1.2. Proprietà degli attacchi ceramici:
- Proprietà meccaniche:
- Durezza: un attacco in ceramica è nove volte più duro dello smalto. Conseguenze cliniche: abrasioni dello smalto quando un dente antagonista interferisce con un attacco in ceramica. Per limitare questo problema vengono proposte diverse soluzioni:
- Le inversioni occlusali trasversali verranno corrette prima di posizionare gli attacchi in ceramica.
- Gli attacchi in ceramica verranno utilizzati solo nella mascella; essendo i denti mandibolari raramente scoperti e quindi meno visibili, opteremo allora per l’applicazione di attacchi metallici su di essi.
- Fragilità : la ceramica è molto fragile.
Conseguenze cliniche: – Le fratture si verificano principalmente a livello delle pinne. Il risultato sono particelle taglienti che possono essere inalate o ingerite.
- Attrito: Maggiore di quello degli attacchi metallici ( l’attrito è la resistenza allo scorrimento quando un oggetto si muove tangenzialmente contro un altro). L’attrito generato dagli attacchi in ceramica ha la conseguenza diretta di aumentare la durata del trattamento.
- Proprietà chimiche:
La ceramica è inerte rispetto all’ambiente orale. Biocompatibile, quindi non provoca allergie. Non assorbe acqua, a differenza delle chiusure in plastica.
I.2-STAFFE IN PLASTICA:
Lanciato nel 1970, prima degli attacchi in ceramica. Le staffe in plastica appartengono alla famiglia del policarbonato o del poliuretano.
7 febbraio 2024 DR.MEGHERBI
Italiano: I.2.1. Proprietà degli elementi di fissaggio in plastica:
- Proprietà meccaniche : le proprietà meccaniche si deteriorano nel tempo.
- Durezza: 5 volte meno dura di una staffa metallica, Non molto rigida; Non abbastanza potente da trasmettere la coppia; Usura rapida .
Si consiglia di utilizzare questi attacchi solo per trattamenti di breve durata.
- Attrito: maggiore di quello generato dagli attacchi metallici. Inferiore a quello degli attacchi in ceramica.
- Proprietà chimiche :
- Spesso si osserva l’assorbimento d’acqua, che favorisce il deterioramento delle proprietà meccaniche.
- Proprietà ottiche:
- Inizialmente soddisfacenti, la qualità viene però rapidamente alterata dalla comparsa di scolorimenti.
- Staffe ibride
- Definizione :
Per combinare le qualità degli attacchi in ceramica con quelle degli attacchi in plastica e ridurne al minimo i difetti, i produttori hanno progettato attacchi composti da più componenti.
- Elementi di fissaggio bicomponenti:
- Combinazione plastica-metallo: a queste staffe viene aggiunta una scanalatura metallica che aiuta a rinforzare la struttura della staffa.
- Associazione granuli di plastica e ceramica: alla struttura della plastica vengono aggiunte particelle di ceramica, rafforzandole e migliorandone le qualità ottiche.
- Associazione plastica-fibra di vetro: alla struttura in plastica vengono aggiunte particelle di fibra di vetro. L’interesse biomeccanico rimane molto limitato
7 febbraio 2024 DR.MEGHERBI
- Combinazione ceramica-plastica: questa staffa in ceramica ha una base in plastica che ne facilita la rimozione.
- Associazione scanalatura ceramica-metallo: viene aggiunta una scanalatura metallica alla staffa. Riduce le forze di attrito ma modifica l’estetica della staffa.
- Elementi di fissaggio tricomponenti: si tratta di elementi di fissaggio in plastica combinati con granuli ceramici o fibre di vetro e dotati di una scanalatura metallica.
- TECNICHE LINGUISTICHE:
- Storia : La storia dell’ortodonzia linguale inizia nel 1973 con la tecnica allora rivoluzionaria del Dott. KURZ.
Quest’anno quest’ultimo ha deciso di fissare gli attacchi sulla superficie nascosta dei denti. Due anni dopo depositò un brevetto negli Stati Uniti.
