LIMITI CERVICALI
- INTRODUZIONE :
- Per soddisfare tutte le condizioni e rispettare i principi della preparazione dell’ancoraggio, è di fondamentale importanza conoscere e padroneggiare i diversi tipi di relazioni tra l’estremità cervicale della ricostruzione e quella della preparazione da un lato, e la loro relazione con il parodonto superficiale dall’altro.
- RICORDO ANATOMICO DELLO SPAZIO BIOLOGICO:
– Qualsiasi lesione causata da strumenti rotanti o dalla ricostituzione dopo il parto può danneggiare l’integrità dello spazio biologico.
- DEFINIZIONE DI LIMITE CERVICALE:
- E’ una linea di finitura che separa i tessuti preparati (a)
e gli impreparati (b) ancora nelle vicinanze
contorni gengivali. O anche il luogo dove deve
interrompere la preparazione delle forme di contorno
mezzi di ancoraggio delle protesi.
- RUOLI DEL LIMITE CERVICALE:
- Ha garantito una giunzione perfetta tra la ricostruzione e la parte non preparata.
- Garantisce la tenuta stagna impedendo lo scioglimento del cemento sigillante.
- Fornisce resistenza alla ricostruzione grazie allo spessore del metallo, supportando le forze della masticazione.
- Permette una migliore visibilità e leggibilità del contorno periferico del preparato sia in clinica che in laboratorio.
- CLASSIFICAZIONE DEI LIMITI CERVICALI:
- A seconda della situazione: può essere sopragengivale o sopragengivale , iuxtagengivale e sottogengivale, secondo diversi criteri:
– Considerazioni estetiche: posizione dei denti, età del paziente.
– Considerazioni biologiche: salute parodontale, livelli di motivazione del paziente.
– Considerazioni biomeccaniche: anatomia del dente (altezza e larghezza della corona)
- Limite sopra o sopragengivale: non presenta alcun contatto con il parodonto marginale, situato sopra il margine gengivale, ad una distanza di 1 mm.
-Indicazioni: denti posteriori , altezza della corona sufficiente , buona igiene
buccale
-Vantaggio: ridotto rischio di irritazione gengivale , buona visibilità , facile regolazione
e finitura, Economia del tessuto dentale , Accessibilità alla pulizia.
-Controindicazioni: Denti sorridenti, altezza della corona insufficiente, scarsa igiene orale.
-Svantaggi: Rischio di carie dovuto all’esposizione dell’articolazione dento-protesica , antiestetico
- Limite cervicale iuxta-gengivale: questo limite si trova allo stesso livello del bordo marginale della gengiva, senza oltrepassarlo apicalmente; Presenta pressoché gli stessi parametri del precedente, a parte la probabile influenza sui denti anteriori che può trasformarsi in uno svantaggio nel tempo con il passaggio alla situazione sopragengivale dovuta all’eruzione passiva dei denti.
- Limite sottogengivale o intrasulculare: La linea di finitura si trova nel solco, Il bordo cervicale della preparazione non è a contatto diretto con l’ambiente orale, Questo limite non deve superare la metà della profondità del solco e deve rispettare lo spazio biologico.
-Indicazioni: Possono essere interessati tutti i denti, in particolare quelli anteriori . Altezza coronale insufficiente. Parodonto sano e stabilizzato.
– Vantaggi: preserva l’estetica , migliora la ritenzione aumentando la superficie di contatto , limite profilattico.
– Svantaggi: Esecuzione delicata , rischio di danneggiamento del parodonto superficiale ,
difficoltà nella finitura e lucidatura del giunto.
– Controindicazioni: gengiva marginale sottile , protesi bloccata a causa del liquido
gengivale, disturbi dell’emostasi e rischio emorragico maggiore.
- In base alla forma : Esistono diversi tipi di linee di finitura scelte in base a diversi criteri:
– Migliore qualità della giunzione della protesi .
– Tipo di ancoraggio
– Infrastruttura, sia metallica che di materiale cosmetico
– Possibilità di una migliore registrazione in fase di stampa
– Migliore scorrevolezza del metallo
- Smusso lungo: o limite cervicale semplice (A, B) realizzato con fresa conica.
