Micosi orali

Micosi orali

Introduzione:

Le micosi orali sono infezioni opportunistiche, causate da germi saprofiti e sono sempre il segno di uno squilibrio della flora orale, la cui eziologia deve essere determinata.

Sono aumentati notevolmente negli ultimi anni, a causa di tre fattori principali: 

  • Prolungamento della sopravvivenza dei pazienti a rischio: pazienti oncologici, pazienti sottoposti a trapianto, sindrome da immunodeficienza acquisita.
  •  riduzione della mortalità dovuta a infezioni microbiche.
  • I viaggi intercontinentali portano all’importazione di micosi cosmopolite.
  1. Fattori di patogenicità dei funghi: 

Fattore di aderenza:

Il fungo aderisce alla pelle e alle superfici delle mucose attraverso interazioni tra i costituenti della parete cellulare fungina e i recettori dell’ospite.

L’adesione della candida albicans alla plastica e all’acrilico spiega la colonizzazione di protesi, cateteri, ecc.

Secrezione di enzimi:

Alcuni ceppi di Candida secernono enzimi proteolitici che distruggono la materia organica e favoriscono l’invasione dei tessuti.

Secrezione di tossine: 

L’Aspergillus fumigatus secerne tossine immunosoppressive che sono emolitiche o partecipano alla morte delle cellule ospiti. 

Struttura delle spore: 

La struttura della parete di alcune spore le protegge dai fagociti.

II. Fattori che favoriscono le micosi orali: 

Fattori intrinseci: 

  • Fisiologico: età, gravidanza;
  • Locali: ipsialia, xerostomia, macerazione sotto placca, traumi, ustioni, ecc.
  • Terreno endocrino: diabete
  • Carenze nutrizionali: Carenza di ferro
  • Immunosoppressione: AIDS
  • Condizioni infettive o maligne intercorrenti: cancro, malattie del sangue, aplasia del midollo osseo, ecc.

Fattori estrinseci:

  • Principalmente iatrogeno
  • Farmaci: antibiotici, corticosteroidi, immunosoppressori, ormoni contraccettivi, radioterapia cervico-facciale, chemioterapia antitumorale.
  • PARTE III Le diverse micosi orali:
  • È possibile proporre una classificazione delle principali specie responsabili delle micosi orali, distinguendo lieviti, funghi filamentosi e funghi esotici.

a) Lieviti: 

Candida albicans: 

  • È l’agente eziologico più comune
  • Vive in stato saprofita nel tratto digerente; 
  • Presente nei primi mesi di vita e trasmesso attraverso il contatto materno;
  • Esiste in tre forme biologiche e morfologiche.

La sua disseminazione è di origine endogena e avviene a partire dal tratto digerente.

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Criptococcosi: 

Comprende 19 specie diverse, solo Cryptococcus neoformans è patogeno a causa della sua temperatura di crescita superiore a 37°C.

La contaminazione avviene attraverso le vie respiratorie e la diffusione avviene attraverso il sangue o la linfa per raggiungere le mucose. 

b) Funghi filamentosi:

Mucorali: 

Appartengono alla classe degli zigomiceti

Sono cosmopoliti

La contaminazione avviene tramite inalazione di spore e si sviluppa esclusivamente in pazienti immunodepressi: AIDS, diabete, ecc.

Aspergillus extrapolmonare: 

fungo cosmopolita diffuso nell’ambiente, si nutre di materia organica in decomposizione.

La contaminazione umana avviene tramite inalazione,

Nei soggetti sani, il più delle volte vengono favoriti dall’otturazione dei sistemi endocanalari con paste all’ossido di zinco.

) Micosi esotiche: 

Si tratta di malattie il cui agente causale non esiste in Europa, i casi osservati sono importati da regioni calde e umide, i funghi vivono nel terreno allo stato saprofita, la contaminazione è più spesso polmonare per inalazione o cutanea per inoculazione traumatica. Tra le micosi esotiche possiamo menzionare: l’istoplasmosi, la paracoccidiomicosi e la coccidiomicosi. 

PARTE III Forme cliniche delle micosi orali 

III.1) candidosi acuta:

  1. Forma pseudomembranosa o mughetto: 
  • sensazione di bruciore, 
  • Sensazione di sapore metallico o secchezza delle fauci seguita dalla comparsa di macule rosse, che danno origine a una stomatite eritematosa diffusa.
  • La gomma è quella più spesso rispettata;
  • Comparsa intorno al 2° giorno di efflorescenze biancastre più o meno dense che si fonderanno.
  • Raschiando con un abbassalingua si rimuovono facilmente senza sanguinare le mucose.
  • Sintomi minimi, guarigione completa dopo il trattamento.
  • La diagnosi differenziale viene fatta con il lichen planus, la leucoplachia del tabacco o addirittura il carcinoma a cellule squamose.
Micosi orali

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b) Forma atrofica acuta: 

