Carcinomi della mascella
Introduzione
I carcinomi della mascella sono tumori epiteliali maligni che originano dalla mucosa di rivestimento (gengivale, palatina, del seno o nasale) e si infiltrano, invadendo l’osso sottostante.
Potrebbe essere dovuto alla degenerazione di una lesione tumorale benigna delle mascelle (ameloblastoma).
- Definizioni
Esistono 2 tipi a seconda dell’origine: (secondo Michelle Auriol)
- Carcinomi odontogeni: quando si sviluppano da residui epiteliali odontogeni o da tumori benigni delle mascelle.
- Carcinomi non odontogeni : quando si sviluppano da tessuti epiteliali adiacenti.
- Forme topografiche dei carcinomi mascellari
- La mandibola
- Carcinoma intraosseo primario
- Definizione
- Si tratta di un carcinoma che colpisce prevalentemente le mascelle, senza alcun collegamento originario con la mucosa orale, né una cisti odontogena sottostante.
- Probabilmente ha origine da residui dell’epitelio odontogeno
- Frequenza
- Raro
- 12% dei carcinomi del cavo orale
- 40% dei tumori della mandibola
- Posto a sedere
- Predominanza mandibolare posteriore (90% dei casi).
- La mascella è eccezionalmente colpita (la sua sede è spesso più anteriore).
- Aspetti clinici
- Aspetto ulcerativo-vegetativo:
- Ulcerazione di forma più o meno regolare, con base vegetativa rossastra, sanguinamento provocato o spontaneo
- Distruzione ossea con primi segni dentali
- Aspetto in boccio:
- Gemma ± spessa, sporgente dalla mucosa sana.
- Questo aspetto è più comune.
- Il tumore occupa un segmento della parete alveolare su entrambi i lati, i denti sono incastonati nelle gemme tumorali
- Adenopatie
- Data la significativa linfofilia dei carcinomi squamocellulari delle metastasi linfonodali cervicali del VADS.
- ADP solido o duro indolore, aumenta rapidamente nel volume mobilizzabile all’inizio, poi si fissa
- Esame radiologico
- Aspetto osteolitico:
- Aspetto più comune.
- Immagine incompleta circondata da un osso in via di distruzione
- Sembra che i denti siano appesi nello spazio.
- Distruzione del bordo basilare —> Frattura patologica.
- Il canale alveolare inferiore spesso non è visibile
Carcinomi della mascella
- Aspetto noioso:
- Rarefazione diffusa senza limiti.
- Ossa porose.
- Aspetto tarlato.
- Potrebbe essere interessato il margine basilare. La sua distruzione realizza l’immagine in pizzo
Carcinomi della mascella
- Altri aspetti clinici
- Forme pseudo-osteitiche:
Prognosi sfavorevole, perché spesso la scoperta è tardiva.
- Tabella Osteite subacuta
- Dente dolorante, pus al collo
- Mucosa congestizia, talvolta ulcerata.
- ipoestesia precoce del mento.
- Forme pseudo-piorroiche
- La mobilità recente peggiora —> caduta spontanea
- Forma ipo-estetica:
L’esordio è caratterizzato dalla comparsa di un disturbo sensoriale sotto forma di nevralgia, ipoestesia o anestesia nel territorio del nervo alveolare inferiore.
- Forme topografiche
- La forma precedente:
Aspetto clinico spesso ulcerativo-vegetativo ed osteolitico. Grazie all’altezza del bastione osseo nella regione anteriore , questa forma può risparmiare il pavimento per un certo periodo.
- La forma laterale:
In questa forma, il miloioideo viene interessato tanto più rapidamente quanto più è posteriore la sua posizione.
- La forma posteriore:
Prognosi pessima. La regione commissurale posteriore , il palato molle, la guancia, la lingua e il pavimento della bocca vengono rapidamente invasi.
- Anatomo-patologia
- Non è diverso dagli altri carcinomi a cellule squamose.
- Si tratta spesso di lesioni ben differenziate, spesso cheratinizzanti.
- È quindi difficile escludere un’origine orale, così come una possibile lesione metastatica, in particolare di origine polmonare, fonte frequente di metastasi mandibolari.