- Vantaggio : Migliore Vantaggi: Minore preparazione mutilante, Facilità di esecuzione, Migliore sigillatura
- Svantaggi: fragilità del bordo della ricostruzione a livello cervicale, non consente l’uso di materiale cosmetico, difficoltà di visibilità in bocca , difficoltà di lettura sulla MPU illeggibile sul modello, possibilità di sovracontornatura della ricostruzione
- Indicazione: caso di corona fusa (metallo), sulle facce linguali dei canini
- Spalla: il limite cervicale è un marciapiede che delimita la preparazione, realizzato con una fresa conica a punta piatta.
- Svantaggi : significativa mutilazione dei tessuti , scarsa fluidità del metallo, scarsa fluidità del cemento, con conseguente scarsa articolazione dento-protesica e conseguente copertura insufficiente delle superfici della spalla.
- Vantaggio: facilità di lettura in bocca e sul modello positivo unitario ”MPU”, Resistenza dei bordi protesici
- Indicazione: Corona in ceramica , corona intarsiata vestibolare ”CIV”, corona metallo-ceramica ”CCM”
– Spalla smussata : lo smusso è uno smusso realizzato su
la spalla, dando così un bordo protesico affilato, buona tenuta dento-protesica, buon flusso del cemento
-Spalla con angolo interno arrotondato: migliore fluidità,
Si ottiene con una fresa di finitura in carburo di tungsteno.
– Spalla smussata con angolo interno arrotondato
- Il congedo: limite cervicale in un ¼ di cerchio realizzato con una fresa di preparazione a punta arrotondata
- Vantaggi: Minor limite di mutilazione , migliore distribuzione dei vincoli , leggibilità , resistenza dell’infrastruttura, migliore scorrimento del cemento , migliore scorrevolezza del metallo
- Indicazioni: corona metallica, corona con intarsio vestibolare
- PROCESSI DI ACCESSO AI LIMITI CERVICALI: è l’insieme delle tecniche, delle attrezzature e dei materiali che consentono la pulizia gengivale per facilitare la preparazione dei limiti cervicali e la loro registrazione.
- Processi meccanici : Questi processi agiscono liberando il contorno gengivale attraverso mezzi che possono essere:
- Collare ad anello: o cappetta in resina che viene utilizzata per prendere le impronte
- Fili asciutti: realizzati in seta o cotone, hanno forme e diametri diversi e vengono inseriti nel solco gengivale mediante un’apposita spatola, consentendo la deflessione temporanea della gengiva. La scelta tra la tecnica a filo singolo o a filo doppio dipende dalla situazione clinica e dal parodonto del paziente.
- Protesi temporanea.
- processi chimici:
- Il concetto Expasyl: prevede l’uso di una pasta a base di caolino contenente cloruro di alluminio, un processo che consiste nell’iniettare la pasta nel solco mediante una siringa e poi risciacquare dopo la presa.
- Cordoni imbevuti : Consistono nel collocare nel solco un cordone impregnato di una soluzione chimica astringente (cloruro di alluminio o allume), emostatica (solfato ferrico), vasocostrittrice (adrenalina) o caustica (acido solforico) che consente: di controllare l’emorragia e di limitare il tempo di permanenza del cordone in sede.
- Interventi chirurgici: con bisturi elettrici in anestesia locale (la guarigione avviene dopo 10-15 giorni) o durante curettage rotatorio.
- Processi meccanici : Questi processi agiscono liberando il contorno gengivale attraverso mezzi che possono essere:
- CONCLUSIONE
Una buona indicazione di ciascun tipo di LC in base ai dati clinici richiede una buona padronanza delle diverse LC e supporta il successo dei restauri protesici.
LIMITI CERVICALI
BIBLIOGRAFIA:
- Manuale di protesi dentaria fissa EXBRAYAT
- Basi fondamentali nella protesi fissa
- Prenota protesi fissa e parodonto FRANCOIS UNGER
LIMITI CERVICALI
I denti sensibili reagiscono alle cose calde, fredde o dolci.
I denti sensibili reagiscono alle cose calde, fredde o dolci.
Le corone in ceramica imitano perfettamente l’aspetto dei denti naturali.
Una regolare cura dentale riduce il rischio di problemi gravi.
I denti inclusi possono causare dolore e richiedere un intervento.
I collutori antisettici aiutano a ridurre la placca.
I denti fratturati possono essere riparati con tecniche moderne.
Una dieta equilibrata favorisce la salute di denti e gengive.