  • Si tratta di una glossite depapillata diffusa;
  • Nella maggior parte dei casi a causa dell’assunzione di antibiotici ad ampio spettro o di una combinazione di antibiotici, 
  • I segni clinici sono più marcati, perché sono presenti numerose erosioni su un’intensa infiammazione 
Micosi orali

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III.2) candidosi cronica 

  1. Forme atrofiche croniche: 
  • Si manifestano in persone anziane con protesi rimovibili,
  • L’aspetto clinico è un’area rosso vivo con superficie vellutata e mucosa leggermente cheratinizzata; 
  1. Glossite romboidale mediana: 
  • È un’area eritematosa a forma di diamante davanti alla V linguale,
  • È liscio, piatto o gobbo, 
  • Di fronte a questa zona mediana a forma di diamante, troviamo una lesione palatina a forma di specchio, costituita da piccole macule eritematose. 
  1. Cheilite angolare o cheilite angolare: 
  • Si trova a livello della commessura labiale; 
  • Si estende verso il versante retrocommissurale e la faccia interna della guancia.
  • Può essere isolata o associata ad altre forme di candidosi cronica; 
Micosi orali

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  1. La lingua nera e pelosa: 
  • Forma speciale di glossite
  • A causa dell’ipertrofia delle papille filiformi che assumono una colorazione bruna o addirittura nera a causa dell’ossidazione della cheratina; 
  • Spesso viene erroneamente classificata come micosi, 
  • La ricerca della candida è il più delle volte negativa e resiste ai classici trattamenti antimicotici, 
  • La coltura micologica talvolta rileva la presenza di Candida geotrichom senza che ne venga confermato il ruolo patogeno.

III.3) micosi profonde del cavo orale:

  1. criptococcosi: 
  • Comune nei pazienti infetti da HIV
  • È responsabile di infezioni polmonari potenzialmente letali e di meningoencefalite; 
  • Le lesioni orali sono rare e, quando presenti, si presentano come papule o noduli vegetativi violacei che possono diventare necrotici.

        b) mucormicosi: 

  • L’infezione fungina colpisce preferibilmente i pazienti diabetici scarsamente controllati e quelli con immunodeficienze, 
  • La porta d’ingresso è respiratoria; 
  • A partire dal coinvolgimento nasale, l’estensione può avvenire anche verso il basso, in direzione del palato osseo.
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  1. Aspergillosi dei seni nasali: 
  • Situato nel seno mascellare; 
  • Nella maggior parte dei casi si tratta di eziologia dentale.
  • La sinusite può essere acuta o cronica, manifestandosi con febbre con o senza segni di sinusite o rinite, 
  • Sintomi unilaterali e dolore cronico suggeriscono la diagnosi.

Sinusite aspergillotica unilaterale dovuta a eccesso di pasta di ossido di zinco eugenolo nel seno

IV. Diagnosi positiva di micosi orale: 

  • Fondamentalmente basato su un esame micologico specifico  ;
  • Il campione viene prelevato tamponando le lesioni.
  • La diagnosi si basa sulla ricerca di elementi fungini nelle lesioni; 
  • La diagnosi di micosi orale si basa sul confronto dei dati clinici e paraclinici; è necessario mantenere uno stato critico sui risultati delle colture a causa della presenza saprofita della candida nel cavo orale.

. Trattamento delle micosi orali:

Il trattamento principale si basa sugli antimicotici; 

Per il trattamento delle micosi  vengono utilizzate due famiglie principali

Polieni: 

Amfotericina B (Fungizone): somministrata per via orale, non attraversa la mucosa digestiva, il suo spettro antimicotico è ampio, 

Nistatina (Mycostatin): questo antimicotico ha un assorbimento digestivo quasi nullo, il che lo rende un trattamento di scelta per le micosi orali che si estendono al resto del tratto digerente.

Derivati ​​azolici: 

Miconazolo (Daktarin): applicazione topica

Ketoconazolo (Nizoral): riservato alle micosi orali gravi, rimane epatotossico e controindicato nelle donne in gravidanza

Triazoli: 

Fluconazolo (Trifulcan): usato per via orale o sistemica, è molto attivo contro la maggior parte dei lieviti, è controindicato in gravidanza e interferisce con diversi farmaci: anticoagulanti, diuretici, ciclosporina, rifampicina. 

Conclusione:

Le micosi orali si manifestano con lesioni biancastre della mucosa orale, la diagnosi è essenzialmente clinica, tuttavia la mancata conoscenza delle manifestazioni di queste lesioni può portare ad un errore diagnostico o addirittura terapeutico.

Micosi orali

  Le carie non curate possono raggiungere il nervo del dente.
Le faccette in porcellana restituiscono un sorriso smagliante.
I denti disallineati possono causare mal di testa.
La prevenzione dentale evita trattamenti costosi.
I denti da latte servono da guida per i denti permanenti.
I collutori al fluoro rinforzano lo smalto dei denti.
Una visita annuale ti permetterà di monitorare la tua salute orale.
 

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