FATTORI GENERALI E MALATTIE PARODONTALI
I – INTRODUZIONE :
Dal punto di vista eziologico, la gengivite e la parodontite sono condizioni multifattoriali causate dal biofilm batterico (fattore locale diretto), tuttavia anche altri fattori incidono sulla progressione e l’evoluzione della malattia, tra cui: fattori sistemici o generali.
Infatti, qualsiasi fattore in grado di alterare la risposta infiammatoria o immunitaria e quindi l’equilibrio tra ospite e batteri a livello locale, avrà un effetto sulla salute parodontale. Alcuni agiscono favorendo la crescita di determinate specie batteriche, altri influenzano i meccanismi immunoregolatori o agiscono direttamente sui tessuti parodontali.
In nessun caso questi fattori sono fattori scatenanti della malattia parodontale; Possono svolgere un ruolo nell’eziologia riducendo la resistenza dei tessuti parodontali, rendendoli più vulnerabili agli effetti dei fattori locali.
II-PROMEMORIA SULLE EZIOLOGIE DELLA MALATTIA PARODONTALE :
Nel 1936 WESKI descrisse le cause principali delle malattie parodontali sotto forma di triade:
- Eziologia locale: fattore scatenante locale diretto che è il biofilm batterico, fattore promotore locale diretto: sono tutti fattori che favoriscono la ritenzione del biofilm batterico, vale a dire tartaro, malposizioni dentali, respirazione orale, dispositivi ortodontici, ganci per protesi, ecc.
- I fattori locali indiretti sono i cofattori che agiranno sui tessuti parodontali profondi.
- Eziologia costituzionale: età, ereditarietà, sesso; razza, posizione geografica, livello intellettuale e fattori socio-economici.
- Eziologia generale: – casi in cui la malattia generale coesiste sempre con la malattia parodontale
- -casi in cui la malattia generale coesiste frequentemente con la malattia parodontale
- – infezione focale.
- CASI IN CUI LA MALATTIA GENERALE COESISTE SEMPRE CON LA MALATTIA PARODONTALE:
- Sindrome di PAPILLON-LEFEVRÉ:
È una malattia genotipica recessiva, che si manifesta precocemente ed è caratterizzata dall’associazione di segni dermatologici e orali: – cheratosi che interessa i palmi delle mani e le piante dei piedi, con ispessimento della pelle, di colore giallastro, talvolta complicato da ragadi.
- Una malattia parodontale improvvisa di entrambe le serie di denti; Il bambino è sdentato all’età di 15 anni.
- SINDROME DI CHEDIAK HIGASHI :
Si tratta di una malattia genotipica recessiva, che si manifesta precocemente nell’infanzia e la cui prognosi è grave.
È caratterizzata da frequente albinismo con fotofobia, una particolare suscettibilità alle infezioni e segni orali
– parodontite grave
-ulcerazione delle guance, del pavimento pelvico, della lingua e del palato duro.
FATTORI GENERALI E MALATTIE PARODONTALI
C – SINDROME DI DOWN (TRISOMIA 21 O MANGOLISMO):
Si tratta di una malattia congenita causata da un’anomalia cromosomica e caratterizzata da deficit mentale e ritardo della crescita.
A livello orale è caratterizzata da parodontite grave e generalizzata.
- ISTIOCITOSI X:
Si tratta di un gruppo di malattie caratterizzate dalla proliferazione di cellule eosinofile e mononucleate che infiltrano il midollo osseo e altri tessuti.
Le manifestazioni orali associate sono: grave infiammazione gengivale, grave parodontite che porta alla perdita dei denti.
- ACRODINIE:
Malattia rara, che di solito si manifesta nei bambini di età compresa tra 3 e 4 anni
La pelle delle mani, dei piedi, del naso, delle orecchie e delle guance diventa rosa o rossa.
Prurito e artralgia
Le manifestazioni orali sono:
-salivazione profusa
– gengive ulcerate e doloranti
-mobilizzazione poi esfoliazione dei denti
- CASI IN CUI MALATTIE GENERALI E PARODONTALI COESISTONO FREQUENTEMENTE:
- DISTURBI ORMONALI:
Le donne sperimentano cambiamenti ormonali durante tutta la loro vita, che si osservano durante la pubertà, durante la gravidanza e quando assumono contraccettivi orali. C’è un aumento del livello di progesterone, che influenza la microcircolazione sanguigna parodontale con un’esagerazione della risposta infiammatoria.
- PATOLOGIE ENDOCRINE :
- PATOLOGIE DELLA TIROIDE:
- La ghiandola pituitaria : la tiroide è una ghiandola impari, situata nella parte anteriore del collo, secerne 2 ormoni principali: la tiroxina (T4) e la triotironina (T3), questi ormoni sono necessari per la crescita del bambino.