LIMITI CERVICALILIMITI CERVICALI
- INTRODUZIONE :
- Per soddisfare tutte le condizioni e rispettare i principi della preparazione dell’ancoraggio, è di fondamentale importanza conoscere e padroneggiare i diversi tipi di relazioni tra l’estremità cervicale della ricostruzione e quella della preparazione da un lato, e la loro relazione con il parodonto superficiale dall’altro.
- RICORDO ANATOMICO DELLO SPAZIO BIOLOGICO:
– Qualsiasi lesione causata da strumenti rotanti o dalla ricostituzione dopo il parto può danneggiare l’integrità dello spazio biologico.
- DEFINIZIONE DI LIMITE CERVICALE:
- E’ una linea di finitura che separa i tessuti preparati (a)
e gli impreparati (b) ancora nelle vicinanze
contorni gengivali. O anche il luogo dove deve
interrompere la preparazione delle forme di contorno
mezzi di ancoraggio delle protesi.
- RUOLI DEL LIMITE CERVICALE:
- Ha garantito una giunzione perfetta tra la ricostruzione e la parte non preparata.
- Garantisce la tenuta stagna impedendo lo scioglimento del cemento sigillante.
- Fornisce resistenza alla ricostruzione grazie allo spessore del metallo, supportando le forze della masticazione.
- Permette una migliore visibilità e leggibilità del contorno periferico del preparato sia in clinica che in laboratorio.
- CLASSIFICAZIONE DEI LIMITI CERVICALI:
- A seconda della situazione: può essere sopragengivale o sopragengivale , iuxtagengivale e sottogengivale, secondo diversi criteri:
– Considerazioni estetiche: posizione dei denti, età del paziente.
– Considerazioni biologiche: salute parodontale, livelli di motivazione del paziente.
– Considerazioni biomeccaniche: anatomia del dente (altezza e larghezza della corona)
- Limite sopra o sopragengivale: non presenta alcun contatto con il parodonto marginale, situato sopra il margine gengivale, ad una distanza di 1 mm.
-Indicazioni: denti posteriori , altezza della corona sufficiente , buona igiene
buccale
-Vantaggio: ridotto rischio di irritazione gengivale , buona visibilità , facile regolazione
e finitura, Economia del tessuto dentale , Accessibilità alla pulizia.
-Controindicazioni: Denti sorridenti, altezza della corona insufficiente, scarsa igiene orale.
-Svantaggi: Rischio di carie dovuto all’esposizione dell’articolazione dento-protesica , antiestetico
- Limite cervicale iuxta-gengivale: questo limite si trova allo stesso livello del bordo marginale della gengiva, senza oltrepassarlo apicalmente; Presenta pressoché gli stessi parametri del precedente, a parte la probabile influenza sui denti anteriori che può trasformarsi in uno svantaggio nel tempo con il passaggio alla situazione sopragengivale dovuta all’eruzione passiva dei denti.
- Limite sottogengivale o intrasulculare: La linea di finitura si trova nel solco, Il bordo cervicale della preparazione non è a contatto diretto con l’ambiente orale, Questo limite non deve superare la metà della profondità del solco e deve rispettare lo spazio biologico.
-Indicazioni: Possono essere interessati tutti i denti, in particolare quelli anteriori . Altezza coronale insufficiente. Parodonto sano e stabilizzato.
– Vantaggi: preserva l’estetica , migliora la ritenzione aumentando la superficie di contatto , limite profilattico.
– Svantaggi: Esecuzione delicata , rischio di danneggiamento del parodonto superficiale ,
difficoltà nella finitura e lucidatura del giunto.
– Controindicazioni: gengiva marginale sottile , protesi bloccata a causa del liquido
gengivale, disturbi dell’emostasi e rischio emorragico maggiore.
- In base alla forma : Esistono diversi tipi di linee di finitura scelte in base a diversi criteri:
– Migliore qualità della giunzione della protesi .
– Tipo di ancoraggio
– Infrastruttura, sia metallica che di materiale cosmetico
– Possibilità di una migliore registrazione in fase di stampa
– Migliore scorrevolezza del metallo
- Smusso lungo: o limite cervicale semplice (A, B) realizzato con fresa conica.