- Diagnosi
La diagnosi di CIOP soddisfa criteri specifici:
- La lesione deve essere intraossea senza alcuna lesione della mucosa orale o cutanea inizialmente notata;
- La valutazione non deve rilevare altre lesioni tumorali primarie al momento della diagnosi;
- L’istologia è di tipo carcinoma a cellule squamose.
- Evoluzione
- La prognosi è peggiorativa. Sono comuni le metastasi ai linfonodi regionali o distanti.
- Nel 50% dei casi la morte avviene entro due anni dalla diagnosi iniziale.
- Carcinomi secondari della mandibola
- Se consideriamo le metastasi mandibolari in relazione alle metastasi ossee in generale, risulta che rappresentano solo l’1,5%.
- Quando ci si trova di fronte a un carcinoma che sembra metastatico, è importante ricercare il tumore primitivo, sia in ambito otorinolaringoiatrico e stomatologico, sia a distanza (rene, prostata, polmone, mammella, ecc.).
- Potrebbe trattarsi di un tumore vergine o già trattato .
- La mascella
- Rari come quelli della mandibola.
- I carcinomi squamocellulari più comuni.
- Ha origine dalla mucosa: buccale, dei seni paranasali, etmoido-nasale o dai resti epiteliali di alcuni tumori benigni.
- Prognosi molto grave, soprattutto a causa dell’estensione regionale e della vicinanza alla base del cranio.
- Si dividono in tumori infrastrutturali e tumori mesostrutturali.
- Carcinomi di origine orale
- Clinico
- Questi tumori presentano sintomi precoci e spesso sono immediatamente visibili tramite esame visivo, biopsia e radiografia.
- Hanno origine dalla mucosa palatina —> lesione vegetativa caratteristica.
- Hanno origine dalla mucosa gengivale —> talvolta ulcerazione vegetativa.
- I denti si spostano, l’estrazione non porta alla guarigione.
- ADP ipsilaterale, submax, giugulare alta, possono essere bilaterali nelle lesioni mediane.
- Forme topografiche
- Posizione precedente:
Il vestibolo, il labbro, la parte anteriore del palato, l’ENA, il setto nasale , il pavimento delle fosse nasali
- Posizione posteriore e tuberosità:
- Frequente,
- Vestibolo, guancia e parti molli.
- La commessura intermascellare, il palato molle, la regione pterigomascellare, spesso dolorosa causando trisma
- Localizzazione palatale pura:
- Molto raro,
- A seconda della sua posizione laterale o mediana, anteriore o posteriore alla cavità sinusale, una o entrambe le fosse nasali sono più o meno minacciate.
Carcinomi della mascella
- Carcinomi con origine sinusale
- Molto frequente 1/3 dei tumori del massiccio etmoido-mascellare e delle cavità nasali
- Si sviluppano in una cavità chiusa,
- Sono difficili da diagnosticare,
- Esteriorizzano tardi
- Vengono sempre scoperti in una fase avanzata
- Segni orali
- Arco palatale o alveolare.
- Mobilità dentale che conferisce un aspetto pseudo-osteitico e pseudo-piorreico.
- Perdita dei denti.
- Mal di denti, a volte nevralgia facciale.
- Dolore suborbitale o anestesia.
- Diffusione alla mucosa orale
- Difficoltà nel determinare il punto di partenza.
Carcinomi della mascella
- Segni morfologici
- Deformazione facciale dovuta a un processo profondo.
- Cancellazione dell’angolo interno dell’orbita.
- Arcificazione delle ossa nasali.
- Cancellazione delle pieghe naso-labiali e naso-labiali.
- Segni rinologici
- Ostruzione nasale monolaterale permanente
- Secrezione sierosa, siero-emorragica, purulenta.
- Epistassi prolungata.
- Segnali oculari
- Diplopia
- Esoftalmo monolaterale.