In caso di ipotiroidismo: secrezione insufficiente degli ormoni T3 e T4.
Nei bambini abbiamo – ritardo psicomotorio
-una diminuzione della maturazione ossea
-sviluppo ritardato dei denti temporanei e permanenti
-ipoplasia dello smalto
-malattia parodontale
-policarie
Nel caso dell’ipertiroidismo : dal punto di vista orale, abbiamo
-eruzione prematura dei denti
-lisi ossea
-policarie
-demineralizzazione dell’osso alveolare
- ghiandola paratiroidea : possiamo avere
-ipoparatiroidismo
Ipoplasia dello smalto
Eruzione dentale ritardata
Malformazione
Denti inclusi
– iperparatiroidismo:
Disturbo del turnover osseo
Demineralizzazione ossea
Alveolisi e perdita dei denti
- DIABETE:
Si tratta di una patologia cronica dovuta a uno squilibrio nella produzione di insulina e a un disturbo del metabolismo dei carboidrati; ne esistono diversi tipi: diabete insulino-dipendente o di tipo 1 (nei giovani e nei bambini) e diabete non insulino-dipendente o di tipo 2.
Nel diabete di tipo 1 insulino-dipendente si osserva spesso un aumento della frequenza della parodontite, soprattutto quando il diabete è scarsamente controllato. Tuttavia, tali correlazioni non sempre si riscontrano.
Manifestazioni orali:
-aumento della frequenza delle malattie parodontali
-l’attività funzionale dei granulociti neutrofili sarebbe depressa
– ridotta resistenza all’aggressione batterica
– bocca secca
-diminuzione del pH, carie cervicale.
FATTORI GENERALI E MALATTIE PARODONTALI
C-PATOLOGIE DERMATOLOGICHE:
- LUPUS ERITEMATOSO:
Si tratta di una patologia cutanea con tendenza invasiva e distruttiva.
Segni generali: febbre, astenia e perdita di peso; macchie rosse a forma di ali di farfalla sul viso.
Segni orali: erosione estesa e dolorosa con ulcerazione circondata da un’area biancastra o rossastra.
- Sclerodermia:
Malattia cronica del tessuto connettivo, caratterizzata da accumulo di collagene e lesioni vascolari della pelle e di vari organi, nonché del viso e del cavo orale, localizzate in chiazze o aree diffuse.
Manifestazioni orali: mucosa orale sottile e pallida; indurimento della lingua con difetto di fonazione, cancellazione dei pilastri del velo, limitazione dell’apertura della bocca.
- MALATTIA DI BEHCET : malattia cronica che progredisce attraverso attacchi ricorrenti
Afte della mucosa genitale e orale e ulcerazioni
- PSORIASI : :
Si tratta di una dermatosi cronica, benigna, altamente ricorrente, di origine immunologica.
Gli uomini sono più colpiti delle donne
La malattia inizia intorno ai 25 anni
Le lesioni cutanee sono caratterizzate da placche eritematose squamose
Manifestazioni orali:
Le lesioni orali sono rare e compaiono dopo le lesioni cutanee
Eritema; con aree bianche o grigiastre
Lesioni circolari o semicircolari identiche a quelle della lingua a carta geografica
In caso di xerostomia possono comparire lesioni eritematose squamose sulla superficie dorsale della lingua
toccare la lingua; gomma; la mucosa giugale; il pavimento della bocca; e le labbra
- MALATTIE EMATOLOGICHE:
- ANEMIA:
Malattia caratterizzata da un abbassamento del numero dei globuli rossi e del livello di emoglobina.
Segni generali: pallore della pelle e delle mucose, particolarmente evidente nella congiuntiva e nelle unghie; dispnea da sforzo con tachicardia.
Pallore della mucosa orale e predisposizione all’ulcerazione
- EMOFILIA:
Malattia ereditaria recessiva trasmessa dal cromosoma sessuale femminile, dovuta a una carenza di fattori protromboplastici plasmatici.
A livello orale; emorragia frequente e spontanea e porpora.
- LEUCEMIA:
Si tratta di una proliferazione irreversibile e maligna di tutti i tessuti capaci di produrre globuli bianchi.
Manifestazioni orali:
Gengiva ipertrofica
Pallore delle mucose
Gonfiore e ulcerazione della bocca
- DISTURBI DIGESTIVI:
- GASTRITE
- Infiammazione del rivestimento dello stomaco
- Bocca secca; alito cattivo
- Pallore delle mucose
- Infiammazione gengivale generalizzata
- MALATTIA DI CROHN:
- Infiammazione cronica del tratto digerente
Dalla bocca all’ano in segmenti, la cui causa è sconosciuta, ma al cui sviluppo partecipa un processo immunitario.