Nello stesso anno, nel 1975, anche Fujita fece lo stesso in Giappone: entrambi i professionisti depositarono un brevetto per “l’attacco linguale”. L’ortodonzia linguale è stata creata nel 1979.
- Le specificità dell’ortodonzia linguale:
- Il materiale :
- Attacchi: gli attacchi tradizionali sono dotati di inserimento orizzontale (Ormco©), inserimento verticale (Conceal® di Unitek©) o entrambi (prodotti dal Dott. Fujita). Il più utilizzato
- Attacchi: gli attacchi tradizionali sono dotati di inserimento orizzontale (Ormco©), inserimento verticale (Conceal® di Unitek©) o entrambi (prodotti dal Dott. Fujita). Il più utilizzato
sono i brackets ad inserimento orizzontale di settima generazione di Ormco©.
- Gli archi: hanno generalmente una forma a fungo con pieghe di primo ordine distali ai canini e mesiali ai primi molari. per compensare le differenze di
diametri dentali vestibololinguali tra ciascun gruppo di denti. Le differenze all’interno dello stesso gruppo vengono compensate durante l’assemblaggio dal cuscino in resina.
7 febbraio 2024 DR.MEGHERBI
- Indicazioni e controindicazioni delle tecniche linguali:
- INDICAZIONI:
Sono identici a quelli dell’ortodonzia vestibolare. Scuzzo e KyotoTakemoto separano le indicazioni in due serie di casi:
- Casi ideali:
- diastemi.
- Classe I con minimo ingombro.
- Classe II con estrazioni di PM più elevate.
- Morso profondo. Casi difficili:
- casi con estrazioni alle ore 16.00.
- cerniere posteriori invertite.
- casi chirurgici.
- caso con spalancatura.
- rotazioni mandibolari posteriori.
- CONTROINDICAZIONE:
- nei bambini.
- in caso di mancanza di igiene.
- altezza della corona bassa.
- in presenza di numerosi ponti.
- Vantaggi e svantaggi:
- .Benefici :
- È l’unica tecnica multi-anello invisibile
- molto efficace nei casi di morso profondo.
- precisione terapeutica.
- La modellazione consente di visualizzare il rendering del trattamento prima ancora di iniziarlo.
- .Svantaggi:
- La morfologia delle facce linguali (bassa altezza della corona, topografia,
… )
- Gli svantaggi per il paziente (fase di adattamento, costi, igiene, ecc.)
- Per il praticante (formazione aggiuntiva, tempo più lungo trascorso sulla sedia, finitura lunga, ecc.)
7 febbraio 2024 DR.MEGHERBI
- GRONDAIE INVISIBILI:
3.1.ELASTODONTOIA:
Il principio dell’elastodonzia consiste nello sfruttamento dell’elasticità di un materiale elastomerico, sotto forma di una stecca bimascellare, per spostare i denti.
Questa stecca è realizzata a partire da un set-up (modello predittivo) e incorpora gli obiettivi del trattamento e lo schema occlusale desiderato.
I dispositivi sono realizzati in uno specifico elastomero disponibile in tre consistenze, a seconda dell’effetto desiderato.
La consistenza morbida viene utilizzata per movimenti di grande ampiezza, chiusura del diastema, movimenti di entrata e di uscita.
La consistenza media si applica durante le correzioni di rotazione e durante i movimenti limitati (inferiori a 2 mm).
La consistenza dura è riservata alla zona di ancoraggio.
Le diverse consistenze possono essere combinate a seconda dell’effetto desiderato.
L’Elasto-osamu:
Il dispositivo sviluppato dal Dottor OSAMU YOSHII è destinato al trattamento della classe II 1, della biprotrusione di classe I e della classe III non chirurgica.
(Le classi II 2 saranno preferibilmente corrette in precedenza in classe II 1).
•
Con ELASTO-ALIGNER l’ortodontista può trattare efficacemente anche le malocclusioni minori, come ad esempio la classe I con diastemi.