- Lacrimazione
- Edema della palpebra inferiore
- Forme cliniche
- Forme endo-sinusali:
Tabella della sinusite mascellare ma:
- Età
- Continuità del dolore
- L’esistenza dell’ipoestesia suborbitale dovrebbe aumentare la consapevolezza
Rx: opacità omogenea a bassa densità nel seno invece di lucenza sinusale
- Tumori del pavimento del seno:
- Hanno origine dalla regione dipendente del seno
- Evoluzione verso il basso
- L’estensione verrà fatta in avanti, farà sporgere la guancia e la fossa canina verso l’interno, farà sporgere la volta palatina
- La palpazione del palato sembra cartone bagnato,
- La prognosi è favorevole, perché questa forma attira l’attenzione precocemente,
- Rx: scomparsa parziale della parete antero-esterna del seno
- Riempimento del pavimento del seno inferiore
- Tumori della parte media del seno:
Tumori con localizzazione anteriore:
- Riempiono la fossa canina e il vestibolo
- L’invasione dei tessuti molli è molto rapida
Tumori localizzati posteriormente:
- Mal di denti
- Trisma + invasione rapida
- Prognosi cupa
- Tumori del soffitto del seno:
Tumori centrali:
- Sono caratterizzati da segni orbitali, sindrome lacrimale, esoftalmo, edema palpebrale, chemosi, oftalmoplegia interna e diplopia.
Tumore esterno:
Il tumore occupa l’intera regione malare
Tumore interno:
Si sviluppa nella regione etmoido-max e nella base del cranio, la prognosi è molto scarsa
- Epitelioma sinusale globale: tutte le pareti sono distrutte
3. Approccio diagnostico
- Esame:
- Specificare le abitudini relative all’alcol e al fumo;
- Cercare il concetto di perdita di peso e di recente perdita di peso;
- Specificare i segni funzionali: dolore e sue caratteristiche, ipo o iperestesia di una zona nervosa, fastidio all’OB o alla protrazione della lingua;
- Verificare la comparsa di ADP cervicale o, più raramente, di emorragia.
- Specificare la durata dello sviluppo e le procedure terapeutiche effettuate
- Cercare il concetto di intervento chirurgico precedente.
Carcinomi della mascella
- Esame clinico
L’esame eso-orale:
- Specificare la posizione del gonfiore e le condizioni della pelle che lo ricopre;
- Specificare i suoi limiti clinici, palpando l’indurimento del tumore
- Verificare la presenza o l’assenza di adenopatie satelliti;
- Specificare la consistenza del tumore mediante palpazione;
Esame dell’apertura della bocca: ricerca di LOB
Esame del cavo orale:
- Fondamentale e metodico, consente l’esame delle pareti orofaringee laterali, superiori e posteriori, del palato, dei vestiboli inferiore e superiore, dei denti e delle gengive.
- Ispezione: consente di localizzare la lesione.
- Palpazione endorale: evidenzia l’indurimento caratteristico delle lesioni cancerose, i cui limiti si estendono il più delle volte oltre la lesione mucosa sovrastante e mette in evidenza una mobilità dentale anomala
- Diagnosi
Diagnosi differenziale
- Osteite di origine ematogena
- Nevralgia V.
- Tumori maligni delle ghiandole salivari accessorie della mascella superiore.
- Sinusite cronica
- Osteite di origine dentale comune o specifica
- Sarcomi
- Osteopatie osteolitiche
- Tumori benigni delle mascelle di origine dentale o non dentale
- Malattie parodontali
- Lesioni precancerose
Diagnosi positiva
- Argomentazioni cliniche
- Età
- Sfondo
- Fattori di rischio
- Segnali di chiamata
- la lesione
- Adenopatie
- Argomenti radiologici
- Panoramica o retroalveolare:
- Invasione ossea
- TC: valuta l’estensione del tumore
- Anatomopatologia
- È sistematico
- Esame di riferimento
- Rapporto di estensione
- Una radiografia del torace (per cercare metastasi polmonari)
- Test biologici (test epatici e marcatori tumorali)
- Una TAC (tumore della regione cervicale); altrimenti risonanza magnetica
- Esplorazione endoscopica della VAS
- Un’ecografia della regione addominale superiore
Conclusione
I tumori orali costituiscono un grave problema di salute pubblica. Si tratta di patologie particolarmente letali poiché il tasso di sopravvivenza relativo a 5 anni è del 34%.
Di cosa deve essere informato l’odontostomatologo
- Ulcerazione che non guarisce dopo il trattamento
- Mobilità dei denti e mal di denti inspiegabile.
- Guarigione ritardata dopo l’estrazione.
- Disturbo della sensibilità
- Arcata palatale o alveolare e deformità facciale.