- Si nota gonfiore delle labbra.
- Ulcerazioni della mucosa orale
- Ulcerazione aftosa aspecifica della mucosa orale
- MALATTIE INFETTIVE :
- AIDS : ( Sindrome da immunodeficienza acquisita )
È una malattia infettiva causata dal virus HIV che attacca i linfociti T.
La gengivite ulcero-necrotica e la parodontite ulcero-necrotica sono spesso segni clinici precoci dell’infezione da HIV.
- DISTURBI NUTRIZIONALI:
Il cibo è un bisogno essenziale per l’organismo, che ne garantisce la crescita, ripara le perdite e mantiene la temperatura necessaria per svolgere le sue funzioni.
- Carenza di vitamina C : causa dello scorbuto
La vitamina C svolge un ruolo importante nella sintesi di specifici aminoacidi del collagene, un componente essenziale del parodonto. Avremo
-un aggravamento della risposta gengivale agli irritanti locali
-istologicamente: degenerazione delle fibre collagene ed edema del tessuto connettivo.
-clinicamente: gengiva ipertrofica, consistenza molle, aspetto liscio e lucido e maggiore tendenza al sanguinamento.
2- carenza di vitamina A : avremo:
-disturbi della crescita
– predisposizione alle infezioni
-iperplasia e ipercheratinizzazione della gengiva
-il ciclo di vita delle cellule si accorcia
- IRRADIAZIONE:
La radioterapia è un trattamento curativo dei tumori localizzati nella regione cervico-facciale basato sulle radiazioni ionizzanti, che presenta molteplici complicanze:
-radiomucosite reversibile dopo l’interruzione del trattamento.
-iposialia e xerostomia, tendenza alle infezioni da candidosi
– erosioni e ulcerazioni ricoperte da una patina biancastra
-l’osteoradionecrosi è la complicanza più temuta.
FATTORI GENERALI E MALATTIE PARODONTALI
- FATTORI FARMACO:
Alcuni farmaci possono avere effetti collaterali sui tessuti parodontali:
A – ciclosporine :
Immunosoppressori utilizzati durante i trapianti di organi
Effetto inibitorio sui linfociti
Tra il 1° e il 4° mese osserviamo:
Aumento del volume delle gengive
Emorragie spontanee
Mobilità dentale
- Idontoinati :
Sono antiepilettici.
DI HYDAN provoca un’ipertrofia gengivale rosa, soda e indolore che inizia dalle papille e si estende gradualmente fino a coinvolgere la gengiva marginale e poi quella libera, che può ricoprire le superfici dentali.
Agisce sui fibroblasti aumentando la produzione di collagene.
V – INFEZIONE FOCALE :
Si tratta di un attacco a distanza a un organo da parte di microrganismi o delle loro tossine attraverso il sangue o il sistema linfatico.
1 – Endocardite infettiva : ( Malattia di Osler )
- Innesto di un germe sulle pareti endoteliali di un cuore indebolito
- 40% dei casi punto di ingresso oro-dentale
- 50% dei casi di streptococco PB (meno frequentemente AAC)
- Infezione respiratoria :
- Aspirazione di batteri orofaringei
- Polmonite batterica dell’adulto
- Streptococco aureo
- Malattia gastrointestinale :
Il sito orale preferito per l’Helicobacter pylori è la placca sottogengivale
- Artrite reumatoide:
– Presenta diverse caratteristiche in comune con la parodontite:
– riassorbimento osseo infiammatorio
– Presenza di proteinasi
– Tuttavia, non ci sono prove che stabiliscano un legame diretto tra queste due malattie.
- Alopecia di origine dentale :
– appare sullo stesso lato della lesione parodontale
– la depilazione segue l’episodio dentale
VI- CONCLUSIONE
Considerato il legame tra patologie generali e patologie orali, in particolare la malattia parodontale, il ruolo del medico nello screening di queste patologie e la sua collaborazione per il successo terapeutico restano essenziali.
FATTORI GENERALI E MALATTIE PARODONTALI
I denti rotti possono essere curati con tecniche moderne.
Le malattie gengivali possono essere prevenute spazzolando correttamente i denti.
Gli impianti dentali si integrano con l’osso per una soluzione duratura.
I denti gialli possono essere sbiancati professionalmente.
Le radiografie dentali rivelano problemi invisibili a occhio nudo.
I denti sensibili traggono beneficio dall’uso di dentifrici specifici.
Una dieta povera di zuccheri protegge dalla carie.