Questo dispositivo è destinato alla correzione completa dei denti, dall’inizio alla fine, secondo le indicazioni.
7 febbraio 2024 DR.MEGHERBI
Il finissaggio Elasto:
- L’Elasto-finisher consente di realizzare la finitura di una cassa trattata con attrezzatura fissa, ottenendo un risultato più rapido, preciso e meglio controllato. I denti vengono posizionati nella posizione ideale nella cera di preparazione. Gli attacchi in posizione consentiranno al materiale di “aggrapparsi” e quindi di spostare più attivamente i denti nella posizione finale ideale.
3.2. Il sistema Essix:
Questo sistema di allineatori termoformati, trasparenti, rimovibili e facili da realizzare consente piccoli movimenti dentali.
- Il principio generale si basa sulla termoformatura sotto vuoto di un foglio di plastica della famiglia dei copoliestere .
Le grondaie Essix sono adatte per:
- ritenzione da canino a canino su e giù.
- stabilizzazione dei settori mascellari posteriori.
- l’esecuzione di movimenti dentali di bassa ampiezza.
- Esecuzione di movimenti di trazione con elastici ClII o ClIII.
Le grondaie Essix sono controindicate quando :
- Il paziente non collabora.
- L’igiene non è impeccabile.
- Movimenti dentali superiori a 3 mm.
- L’esecuzione di movimenti dentali di bassa ampiezza,
- Esecuzione di movimenti di trazione con TIM ClI o ClIII posizionato tra due grondaie che coprono completamente gli archi, oppure tra una grondaia e un dispositivo fisso oppure tra una grondaia e una maschera facciale.
- — il posizionamento di un canino ectopico,
- inclusione dentale,
- – la creazione di un ancoraggio anteriore,
- – correzioni di abitudini dannose (barriere del pollice o della lingua),
- – mantenimento dello spazio,
- – espansione palatale nella correzione di un morso crociato posteriore bilaterale,
- correzione del morso crociato di un dente, stabilizzazione dei settori posteriori mascellari,
- – ritenzione canino-canino, superiore e inferiore,
3.3-Grondaie termoformate amoriche:
Sebbene i primi allineatori ortodontici risalgano all’inizio del XIX secolo, la loro popolarità è cresciuta negli anni ’80 grazie all’impiego di materiali termoplastici. Da allora, il Dott. Amoric ha sviluppato numerose grondaie adattate a indicazioni specifiche. I materiali più adatti alla termoformatura sono i polimeri amorfi come il cloruro di polivinile (PVC), i policarbonati e i polimetilmetacrilati (PMMA).
3.3.1. Le diverse grondaie
- Stecche ortopediche.
- Grondaie di protrazione.
- La disgiunzione gronda.
- Grondaie di propulsione a biella di Herbst.
- Allineatori ortodontici puri: combinati con martinetti, ganci e forze extraorali, consentono diversi movimenti come disto-versioni, vestibolo-versioni, ecc.
- Riabilitazione e contenimento grondaie.
- Il sistema INVISALIGN
Si tratta di un importante progresso per l’ortodonzia: questo metodo di trattamento consente di correggere
malocclusioni utilizzando una serie di “allineatori” personalizzati, rimovibili e praticamente invisibili
- STORIA:
Nel 1945, Kesling fu il primo a proporre l’uso di una stecca , solitamente destinata alla contenzione, per spostare i denti. Nel 1997, AlignTechnology ha reso più semplice l’esecuzione del trattamento immaginato da Kesling: grazie alla tecnologia CAD-CAM (progettazione e produzione assistite da computer) abbinata alle nuove tecniche di laboratorio, non è più necessario prendere un’impronta per ogni nuovo allineatore. Una sola impronta è sufficiente per creare un’impostazione virtuale al computer e realizzare una serie di allineatori che consentano spostamenti dentali con piccoli incrementi da 0,25 a 0,3 mm.