- Vantaggio : Migliore Vantaggi: Minore preparazione mutilante, Facilità di esecuzione, Migliore sigillatura
- Svantaggi: fragilità del bordo della ricostruzione a livello cervicale, non consente l’uso di materiale cosmetico, difficoltà di visibilità in bocca , difficoltà di lettura sulla MPU illeggibile sul modello, possibilità di sovracontornatura della ricostruzione
- Indicazione: caso di corona fusa (metallo), sulle facce linguali dei canini
- Spalla: il limite cervicale è un marciapiede che delimita la preparazione, realizzato con una fresa conica a punta piatta.
- Svantaggi : significativa mutilazione dei tessuti , scarsa fluidità del metallo, scarsa fluidità del cemento, con conseguente scarsa articolazione dento-protesica e conseguente copertura insufficiente delle superfici della spalla.
- Vantaggio: facilità di lettura in bocca e sul modello positivo unitario ”MPU”, Resistenza dei bordi protesici
- Indicazione: Corona in ceramica , corona intarsiata vestibolare ”CIV”, corona metallo-ceramica ”CCM”
– Spalla smussata : lo smusso è uno smusso realizzato su
la spalla, dando così un bordo protesico affilato, buona tenuta dento-protesica, buon flusso del cemento
-Spalla con angolo interno arrotondato: migliore fluidità,
Si ottiene con una fresa di finitura in carburo di tungsteno.
– Spalla smussata con angolo interno arrotondato
- Il congedo: limite cervicale in un ¼ di cerchio realizzato con una fresa di preparazione a punta arrotondata
- Vantaggi: Minor limite di mutilazione , migliore distribuzione dei vincoli , leggibilità , resistenza dell’infrastruttura, migliore scorrimento del cemento , migliore scorrevolezza del metallo
- Indicazioni: corona metallica, corona con intarsio vestibolare
- PROCESSI DI ACCESSO AI LIMITI CERVICALI: è l’insieme delle tecniche, delle attrezzature e dei materiali che consentono la pulizia gengivale per facilitare la preparazione dei limiti cervicali e la loro registrazione.
- Processi meccanici : Questi processi agiscono liberando il contorno gengivale attraverso mezzi che possono essere:
- Collare ad anello: o cappetta in resina che viene utilizzata per prendere le impronte
- Fili asciutti: realizzati in seta o cotone, hanno forme e diametri diversi e vengono inseriti nel solco gengivale mediante un’apposita spatola, consentendo la deflessione temporanea della gengiva. La scelta tra la tecnica a filo singolo o a filo doppio dipende dalla situazione clinica e dal parodonto del paziente.
- Protesi temporanea.
- processi chimici:
- Il concetto Expasyl: prevede l’uso di una pasta a base di caolino contenente cloruro di alluminio, un processo che consiste nell’iniettare la pasta nel solco mediante una siringa e poi risciacquare dopo la presa.
- Cordoni imbevuti : Consistono nel collocare nel solco un cordone impregnato di una soluzione chimica astringente (cloruro di alluminio o allume), emostatica (solfato ferrico), vasocostrittrice (adrenalina) o caustica (acido solforico) che consente: di controllare l’emorragia e di limitare il tempo di permanenza del cordone in sede.
- Interventi chirurgici: con bisturi elettrici in anestesia locale (la guarigione avviene dopo 10-15 giorni) o durante curettage rotatorio.
- Processi meccanici : Questi processi agiscono liberando il contorno gengivale attraverso mezzi che possono essere:
- CONCLUSIONE
Una buona indicazione di ciascun tipo di LC in base ai dati clinici richiede una buona padronanza delle diverse LC e supporta il successo dei restauri protesici.
LIMITI CERVICALI
BIBLIOGRAFIA:
- Manuale di protesi dentaria fissa EXBRAYAT
- Basi fondamentali nella protesi fissa
- Prenota protesi fissa e parodonto FRANCOIS UNGER
LIMITI CERVICALI
I denti sensibili reagiscono alle cose calde, fredde o dolci.
I denti sensibili reagiscono alle cose calde, fredde o dolci.
Le corone in ceramica imitano perfettamente l’aspetto dei denti naturali.
Una regolare cura dentale riduce il rischio di problemi gravi.
I denti inclusi possono causare dolore e richiedere un intervento.
I collutori antisettici aiutano a ridurre la placca.
I denti fratturati possono essere riparati con tecniche moderne.
Una dieta equilibrata favorisce la salute di denti e gengive.
LIMITI CERVICALI