Il sistema ha ricevuto l’accreditamento della FDA (Food and Drugs Administration), dopo la convalida del suo interesse clinico e terapeutico per la commercializzazione sul mercato americano nel 1998.
E’ stato presentato per la prima volta al congresso
dell’AAO (American Association of Orthodontists) a San Diego nel 1999. Dopo aver applicato i denti a 50.000 pazienti, il processo Invisalign è stato offerto agli ortodontisti francesi nel 2001.
Grazie ai progressi nell’imaging 3D, Invisalign consente di combinare diagnosi e pianificazione del trattamento per spostare i denti passo dopo passo utilizzando una serie di allineatori personalizzati e pressoché invisibili. I pazienti indossano ogni set di allineatori per almeno due settimane, 22 ore al giorno, spostando gradualmente i denti di settimana in settimana, millimetro per millimetro, fino al raggiungimento dei risultati desiderati.
- Indicazioni:
- Cosa si può trattare con Invisalign® (Joffe . L 2003);
- Diastemi lievi (1-5 mm).
- Massa leggera (1-5 mm).
- Morso profondo lieve.
- Endoalveoli.
- Recidiva dopo trattamento ortodontico fisso.
- Diastemi lievi (1-5 mm).
- Cosa è difficile da trattare con Invisalign®;
- Ostruzioni e diastemi > 5 mm overjet >2 mm
- Rotazioni dentali gravi (>20°)
- Spacchi anteriori e posteriori
- Estrusione o ingressione dentale
- Arcata con diversi denti mancanti
- Morso profondo grave
- Casi con estrazioni
- Cosa si può trattare con Invisalign® (Joffe . L 2003);
- Controindicazioni:
- Nei casi chirurgici.
- Nei bambini in crescita.
- In presenza di malattia parodontale.
- Casi di labbro leporino e palatoschisi.
- Lacune troppo grandi.
- Versioni superiori a 45°.
- Denti inclusi.
- Vantaggi e svantaggi delle grondaie invisibili:
- Vantaggi :
- Estetico.
- Dispositivo rimovibile: spazzolatura facile .
- Nessuno spostamento dentale secondario indesiderato.
- Il dolore scompare e l’irritazione si riduce.
- Tempi di seduta più brevi e meno appuntamenti.
- Gli allineatori consentono di sbiancare i denti e contemporaneamente di allinearli.
- Comodo
- Garantiscono una manutenzione efficace durante e dopo la contesa.
- Svantaggi :
- Vantaggi :
- Collaborazione del paziente ++
- Le indicazioni restano limitate.
- Il costo elevato.
- La grondaia funge da serbatoio di acido.
- Nei movimenti difficili è essenziale il trattamento multi-anello.
- Il paziente potrebbe perdere gli allineatori.
CONCLUSIONE:
L’ortodonzia invisibile è un compromesso tra i desideri del paziente e i requisiti tecnici.
Gli attacchi estetici vestibolari rimangono visibili e presentano alcuni inconvenienti.
Per quanto riguarda la tecnica linguale, che soddisfa le esigenze estetiche dei pazienti, essa rimane difficile e richiede una formazione aggiuntiva, e la sua attuazione tecnica è più complessa rispetto alla tecnica vestibolare.
I progressi della tecnologia continuano a evolversi verso un miglioramento dell’estetica. Il praticante avrà quindi a disposizione una gamma più completa di tecniche invisibili che diventeranno sempre più diffuse.
ORTODONZIA INVISIBILE
I denti del giudizio possono causare dolore se crescono storti.
Le corone in ceramica offrono un aspetto naturale e un’elevata resistenza.
Le gengive sanguinanti durante lo spazzolamento dei denti possono indicare una gengivite.
Brevi trattamenti ortodontici correggono rapidamente piccoli disallineamenti.
Le otturazioni dentali in composito sono discrete e durature.
Gli spazzolini interdentali sono essenziali per la pulizia degli spazi stretti.
Una dieta ricca di vitamine rafforza denti e gengive.